Questa non è giustizia! Lui, 72 anni, prete, stupra una bambina di 10. Pena dimezzata a due anni.

da raiawadunia.com

Questa non è giustizia!

Lui, 72 anni, prete, stupra una bambina di 10.

Pena dimezzata a due anni.

BY RAIAWADUNIA • LUG 4, 2020
Ancora Italia Tribunale di Firenze. Guardate l’immagine. Terribile e raccapricciante. Eppure non basta. Altra pena dimezzata. Questa volta non è un padre che stupra sua figlia ma un prete. Lei una bambina di 10 anni. Lui 72.Doveva riportarla a casa, invece si è appartato in macchina e ha iniziato a toccarla e farsi toccare e chissà che altro e chissà quante volte. Beccato in fragranza di reato. Neanche questo basta. Paolo Glaentzer, era stato condannato a 4 anni e quattro mesi di reclusione dal tribunale di Prato il 5 marzo 2019 per violenza sessuale su una bambina di 10 anni. Il tribunale di Firenze, in appello, gli ha ridotto la pena a 2 anni e mesi e 20 giorni di reclusione.
Il sacerdote ridotto allo stato laicale dalla curia dopo la prima condanna di un anno fa, ha beneficiato delle attenuanti generiche, che i giudici hanno ritenuto prevalenti sull’aggravante di aver commesso il fatto nell’esercizio delle funzioni di ministro di culto.
Avete capito bene. Attenuanti generiche. Un prete è come un padre, forse di più, porta nel mondo la parola di Dio, chiunque si fiderebbe, potete immaginare una bambina.
Ma come possiamo andare avanti così ? Ma che giudici sono questi?
Lui ha stuprato godendo anche del suo ruolo di sacerdote, e i giudici gli riconoscono le attenuanti generiche?
Cosa gli avrà detto quell’ uomo per convincerla a stare zitta: Dio vuole così?.
Vi scandalizzate per questa frase? Bene, perché non se ne può più.
E pensateci a quel corpo, alla vita di questa bambina, a quest’uomo che non credo si sia fatto un giorno di carcere.
È come se la giustizia legittimasse lo stupro dicendo agli uomini che al massimo si prenderanno cinque anni o due, pure con beneficio delle attenuanti generiche.
E non tengono conto di niente, nemmeno che loro avevano una posizione di “potere” quella di padre e sacerdote.
Cosa vi devo dire? Chiudiamo in casa le nostre figlie, ragazze e bambine, tenetele al guinzaglio, perché nessuno le difenderà.
Non la nostra giustizia.
Penny ( Cinzia Pennati, SOS DONNE BLOG )
Sono nauseata.

2 Commenti

  1. antonio ha detto:

    Le pacche sulle spalle di congedo dei tribunali italiani ai pedofili… sono l’unica traduzione possibile del termine ‘giustizia’, in un paese dove “ottimi padri ed ottime madri di famiglia” ritengono cosa buona e giusta spedire per procura politica i bambini degli altri nei lager, dove verranno stuprati, venduti come schiavi e perché no ammazzati… dovessero singhiozzare troppo.

    Gli italiani e le italiane possono solo sperare i loro sudici stagionati magnaccia di loggia e i loro indemoniati capitani assicurino ai pedofili made in italy abbastanza ‘materia prima extracomunitaria’ con cui celebrare le loro messe nere sessuali , defecando sempre più nefasti decreti “sicurezza”… che di sicuro hanno una sola cosa… far sicuramente sparire dai pochi radar della società civile le vittime, in modo siano consegnate porta a porta ad organizzazioni mafiose, pedofili e delinquenti.

    Certo sarebbe una bella beffa per gli ‘italiani e le italiane’ di salvini, berlusconi e meloni, questi nemici pubblici che scodinzolano ai fascismi… ritrovarsi i propri puledrini e le proprie puledrine cresciute a costosissime cremine, serie tv americane, punturine di botox e vaselline… rimbalzate dai buttafuori ai cancelli di arcore con il marchio a fuoco ‘seconda scelta’, perché qualche pedofilo di scarso rango da sacrestia o alla ‘mondragone’ ha violato il diritto di prelazione del padrone…

    Fossero meno malvagi e meno ignoranti di quello che purtroppo oggi sono, gli italiani e le italiane capirebbero che abbattere i diritti umani , o pensare al bonus vacanze mentre altri lo stanno facendo, non è mai fare un buon affare…

    Per quanto riguarda la Chiesa, immagino non sia facile setacciare le vocazioni e monitorare l’attività di preti dispersi ovunque nel mondo. Quello che potrebbe fare la Chiesa è forse passare all’attacco… immettendo risorse economiche e mediatiche utili a costringere i tribunali a non ‘lavorare’ solo per creare precedenti utili ad alleggerire le posizioni di massoni e capitalisti… categorie che praticano impunemente la pedofilia.

    Una Chiesa sistematicamente, moralmente ed economicamente dalla parte delle piccole vittime, ogni volta e fino alla corte europea se necessario… produrrebbe meno ‘vocazioni infiltrazioni’, nel senso che un pedofilo non troverebbe più conveniente mimetizzarsi in abiti talari, anzi… sapendo che la giustizia umana funziona un po’ come un vecchio jukebox, è muta, ma se qualcuno ci mette una monetina… poi canta e suona la sua canzone… si terrebbe lontano da oratori e sacrestie.

    Questo non arginerebbe o limiterebbe la satanica pratica della pedofilia, perché abbiamo visto che questo abominio, nella sua variante di massa, ha la sua radice nei ‘valori’ del popolo prostituito ai capitalisti, è implicito in ogni devozione a quel dio danaro che tutto prezza e tutto può comprare … avremmo tuttavia almeno un luogo in questa società non dichiaratamente e per disegno ostile ai bambini.

  2. INCOMMENDABILE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!e la santa chiesa non ha nulla da dire?SE NON:siate buoni e rispettosi e per il resto?

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