Spezzatemi pure, ma non mi piegherò!

Spezzatemi pure, ma non mi piegherò!

di don Giorgio De Capitani
Da anni, e sono tanti, sto lottando per una politica “altra”, ovvero per una concezione “diversa”, diciamo “nobile” della gestione politica, in particolare della nostra Nazione, e non solo.
Una “battaglia” che non mi risparmia mai nel mettere in gioco tempo e risorse culturali, oltre naturalmente una passionalità interiore, che è l’anima che mi tiene sempre vivace in prima linea.
Né le querele né le condanne mi frenano, anzi servono a stimolarmi con maggiore determinazione.
Più gli ostacoli sono tosti, le difficoltà sembrano insormontabili, la politica partitica fuoriesce di strada assumendo personalismi populisti da farmi inorridire, più tiro fuori dal mio essere interiore l’energia che ritengo la “migliore”, anche se può assumere talora nel linguaggio toni e vocaboli poco ortodossi alle orecchie dell’opinione pubblica.
Non lotto solo contro un sistema politico corrotto o poco consono al perseguimento del Bene comune, ma vorrei che il mio lottare servisse anche per risvegliare la coscienza di qualcuno tra la massa “dormiente”.
Ho più di 80 anni, e per me sarebbe per lo meno da sciocco cedere ora, riponendo le “armi” e lasciando perciò via libera ai prepotenti.
I miei difensori hanno evidenziato che Salvini ha detto il falso sotto giuramento. Hanno evidenziato che mi ha accusato di un reato grave sapendo bene che non avevo istigato nessuno ad ucciderlo, eppure silenzio, silenzio di tutti, giudice, p.m e soprattutto giornalisti. Il potere evidentemente spaventa… nessuno o quasi gradisce la minaccia sottesa delle querele… così il potere diviene intoccabile.
Condannatemi ancora nei tribunali, uscirò sempre a testa alta, “onorato” di aver dato per lo meno fastidio al potere, e di aver suscitato qualche allarme tra la massa che pensa solo a campare.
Spezzatemi pure, ma non mi piegherò!

7 Commenti

  1. diogene ha detto:

    … Salomè ha avuto la sua testa don Giorgio!

  2. Giuseppe ha detto:

    Quello che mi dà fastidio è il comportamento della giudice Passoni. Salvini, purtroppo, sappiamo chi è e di che pasta è fatto, da lui non ci si può certo aspettare che stia alle regole e che si comporti in modo leale, ma da un magistrato mi aspetterei una serenità di giudizio e la capacità di non subire il ricatto dei “potenti”. Vai avanti così don Giorgio, a testa alta come hai sempre fatto e non ti lasciar demoralizzare da persone così miserabili.

  3. simone ha detto:

    Ho letto da subito la sentenza. Ho provato tristezza, delusione. Il forte vince e il debole paga.
    L’amato e compianto card. Tettamanzi diceva che “i diritti dei deboli non sono diritti deboli”.
    Eppure la legge del mondo sta sempre dalla parte del più forte. Ma questa legge non ha niente a che vedere con la legge divina. Un giorno i verdetti, le sentenze saranno ribaltate. “In bianca veste stanno i vincitori”….come a ricordarci che la veste della purezza designerà i vincitori dagli sconfitti.
    Grazie don per la sua coerenza, per la sua testimonianza.
    Ognuno combatta le sue battaglie sempre sperando che la verità risplenda.
    Nella solitudine, delusione e incomprensione diamo il nostro contributo alla conversione del mondo.

  4. Luigi ha detto:

    Per il gesuita padre Bartolomeo Sorge “la mafia e Salvini comandano entrambi con la paura e l’odio, fingendosi religiosi. Si vincono, resistendo alla paura, all’odio e svelandone la falsa pietà”. Don Giorgio non ti manca il coraggio che mancava al don Abbondio dei Promessi Sposi: “Il coraggio, uno, se non ce l’ha, mica se lo può dare”. Salvini è come l’Erode del vangelo: una nullità. Gesù definisce Erode “volpe”. La volpe per la cultura ebraica non rappresenta la furbizia ma l’insulsaggine. Don Giorgio ti ricordi il pontificale natalizio del 1996 nel Duomo di Milano di Martini? “… In questo Natale lasciateci sognare. Lasciateci sognare un’esistenza nuova, una politica con più fiato …” Hai avuto la fortuna di averlo conosciuto questo grande Pastore. Continua a sognare … una politica “altra”.

  5. bartolomeo palumbo ha detto:

    SEMPRE CON TE,DON GIORGIO.TU STAI SALVANDO L’ONORE DI UN’ITALIA DALLA POLITICA FATESCENTE!!!!!!!!!!!!!!!!!

  6. Emilio ha detto:

    Don Giorgio Ho sempre pensato, e qualche volta detto, che la passione con cui difendi le tue idee e’ ammirevole, ma lasciami dire una cosa: attenzione a non far capire che per te vale il TANTI AMICI, TANTO ONORE.

    • bartolomeo palumbo ha detto:

      EMILIO,credi veramente che uno come DON GIORGIO si occupi dell’onore?Un sacerdote che predica e mette in atto quello in cui crede anche a costo di subire una condanna da parte di una giustizia begera,merita rispetto e sostegno.

Leave a Reply

CAPTCHA
*