Maurizio Lupi: un ciellino doc leccaculo del Pregiudicato B.

Maurizio Lupi:
un ciellino doc leccaculo del Pregiudicato B.

«L'Anm ancora una volta denuncia pubblicamente il susseguirsi di articoli di stampa e di servizi televisivi contenenti gravi offese a singoli magistrati e inaccettabili attacchi all'intero ordine giudiziario, giunti fino alla redazione di elenchi di magistrati, che evocano liste di proscrizione». È quanto afferma l'Associazione Nazionale dei Magistrati in una nota firmata dal presidente Rodolfo Sabelli, dal suo vice, Valerio Savio, e dal segretario generale Maurizio Carbone. «Tale strategia giornalistica, che ricorre anche alla diffusione di notizie grottesche e ripropone argomenti vecchi e già ripetutamente smentiti – prosegue l'Anm – rivela la sua natura di operazione strumentale, fondata sull'uso sistematico di argomenti falsi e gravemente diffamatori, volti a screditare la magistratura e l'operato di singoli magistrati, con una gravità e un'intensità tali da assumere le caratteristiche di un vero e proprio linciaggio mediatico. Ciò avviene in collegamento con la conclusione del processo Mediaset, con l'evidente finalità di sminuire gli effetti di una sentenza definitiva e nel pervicace tentativo di neutralizzare le conseguenze della stessa, con grave compromissione dei principi fondamentali sui quali si basa lo Stato di diritto» (Ansa).

Poniamoci alcune domande

Esiste un altro Paese come l’Italia dove un pregiudicato o un condannato in via definitiva continui a dettare legge, offendendo la magistratura, sostenuto da lecchini, o leccaculo o leccapiedi, e da svariate e pittoresche, anche bruttine e bruttone, puttanelle, pagate nel servirlo costi quello che costi fino a mettere in ridicolo la propria dignità?

Esiste un altro Paese come l’Italia dove tutti i giorni si dica e si sostenga che un capo di partito non può assolutamente, proprio per il fatto di essere capo di un partito, essere punito, condannato, spedito in prigione?

Esiste un altro Paese come l’Italia dove basti avere soldi e con i soldi mettere insieme un partito per difendere i propri soldi, violando la giustizia, facendosi leggi ad personam, comperando onorevoli, distruggendo ogni senso democratico, manipolando la mente di un popolo sempre più coglione, sotto gli occhi di una Chiesa compiacente?

Esiste un altro Paese come l’Italia dove i cattolici, pregustando il profumo dei soldi, si vendano l’anima al diavolo, o al farabutto riccone, mafioso fin dalla nascita, pur di mantenere le loro opere educative o assistenziali, talora porcate camuffate da un misticismo fetente?

Non è un’oscenità insopportabile al limite dell’odio più viscerale, diciamo meglio una bestemmia atroce che ci sia gente che si vanta di essere cattolica, e bacia ogni giorno il culo sporco di un farabutto che dire criminale è ancora al di sotto della realtà? Come sopportare questi luridi pezzenti alla ricerca di qualche soddisfazione con cui godersi qualche orgasmo?

Non è paradossale, dopo scandali e scandali che li ha coinvolti, che i ciellini alzino di nuovo la cresta, come al Meeting di Rimini, vera passerella degli idioti che vogliono rendersi visibili con qualche bella cazzata ad hoc, come se andassero al fiume Po, per purificarsi l’anima con un nuovo battesimo?

Che cosa provate quando sentite parlare sgorbi tipo Maurizio Lupi (che bella faccia abbronzata!, poveretto con tutti i soldi che prende si può permettere isole esotiche), che non sai da che mondo escano, confusi a tal punto da prendere l’inferno come paradiso, magnificando madonne e farabutti, senza cambiare idea nemmeno se scendesse di nuovo Gesù Cristo a dire che il bene è bene e che il male è male? No, per loro Cristo è il Barabba dei nostri tempi, con l’aggravante che, oltre al popolino che lo salva ad ogni consultazione elettorale, c’è la stessa Chiesa cattolica che lo osanna.

Cl, Cl, tu che uccidi i profeti e ti sei venduta al Maledetto, ravvèditi, o finirai all’inferno!

Arrossisci, vergògnati finché sei in tempo! 

Anime belle cielline, uscite dal cerchio letale che vi tiene prigioniere. Volate fuori! Perché siete così ingenue da non vedere che vi consumano giorno dopo giorno, quei vostri caporioni che ne combinano di tutti i colori, disprezzando la prima legge di Dio che è il rispetto della dignità umana? Non vedete che siete nelle mani di gente che ha fatto di Dio l’idolo del potere più schifoso?

Anime belle cielline, ribellatevi, alzate la vostra testa, ecco la liberazione è vicina!

Tradite senza pietà chi da tempo vi ha tradito!

don Giorgio

 

 

24 Commenti

  1. Antonio ha detto:

    Viste le ultime il “sublime” Lupi pare ben lungi dal ravvedersi(salvo smentite degli investigatori che, come tutti gli umani, pure loro sono fallibili: perciò, mai dire mai…). Con il suo solito, e ormai assai stucchevole, “visage bronzé” (sole o non sole delle isole esotiche dei mari del sud) pare che domani sia a Rho fiera accanto all’illustre premier, feroce e decisissimo rottamatore, che sta ribaltando l’Italia… Spero che questo, davvero, non avvenga, altrimenti la quota del tartufismo dei nostri governanti, già a quote stratosferiche, sarà elevato al cubo, alla faccia dell’Italia che lavoro, se può e che, comunque porta il gravosissimo peso di questa incredibile crisi economica, che ormai dura da sette anni e che, per gran parte, è generata dalla loro scarsa onestà e perizia per il bene comune (mentre, per difendere i propri privilegi e le proprie prebende, si dimostrano espertisssimi.

  2. Pietro ha detto:

    Vorrei cortesemente URLARE ai signori del PDL che hanno scelto la linea “dura”, che il PD non è roba loro, che non è al servizio di quel “sant’uomo al di sopra di ogni sospetto …” NELLA VITA, BELLI MIEI DEL PDL,TUTTI SIAMO UTILI(tranne qualcuno), NESSUNO INDISPENSABILE! Tiratevi su le maniche e mettete nero su bianco, senza macchiare, il vostro disegno ideologico. Abbiate il coraggio di esprimere alla pubblica opinione le vostre intenzioni “politiche”. Ci siete o ci fate? Dovreste cercare di andare un pochino al di là del ponte di Messina, della TAV e dell’IMU: di far capire qual è il vostro progetto per l’Italia.
    Facciamo a capirci. O qualcuno ha vergogna di parlare di questo? Bisogna però partire sempre dal punto in cui avete lasciato le cose: disoccupazione giovanile al 38%,
    spread a 600, politica estera a zero, economia fallimentare, porcellum… et cetera.
    CORAGGIO, SU, CORAGGIO!
    I “capi”, da ch’è mondo è mondo, vanno e vengono: lasciate perdere quel giardino zoologico fatto di caimani, zebre, leonesse, scimmie catarrine, bulli e pupe. Poi, rimane tutto nella STORIA! Fondate un bel partito vero di destra moderata, liberale e lungimirante …
    L’Italia e gl’italiani ve ne saranno grati ab aeterno!

    • Seppuku ha detto:

      Ammetto la mia assoluta IGNORANZA, circa il “pdl”.
      Sopratutto desidero leggere i libri, i testi,i saggi, vergati dal Dr. Berlusconi.

      Deisdero comprendere la sua “filosofia” di fondatore del “partito” (non è un participio passato!).
      Desidero comprendere la “dottrina” del “partito”.

      Il resto, lo conosco già dai media, compresi i suoi.

      Grazie, nèh!!

  3. Patrizia 1 ha detto:

    Il caimano, la leonessa, la pitonessa, i pappagalli, la scimmia urlante, poi c’è anche quella specie non ancora classificata che viene dalla Leopolda.
    Basta, non ce la facciamo più!

    • franco ha detto:

      il problema è che questo zoo umano di servi ,servette ,zii tibia, e belpietri vari non sono nessuno senza il loro capo, nessuno si sognerebbe mai di votarle senza che il capo li includa nei listini bloccati (pulicelli e minetti docet), prendi al pitonessa santancheeee? quella che per avere un pò di visibiltà andò con storace dicendo che il cavaliere le vuole tutte orizzontali e che lei non l’avrebbe mai data a silvio ( forse non la voleva nemmeno lui) ecco ad un tratto difensore del puttaniere che addirittura lo riabilita sul piano morale dicendo delle cene eleganti di arcore ; un capezzone che non si capisce mai quello che dice ma sempre pronto , dopo un triplo salto mortale carpiato da radicale a leccaculo,lasciamo perdere poi i gasparri e i cicchito, un verdini plurindagato che blatera di giustizia e via dicendo . ecco questi sono gli elementi di puntas del pdl ma il triste è che ci sono milioni di boccaloni che crdono a questa gentaglia, questoè il problema. lupi poi è un ciellino e da buon ciellino si salva sempre e va sempre in direzione del potere

      • Patrizia 1 ha detto:

        Purtroppo non sono solo boccaloni, ma c’è anche un nutrito esercito di ricchi che è ingrassato a scapito delle fasce più deboli.

  4. Patrizia 1 ha detto:

    Non fanno che ripetere come dei pappagalli un copione di cose senza senso in difesa del loro capo-padrone, hanno ormai perso ogni dignità ammesso che ne abbiano mai avuta.
    Questo Paese ha resistito al terrorismo, ce la farà anche stavolta.

  5. vincenzo ha detto:

    si esisteva la REPUBBLICA CENTRO AFRICANA del DITTATORE BOKASSA e altre dittature africane e sudamericane.

  6. giuseppe 65 ha detto:

    Molti di questi si vantano di avere origini di famiglie umili o ancor meglio povere o contadine.Probabilmente avranno anche loro qualche parente che e moto in guerra ,o nella resistenza per regalarci democrazia e libertà. Queste ultime parole molto care e usate spesso per sciacquarsi la bocca.in realtà quando si vantano offendono le loro famiglie di origine e i sacrifici che i loro genitori hanno fatto per farli studiare e evolversi sia culturalmente che socialmente.la morte dei loro cari è stata vana se il risultato e quello che abbiamo sotto gli occhi.pur di mantenere un privilegio,sono disposti a vendere l’anima.posso capire chi politicamente arriva al pdl dal ex msi che abbiano necessità assoluta di un mussolini alla amatriciana (perchè silvio il pregiudicato no ha nulla a che vedere con mussolini.nel suo orrore qualcosina per il popolo lo fece e vi sono testimonianze ovunque ci si giri in torno. mentre il pregiudicato ha pensato solo a se ,distribuendo le briciole ai filistei.)chi non si capisce e coloro che vantano un passato da democristiano,dove i valori avevano un peso,e che ogginon sembrerebbero esistere più.poi ci sono gli ex craxiani e quello e un capitolo a parte e de ancora più schifoso .ex pduisti e molti lacchè, che se non nominati penso che allungherebbero le fila dei disoccupati.menomale che ora abbiamo un papa che ci stà riportando alla scoperta dei valori veri cioè quelli del umanesimo e del mettere al centro l’uomo, e non il materialismo.come può uno che si professa cattolico praticante ,accostare la figura di GESU al pregiudicato berlusconi e come può la chiesa far finta di niente fatta poi in un contesto di un organizzazione molto vicina aklla chiesa.come può il presidente della repubblica continuare a tacere e permettere a ministri servitori dello stato attacchi così feroci contro i sevitori dello stato in questo caso i magistrati e giudici ,viviamo nella repubblica Italiana o in quella di arcore?quando questi signori hanno giurato ,sapevano cosa stavano facendo?QUANTO RIMPIANGO LA POLITICA CON LA P maiuscola dei vari MORO,PERTINI,BERLINGUER;GIOLITTI,e lo stesso Almirante che mettevano davanti a tutto il loro servizio alla comunità.divesi tra loro con idee diverse di società ma se cera qualcosa da fare per il bene del popolo. si trovavano modi e forme per il rispetto di tutti ma si faceva.

  7. pippo430 ha detto:

    secondo me dovrebbe chiamarsi Volpi non Lupi…

    • simbad il marinaio ha detto:

      LUPI, esprime meglio la pratica della caccia alla preda in GRUPPO.
      Dei LUPI, si può dire della ferocia e della viltà. La loro strategia di caccia in gruppo, o branco di lupi, non da tregua alla preda neanche stesse morendo!
      BESTIALI! OVVIO.

      E infatti per rimanere nel gruppo, risulta interessante, significativa, di spessore, la decisione del “gruppo mediaset” di proporre col metodo,on demande (scusate il britannico), a pagamento, del canale “mediaset premium”.
      Grosso “premio”, per il bon ton del salotto buono di casa, per il dopocena “spsnciato”, fra amici di merenda. Si tratta di tre canali hard: hot time 1, 2, 3,. Oppure 391,392,393 del digitale terrestre.
      Si prevede un incasso da parte mediaset, di 29.000.000 di Euro.

      Per dire quanto “amore” offre, ai paganti,mediaset premium!. Logicamente “B”non sa niente, non si interessa delle aziende.Ci pensa la figlia. “La leonessa!”.
      Anche l’Italia è “LEONESSA”!.

      Gli abbonati paganti hanno possibilità di scelta.
      Calcio 24 h/giorno,telenovelas per la casalinga in famiglia o per la badante, il grande fratello, il varietà demenziale, i tolk-schow (non so come si scrive in Brit.scusate)che propongono le beghe artate per narcotizzare l’ascoltatore passivo. Insomma l’elenco può continuare senza fine.

      Certo, ognuno può fare ciò che vuole. Non c’è minimo dubbio. Allo stesso tempo, chiediamoci quanti di noi possono sapere della politica, della democrazia e del bene comune! Del Sommo Bene, non ne parla preticamente nessuno, di queste TV/Spazzatura.

      Il nostro livello,intellettuale,spirituale è sotto 0.

      Molto facile, per qualsiasi “volpachiotto”, (vedi la volpe e l’uva di Fedro)orientarci, addomesticarci a lui volpachiotto. E’ l’anima del commercio, dove il volpachiotto spaccia le sue “cazzate/troiate”, scusate, e noi paghiamo. Paghiamo con i soldi, e con una sorta di “mobbing”.

      Bene. Devo finire. Qualche commentatore può, se vuole, completare. Grazie.

      Don Giorgio,auguri e Forza fotonica sempre,serenamente, in Gesù e Maria, e anche a noi tutti. Grazie.

  8. Riccardo ha detto:

    Si tratta dello stesso linciaggio mediatico attuato da Brunetta e Berlusconi insieme ad alcuni scribacchini di giornali compiacenti che distrussero la rispettabilità dei dipendenti pubblici enfatizzando a dismisura i comportamenti negativi di una strettissima minoranza per farla sembrare la generalità della categoria. Al grido di “Fannulloni”, “Panzoni”, “parte peggiore della Nazione”, nel totale silenzio dei sindacati venduti, sono riusciti ad approvare leggi discriminatorie, a bloccare lo stipendio, a dimezzare la pensione, mentre i bancari amici degli amici ricevevano aumenti e gratificazioni!

    Ma i Magistrati non sono dei poveri travet, vittime sacrificali di un sistema politico da buoncostume: reagiscono, rispondono, restano uniti.

    Nel pubblico impiego hanno inventato mille modi per fare ingiustizie disumane per dividere e indebolire la categoria, hanno inventato il “merito”, le “posizioni organizzative”, “l’alta professionalità” non per premiare i buoni ma per ripagare la fedeltà dei leccaculo del potere e umiliare chi non si schiera con quello stesso potere marcio che si nutre del baraccone politico!

  9. Paolo ha detto:

    Ci sono stati paesi, soprattutto in America latina, nel recente passato ( tra 800 e 900 soprattutto ) prima che arrivasse la svolta operata dai vari Lula, Chavez, ecc. in cui si può senz’altro vedere il modello di società a cui si ispirano i nostri politici del PdL. Società in cui la corruzione, l’abuso, la menzogna erano legalizzate. La teologia della liberazione nata a quel tempo anche per difendere una idea di Chiesa più vicina al popolo sofferente, ha dovuto scontrarsi non poco con le gerarchie ufficiali che mal tolleravano una risposta ai bisogni dei popoli che mettessero a repentaglio lo status quo dei poteri forti locali. Però oggi l’America latina in parte è cambiata e la Chiesa ha perso non poco il suo peso in quelle società. Quando sentiamo i politici del PdL recitare la difesa ad oltranza del condannato, anche presentando affermazioni ridicole (la nipote di Mubarak?)in parlamento, affermazioni di cui ogni persona degna di questo nome si vergognerebbe; non vedo altro se non il tentativo di una casta di ergersi senza vergogna al di sopra di un popolo, che odiano, per mantenere dei privilegi. Vogliono farci tornare a una società feudale tipo America latina del primo novecento. Il fatto grave è che ci stanno riuscendo.

  10. Attilio Cece ha detto:

    e da ciellino doc ha votato che berlusconi riteneva ruby nipote di mubarak. Forse è stupido o, molto probabilmente, in malafede ma, in ambedue i casi, questo individuo è indegno di rapprentare il mio paese.

  11. Pietro ha detto:

    E’ sufficiente possedere una certa capacità empatica per sentire “a pelle” certe persone e farsene un’opinione ab-bastanza approssimata.
    Ho sentito più volte interviste ed interventi di Lupi, ma non me n’è rimasta traccia alcuna: il vuoto assoluto.
    Ciò m’induce a pensare che il loro contenuto fosse così scontato che mi è scivolato addosso come l’acqua…
    Vengo poi a sapere che il “vuoto assoluto” guadagna più di duecentomila euro al mese. Per fare che? Costa parecchio rompere gli zebedei agli italiani che, oltre a pagare il canone TV, pagano cifre profumate per farseli massacrare. Siamo al grottesco.
    Stare sotto la coppola dell’unto del Signore è comodo!
    Basta avere lo scilinguagnolo facile e gridare più degli altri: combattere fino alla morte!
    Ma che venga presto! Non quella fisica, di cui non mi frega niente…Ma di quella POLITICA.
    Peccato che non si possa pensare ad un altro Lodo Alfano!
    Risolverebbe tutti i problemi “ad personam”.
    Il PDL non è un partito. E’ la più grossa lobby piramidale ove non può esservi dissenso poichè andrebbe contro i propri interessi garantiti dal vertice che tutto decide e predispone. Non c’è democrazia, dibattito, dissenso … Mi godo Brunetta che, difendendo la c-ricca borghesia sulla questione IMU, marchia pacchianamente il PDL di settarismo sociale. Evidentemente, lui e gli altri accoliti di cordata hanno già dato tanto all’ITALIA che non possono stracciarsi le vesti anche adesso!
    Pertini, Berlinguer, Montanelli, si rotolano nella tomba,
    chè un’Italia ccsì schifosa non l’avevamo mai vista.

  12. Giulia Ferrari ha detto:

    Io non la penso come don Giorgio, bensì come papa Francesco!

    A Sua Eccellenza Rev.ma
    Mons. FRANCESCO LAMBIASI
    Vescovo di Rimini
    Dal Vaticano, 14 agosto 2013

    Eccellenza Reverendissima,

    con gioia trasmetto il cordiale saluto del Santo Padre Francesco a Vostra Eccellenza, agli organizzatori e a tutti i partecipanti del Meeting per l’amicizia tra i Popoli, giunto alla sua XXXIV edizione. Il tema scelto – «Emergenza Uomo» – intercetta la grande urgenza di evangelizzazione di cui più volte il Santo Padre ha parlato, nella scia dei Suoi Predecessori, e ha suscitato in Lui profonde considerazione che di seguito riporto.

    L’uomo è la via della Chiesa: così il beato Giovanni Paolo II scriveva nella sua prima Enciclica, Redemptor hominis (cfr n. 14). Questa verità rimane valida anche e soprattutto nel nostro tempo in cui la Chiesa, in un mondo sempre più globalizzato e virtuale, in una società sempre più secolarizzata e priva di punti di riferimento stabili, è chiamata a riscoprire la propria missione, concentrandosi sull’essenziale e cercando nuove strade per l’evangelizzazione.

    L’uomo rimane un mistero, irriducibile a qualsivoglia immagine che di esso si formi nella società e il potere mondano cerchi di imporre. Mistero di libertà e di grazia, di povertà e di grandezza. Ma cosa significa che l’uomo è la “via della Chiesa”? E soprattutto, che cosa vuol dire per noi oggi percorrere questa via?
    L’uomo è via della Chiesa perché è la via percorsa da Dio stesso. Fin dagli albori dell’umanità, dopo il peccato originale, Dio si pone alla ricerca dell’uomo. «Dove sei?» – chiede ad Adamo che si nasconde nel giardino (Gen 3,9). Questa domanda, che compare all’inizio del Libro della genesi, e che non smette di risuonare lungo tutta la Bibbia a in ogni momento della storia che Dio, nel corso dei millenni, ha costruito con l’umanità, raggiunge nell’incarnazione del Figlio la sua espressione più alta. Afferma sant’Agostino nel suo commento al Vangelo di Giovanni: «Rimanendo presso il Padre, [il Figlio] era verità e vita; rivestendosi della nostra carne, è diventato via» (I, 34, 9). È dunque Gesù Cristo «la via principale della Chiesa», ma poiché Egli «è anche la via a ciascun uomo», l’uomo diventa «la prima e fondamentale via della Chiesa» (cfr Redemptor hominis, 13-14).

    «Io sono la porta», afferma Gesù (Gv 10,7): io sono, cioè, il portale d’accesso ad ogni uomo e ad ogni cosa. Senza passare attraverso Cristo, senza concentrare sui di Lui lo sguardo del nostro cuore e della nostra mente, non capiremmo nulla del mistero dell’uomo. E così, quasi inavvertitamente, saremo costretti a mutuare dal nostro mondo i nostri criteri di giudizio e di azione, e ogni volta che ci accosteremo ai nostri fratelli in umanità saremo come quei “ladri e briganti” di cui parla Gesù nel Vangelo (cfr Gv 10,8). Anche il mondo infatti è, a suo modo, interessato all’uomo. Il potere economico, politico, mediatico ha bisogno dell’uomo per perpetuare e gonfiare se stesso. E per questo spesso cerca di manipolare le masse, di indurre desideri, di cancellare ciò che di più prezioso l’uomo possiede: il rapporto con Dio. Il potere teme gli uomini che sono in dialogo con Dio poiché ciò rende liberi e non assimilabili.

    Ecco allora l’emergenza-uomo che il Meeting per l’Amicizia tra i Popoli pone quest’anno al centro della sua riflessione: l’urgenza di restituire l’uomo a se stesso, alla sua altissima dignità, all’unicità e preziosità di ogni esistenza umana dal concepimento fino al termine naturale. Occorre tornare a considerare la sacralità dell’uomo e nello stesso tempo dire con forza che è solo nel rapporto con Dio, cioè nella scoperta e nell’adesione alla propria vocazione, che l’uomo può raggiungere la sua vera statura. La Chiesa, alla quale Cristo ha affidato la sua Parola e i suoi Sacramenti, custodisce la più grande speranza, la più autentica possibilità di realizzazione per l’uomo, a qualunque latitudine e in qualunque tempo. Che grande responsabilità abbiamo! Non tratteniamo per noi questo tesoro prezioso di cui tutti, consapevolmente o meno, sono alla ricerca. Andiamo con coraggio incontro agli uomini e alle donne del nostro tempo, ai bambini e agli anziani, ai “dotti” e alla gente senza alcuna istruzione, ai giovani e alle famiglie. Andiamo incontro a tutti, senza aspettare che siano gli altri a cercarci! Imitiamo in questo il nostro divino Maestro, che ha lasciato il suo cielo per farsi uomo ed essere vicino ad ognuno. Non solo nelle chiese e nelle parrocchie, dunque, ma in ogni ambiente portiamo il profumo dell’amore di Cristo (cfr 2 Cor 2,15). Nelle scuole, nelle università, nei luoghi di lavoro, negli ospedali, nelle carceri; ma anche nelle piazze, sulle strade, nei centri sportivi e nei locali dove la gente si ritrova. Non siamo avari nel donare ciò che noi stessi abbiamo ricevuto senza alcun merito! Non dobbiamo avere paura di annunciare Cristo nelle occasioni opportune come in quelle inopportune (cfr 2 Tm 4,2), con rispetto e con franchezza.

    È questo il compito della Chiesa, è questo il compito di ogni cristiano: servire l’uomo andando a cercarlo fin nei meandri sociali e spirituali più nascosti. La condizione di credibilità della Chiesa in questa sua missione di madre e maestra è, però, la sua fedeltà a Cristo. L’apertura verso il mondo è accompagnata, e in un certo senso resa possibile, dall’obbedienza alla verità di cui la Chiesa stessa non può disporre. “Emergenza uomo”, allora, significa l’emergenza di tornare a Cristo, di imparare da Lui la verità su noi stessi e sul mondo, e con Lui e in Lui andare incontro agli uomini, soprattutto ai più poveri, per i quali Gesù ha sempre manifestato predilezione. E la povertà non è solo quella materiale. Esiste una povertà spirituale che attanaglia l’uomo contemporaneo. Siamo poveri di amore, assetati di verità e giustizia, mendicanti di Dio, come sapientemente il servo di Dio Mons. Luigi Giussani ha sempre sottolineato. La povertà più grande infatti è la mancanza di Cristo, e finché non porteremo Gesù agli uomini avremo fatto per loro sempre troppo poco.

    Eccellenza, mi auguro che questi brevi pensieri possano essere di aiuto per coloro che prenderanno parte al Meeting. Sua Santità Francesco assicura a tutti la Sua vicinanza nella preghiera e il Suo affetto; auspica che gli incontri e le riflessioni di questi giorni possano accendere nei cuori di tutti i partecipanti un fuoco che alimenti e sostenga la loro testimonianza del Vangelo nel mondo. E di cuore invia a Lei, ai responsabili, agli organizzatori della manifestazione, come pure a tutti i presenti, una particolare Benedizione Apostolica.
    Unisco anch’io un cordiale saluto e mi valgo della circostanza per confermarmi con sensi di distinto ossequio

    dell’Eccellenza Vostra Reverendissima
    dev.mo nel Signore
    Tarcisio Card. Bertone
    Segretario di Stato di Sua Santità

    • mariella ha detto:

      Si, intanto la bocca chiusa ha portato alla corruzzione molto altro da far accapponare la pelle, c’e’ pericolo mondiale…..claro che Papa Francesco ri.chiami al Vangelo i movimenti sono settari…ma noi laici non siamo Papa Francesco e le ingiustizie vanno denunciate come Gesu’….basta buonismi, falsa umilta’…siamo umani e da umani dobbiamo comportarci, come Gesu’…se no non siamo nel cristianesimo veroma…solo ecclesiale..

  13. Hayku ha detto:

    Il “CONDANNATO” ha espresso il desiderio di continuare la sua missione per l’interesse degli italiani.

    Quali italiani?
    Quali interessi?

    Probabilmente per quelli che l’hanno votato, sopratutto dopo aver sottoscritto il “contratto con gli italiani”, nello studio TV/RAI, di Porta/Porta.Ricordate?
    Modulo bianco, stilografica d’oro (da verificare), e poi schemi alla lavagna. Che bello!

    Dopo la sentenza, alcuni suoi “preposti” intervistati,nell’economia del loro proprio pensiero, hanno prodotto l’eventuale esercizio di una “guerra civile”! La solita “metafora”?.

    Altri,guardano al 10 settembre prossimo, come il giorno della “dichiarazione di guerra” di B.Mussolini!.
    Altra “metafora”?

    Altri, da tempo, chiedono “l’agibilità politica”!

    Altri, addirittura propongono “l’amnistia”. Madre di ogni perdono, di ogni cancellazione, di ogni cancello a sbarre. Come dire,”l’atto di sacrificio sommo” di circa 60.000.000 milioni di italiani,eccetto quelli emigrati,o fuggiti,che inghiottono un “rospo GIGANTE”!

    Perchè?
    Noi italiani, non abbiamo già inghiottito più rospi, da anni?

    CHI lo sa?

    Nel pdl ci sono certamente moltissimi Battezzati, Cristiani Cattolici Romani.

    Si può asserire quindi, che con le opinioni, di cui sopra, sono assolutamente realizzate le riflessioni di Papa Francesco. Per esempio: “l’hypomoné, la quale acompagna i processi senza fare loro violenza!”.

    Italiani quindi, come “espressione geografica”.
    Quindi, residenti o meno in un certo confine. Un territorio dove conquistare la dignità delle persone ed eventualmente le risorse di tutti.
    Questo, in breve il principio del “bene comune”!
    Comune a chi? Comune a cosa?
    Non lo so.

    Risulta sempre più difficile sapere, verificare, comprendere.
    Difficile accarezzare, tra le proprie mani la DEMOCRAZIA !.

    La Speranza, non viene MAI meno.

    Don Giorgio forza, forza, forza, forza, forza, nella serenità di Gesù.

    • nessuno20 ha detto:

      Egregio Lupi … Sprovvisti di quei sentimenti che distinguono uomo da uomo NON sanno che non si può comprare la Stima l’Onore la Dignità.ecc…!
      Tutto “Rottamato” da B, con la Banda Bassotti. Gregari.”assimilati”.!!!

  14. GIANNI ha detto:

    A parte Lupi, direi che qui il tea è la situazione post sententiam.
    Allora, direi che vanno distinte questioni legali e politiche.
    Credo che vi sia un equivoco.
    Quaalcuno potrebbe pesare che se si vota a favore della decadenza, Berlusconi sia messo a tacere.
    Io non credo.
    Il M 5 S ha un leader non in parlamento, D’Alema, che tuttora detiene potere nel PD, non è in parlamento.
    Quindi, secondo me, tutta ‘sta stora che Berlusconi con la decadenza sarebbe finito anche polticamente non mi ha mai convinto, coe non mi coinvncevano certe analisi sul M 5 S, per cui, visto che Grillo non entrava in parlamento……

    Diverse sono invece le questioni legali, rigaurdino o non riguardino B.
    La legge Severino, in uno stato di diritto, può trovare applicazione retroattiva?
    Ho avuto modo di leggere qua e là diverse opinioni di giuristi, e devo dire che, a prescindere dall’appartenenza politica, ci sono molti dubbi, anche tra i cosiddetti antiberlusconiani.

    Altra questione l’amnistia, sollevata non da proB, ma dalla Severino e da MAuro.
    Il dibattito è aperto, si vedrà.

    Su CL, a parte considerazioni etiche, sarò sincero.
    Ho talora letto qualcosa sul meeting, ma trovandolo spesso noioso ed inconcludente, non l’ho più seguito.
    Sinceramente, quest’anno non so neppure di cosa tratti e chi ci sia andato….
    Sarebbe facile saperlo, basterebbe cercare qualche news su internet, ma no, credo proprio che mi annoierei soltanto…..

  15. Giovanni Di Nino ha detto:

    Hai descritto, caro don Giorgio, un girone dell’inferno che a Dante è sfuggito! Sii sempre la voce della coscienza cristiana, vituperata ed offesa da comportamenti ignobili e infami persino dai suoi altolocati rappresentanti! Hanno spalancato le porte del Tempio agli affaristi, ai corruttori, ai puttanieri e pedofili, hanno sostenuto personaggi indegni che usano il segno della croce per fare le più indegne operazioni di vessazione, di sfruttamento, fiancheggiatori di mafie di ogni genere! Tra Cristo e Barabba scelgono senza alcun dubbio il delinquente e pretendono che tutti obbediscano ai loro squallidi voleri, perché la loro sopravvivenza è legata anima e corpo a quella del delinquente. Coraggio, don, non sei solo.

  16. mariella ha detto:

    Sei grande donGiorgio, dii la verita’, i Profeti non vengono accettati nella propia casa, sono scomodi, ma acquisisci molte famiglie che sollevi alla giustizia e all’Amore di Cristo, grazie. Grazie Dio!!

Lascia un Commento

CAPTCHA
*