Sosteniamo i sindaci “ribelli”. Subito in piazza, per fare la rivoluzione!

di don Giorgio De Capitani

Sì, sosteniamo i sindaci che hanno deciso e decideranno coraggiosamente di disobbedire al Decreto Sicurezza di Salvini.

Sosteniamoli, e scendiamo in piazza!

Anche noi disobbediamo alle leggi di questo parlamento oramai esautorato!

RIVOLUZIONE!

Forza studenti, tocca innanzitutto a voi dare l’input: vi stanno togliendo il futuro.

Siamo stanchi di un governo barbaro e bastardo!

L’anno 2019 sarà l’anno di un nuovo inizio, ma prima occorre fare piazza pulita di questi governanti senza cervello.

Anche i preti devono scendere in piazza, uniti, senza le prime donne, non per pregare, ma per urlare contro un governo che sta massacrando i diritti civili e umani.

BASTA!

Abbiamo sopportato troppo la prepotenza di Salvini e company e la stupidità di Di Maio e company, che stanno frantumando ogni valore democratico, ogni senso di giustizia, ogni valore umano.

La guerra è iniziata qualche mese fa: ora la resistenza, una feroce resistenza.

6 Commenti

  1. luigi ha detto:

    Caro Luigi, mio omonimo, preti che rischiano come don Giorgio (scoperto grazie al suo blog qualche anno fa) ce ne sono pochi. Quelli buoni non hanno il suo coraggio eccezion fatta per don Massimo Biancalani o don Colmegna. I preti che hanno votato 5 stelle penso siano in crisi. Non lo è il sabaudo Travaglio che assomiglia a Belpietro, il possessore de “La Verità”, sponsor dei leghisti e dei reazionari (pseudo)cattolici. Non mi pento di aver dato fiducia al PD alle ultime elezioni. La democrazia si fonda sul rispetto delle minoranze. Dal PD se ne sono andati, non sono stati epurati come nei 5 stelle. Se sei un 5 stelle Luigi mio omonimo sappi che “alla stupidità non c’è rimedio” (don Paolo Farinella che ha votato 5 stelle).

  2. Luigi ha detto:

    Ti capisco don Giorgio. Ma anche senza gli altri preti vorrei che tu scendessi in piazza con il popolo in prima fila. Sul tuo sito leggo sempre critiche ma nessuna azione concreta. Il mondo è pieno di gente che critica ma poi quelli che sono in grado di risolvere i problemi sono pochi. Io ad esempio non mi permetto di criticare nel caso in cui si stia parlando di un argomento del quale non saprei dare una soluzione e dove non farei niente per cambiare le cose

  3. Patrizia ha detto:

    Don Giorgio non plus ultra.
    Che altro si può aggiungere?

  4. Luigi ha detto:

    Bravo don. Hai ragione. Organizza tu. Ti voglio vedere in prima fila.

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