NON SE NE PUÒ PIU’ DI BUFALE COMPLOTTISTE SUL CORONAVIRUS

da raiawadunia.com

NON SE NE PUÒ PIU’ DI BUFALE COMPLOTTISTE

SUL CORONAVIRUS

by Raiawadunia • Mar 22, 2020
Circola l’ennesimo video che racconta il coronavirus come un complotto americano ai danni della Cina. Una bufala impressionante costruita sulla manipolazione di alcuni fatti e testi.
1) Non c’è alcuna evidenza scientifica che l’epidemia di Ebola sia stata volutamente provocata. Dire che l’Ebola della Liberia era modificato è da poveri somari. Tutti i virus mutano.
2) La Cina non ha mai accusato gli Stati Uniti di aver scatenato l’epidemia. I cinesi, visto che l’amministrazione Trump non perde occasione di accusare la Cina di avere infettato il mondo, hanno semplicemente detto che niente prova che il primo caso di coronavirus sia stato nel loro paese visto che anche altrove, Stati Uniti compresi, alcune morti tra fine anno e inizio anno sono state ascritte a normale influenza mentre potevano essere frutto di coronavirus.
3) L’idea che a volere l’epidemia siano stati circoli della finanza internazionale è degna del peggior film di James Bond. L’esempio portato di un fondo che avrebbe scommesso un miliardo e mezzo di dollari sul ribasso delle borse è innanzitutto ignoranza profonda di cosa accade da tempo nei mercati finanziari. Da due anni si aspetta una nuova crisi e c’è chi scommette sui ribassi. Un’epidemia mondiale scatenata, cosa impossibile da fare senza il concorso di Cia, Pentagono e governo americano, per guadagnare con un investimento di spiccioli, perché un miliardo e mezzo di dollari sono spiccioli nei movimenti finanziari mondiali quotidiani, è ipotesi da ricovero immediato per chi la fa e, per altro, senza portare prova alcuna.
4) L’uso di armi biologiche è un primo colpo ad un paese nemico al quale, nel corso dell’emergenza, si porta un attacco definitivo. Che non c’è stato.
5) L’ipotesi del complotto americano è poi definitivamente ridicola guardando a ciò che sta accadendo. La Cina ha sconfitto il virus e sta riprendendo a produrre. Il resto del mondo, Stati Uniti in testa, è nei guai. Insomma, gli Stati Uniti si sarebbero sparati nei coglioni.
Amministrazione Trump e finanza internazionale meritano critiche, e battaglie, durissime per mille e mille ragioni. Non barzellette come questa.
silvestro montanaro

1 Commento

  1. Patrizia ha detto:

    Fake news a parte, quello che è una verità certa è che il chiudere gli occhi sulle dittature e sulle loro violazioni dei diritti umani, solo perchè fa comodo politicamente o economicamente, come la Cina, ci costa una tragedia mondiale.
    Ora da responsabili si trasformano in salvatori, e chissà anche con guadagni materiali.Sono capaci di tutto.

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