All’uomo moderno piace essere imbecille

in editoriali 2021 / by / on 9 Gennaio 2021 at 05:03 /
L’EDITORIALE
di don Giorgio

All’uomo moderno piace essere imbecille

Se un imbecille lo era nel 2020, lo sarà nel 2021. Cambia l’anno, ma l’imbecillità rimane tutta intatta, se non avviene una radicale conversione interiore.
L’imbecillità è tale da condizionare il tempo, rendendolo un contenuto di imbecillità.
E succede che si dà poi la colpa al tempo perché manterrebbe intatta l’imbecillità. Ma il tempo non c’entra nulla. Tocca a noi essere i padroni del tempo, e riempirlo di saggezza. Ma di quale saggezza parliamo? Qui sta il punto.
Ognuno si crea la propria saggezza, che per la massa è quel saper sopravvivere, facendo il furbo, fregando gli altri, tirando l’acqua al proprio mulino, ingannando a più non posso ogni buon senso e quel sacrosanto dovere di rispettare la libertà altrui.
La Saggezza consiste nell’uscire dal proprio ego, per ridare al proprio spirito interiore il primato sulla psiche e sul corpo.
Nel fondo di noi stessi dobbiamo scoprire il segreto della Saggezza, che è quella Luce che proviene dal Bene Unico, la Sorgente della nostra libertà.
Altrimenti, nasceremo schiavi, vivremo da schiavi e moriremo da schiavi. Felici e contenti in una imbecillità comune. Almeno gustassimo per un attimo il sapore della Saggezza!
Ci ingozziamo di piaceri carnali, gustiamo qualche felicità psicologica, e tutto finisce in una amarezza che copriamo con desideri di altri piaceri, che a loro volta finiscono nel solito giro di amarezze. Come rompere il cerchio?
Forse bisognerebbe essere tanto umili da riconoscere quanto siamo imbecilli, sganciandoci dalla massa e agganciandoci al proprio spirito interiore.
Ma non è cosa facile. L’imbecillità è una bestia che si nutre avidamente di corpi e di anime.
In fondo, all’uomo moderno piace essere imbecille, per non soffrire ogniqualvolta l’imbecillità ci perseguita.
E preghiamo addirittura Dio perché ci lasci nella nostra imbecillità e ci protegga da ogni saggezza.
Sì, la massa prega perché Dio la lasci imbecille, così sarà felice e soddisfatta, e che nell’aldilà non gli venga in mente di denudarla, mettendola in ridicolo davanti ai giusti del paradiso.
Io prego il mio Dio che mi dia tanta saggezza da proteggermi da una massa di imbecilli.
9 gennaio 2021
EDITORIALI DI DON GIORGIO 1
EDITORIALI DI DON GIORGIO 2

1 Commento

  1. giovanna ha detto:
    12 Gennaio 2021 alle 17:13

    I GRANDI SPIRITI HANNO SEMPRE TROVATO LA VIOLENTA OPPOSIZIONE DELLE MENTI MEDIOCRI.
    LA MENTE MEDIOCRE E’ INCAPACE DI COMPRENDERE L’UOMO CHE RIFIUTA D’INCHINARSI CIECAMENTE AI PREGIUDIZI CONVENZIONALI E SCEGLIE, INVECE, DI ESPRIMERE LE PROPRIE OPINIONI CON CORAGGIO E ONESTA’..(ALBERT EINSTEIN)

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