No comment!

di don Giorgio De Capitani
Grazia Graziadei è la giornalista del Tg1 che ha presentato una denuncia-querela per due articoli pubblicati sul mio sito nell’autunno del 2010 e primavera 2011 in relazione ad un servizio giornalistico trasmesso dal TG1 di Minzolini e curato dalla stessa Graziadei ed avente ad oggetto l’esito del processo di appello a carico di Marcello Dell’Utri.
Il primo scritto pubblicato sul mio sito non era, materialmente, un mio articolo, bensì un pezzo giornalistico redatto e pubblicato da Vittorio Arrigoni sul suo sito “Guerrilla Radio”. Il secondo, invece, era un mio sfogo, pochi giorni dopo il funerale di Vittorio, con il quale dichiaravo la mia volontà di portare avanti, senza se e senza ma, la battaglia, condivisa tra me e di Vittorio, per la libertà di espressione e contro il giornalismo asservito alla politica ed al potere.
Il Tribunale di Lecco mi ha condannato per il mio articolo, assolvendomi per aver riportato l’articolo di Vittorio Arrigoni.
Ecco le motivazioni della sentenza
Abbiamo ricorso in Appello al Tribunale di Milano (così ha fatto anche il Pubblico Ministero), il quale mi ha condannato anche per aver riportato sul mio sito l’articolo di Vittorio Arrigoni.
Leggi qui
Ora la notizia  della nomina della giornalista Grazia Graziadei a vicedirettore del Tg1.
Senza ironia: la giornalista dovrebbe ringraziarmi, per aver in qualche modo contribuito alla sua promozione.
Evitate, cari lettori di questo sito, di lasciare commenti. Non vorrei beccarmi un’altra querela, altro processo e altra condanna, e magari favorire un’ulteriore promozione della giornalista.
Non sono affatto invidioso delle promozioni altrui. Anzi, sono contento di essere “ciò che sono”: ciò che mi preme è mantenermi libero da ogni gioco di potere.

1 Commento

  1. diogene ha detto:

    il manico del coltello è nelle loro mani e non lo usano solo per affettare i salame… sento puzza di marciume nazi-fascista!

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