Adriano Celentano, ti ripeto la domanda: ”Che ne pensi della ‘politica’ di Matteo Salvini?”

da LA PROVINCIA DI LECCO, domenica 30 settembre 2018
di don Giorgio De Capitani
Sabato sera durante la Messa celebrata presso il Santuario della Vittoria, in Lecco, dall’arcivescovi di Milano, Mario Delpini, in occasione della solenne celebrazione del centenario della chiesa lecchese, c’era anche Adriano Celentano, il quale ha ricevuto dallo stesso arcivescovo la Comunione.
Tempo fa, precisamente il 4 luglio 2018, ho messo su youtube un video dal titolo:  “Adriano Celentano, che ne pensi del ‘razzista’ Matteo Salvini?”.
Non ho letto su nessun giornale che si sarebbe ancora pronunciato.
Forse avrà letto (Celentano risiede a Galbiate-Lecco, quindi a pochi chilometri dal mio paese) i miei duri interventi contro la vuota pastorale di Mario Delpini, quindi avrà pensato di bene di incontrarlo per incoraggiarlo.
Ma vorrei di nuovo rivolgergli la domanda: “Caro Celentano, che ne pensi del ‘razzista’ Matteo Salvini?”.

5 Commenti

  1. Luca ha detto:

    Caro don,
    non vedo perché attribuire tutta questa importanza alla presa di posizione di un anziano cantante pop, sia pure famoso e non vedo nemmeno perché dovrebbe essere insistentemente indotto a dire la sua.
    Trovo che il suo parere conti quanto quello del mio salumiere di fiducia (persona rispettabilissima, la cui opinione o pronunciamento però vale quel che vale). Temo molto un paese che affida il suo pensiero a comici (ogni riferimento è puramente voluto), cantanti e calciatori o fotomodelle. Se siamo a questo punto in Italia, è proprio perché si tengono in gran conto opinioni di tal provenienza…

  2. Giuseppe ha detto:

    Capisco la tua curiosità considerato che abitate molto vicini, ma in tutta franchezza, come già ho avuto modo di dire nella precedente occasione, a me non interessa più di tanto. Anzi di solito trovo insopportabili questi personaggi che avendo successo nel settore della loro attività artistica finiscono per essere ammirati al punto da essere considerati dei filosofi o sociologi, sebbene non posseggano alcuna qualifica e capacità al riguardo. Eppure, chissà perché, trovano sempre qualcuno che pende dalle loro labbra neanche avessero a che fare con Einstein o Gandhi. Ho l’impressione che, a volte, basta aver cantato qualche canzone di protesta, o presunta tale, per essere considerati impegnati socialmente e/o politicamente. Personalmente, comunque, penso che Celentano (che è sicuramente una bravissima persona) sia simpatizzante del M5S, come la maggior parte di coloro che appartengono al mondo dello spettacolo.

  3. Alvaro L. ha detto:

    Caro Don Giorgio,
    Celentano fin dagli inizi è stato sempre filo governativo!
    Non a caso cantava contro il divorzio “Siamo la coppia più bella del mondo”
    E che dire contro gli scioperi Fiat?
    Cantava “Chi non lavora non fa l’amore”
    Funzionava così!…purtroppo!
    Attualmente non vorrà esporsi anche perché oggi con i social si diventa eroi e vittime attraverso like o insulti e la dimostrazione,una delle dimostrazioni di ciò che dico è la foto che Morandi posta durante uno shopping domenicale e gli utenti Facebook amici reagiscono con insulti,vergognati,ecc.
    La realtà è questa e quindi meglio starsene nelle proprie!

  4. Rosalba ha detto:

    non penso che Celentano abbia una testa per rimanere coerente con le proprie idee. E’ sicuramente una persona che ama accumulare beni e cerca di tenersi fuori dal gossip. Credo sua del m5s, ma siccome e’ un vero qualunquista, sicuramente avra’ votato Salvini.

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