José Samarago: “Le donne, quando arrivano al potere, si convertono in uomini”
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Condivido le parole del signor Consonni. La Meloni non è femminista, e questo è positivo, ma è comunque donna, che piaccia o no. Anzi, molti femminismi non hanno tutelato la dimensione femminile… Poi, lei non appoggerà mai una sola cosa della Meloni, mi va bene. Il resto è opinione personale non oggettivamente rilevante
Non mi interessa la Meloni come donna, mi interessa come presidente del consiglio, che si sta rivelando una frana, un pallone gonfiato, che scoppierà presto a danno di tutto il nostro Paese. Oggi se l’è presa con Draghi, e non ha ancora capito che il governo Draghi andava sostenuto fino alle elezioni del prossimo anno, e ci avrebbe aiutato a uscire da questa crisi.
Mi pare che avete tutti quanti le fette di salame sugli occhi…
Le donne arrivate al potere si convertono in uomini…. Mmmmh….
E gli uomini in che si convertono?
In bestie e criminali!
Secondo voi questo ragionamento vale anche per donne come Nilde Iotti, Tina Anselmi, Rosi Bindi, altre che non mi ricordo al momento? Secondo me la frase di José Samarago è superficiale, e non può essere estesa a tutte le donne, e mi sembra superficiale anche il concetto di “convertire in uomini”, come se uomo al maschile sia inevitabilmente un termine negativo. Sono convinto che ci sono tanti maschi, uomini, giusti, e anche femmine, donne, che si comportano da persone giuste. Questi uomini e queste donne sono capaci di gestire il potere come servizio alla ricerca del bene comune. Se poi vogliamo criticare Meloni per le sue scelte politiche o personali va benissimo, ma non penso sia giusto usare il genere maschile come espressione del negativo totale.
Senz’altro le parole sagge di Samarago vanno benissimo per il Meloni, uomo vestito da donna… La Meloni è una scimmia che imita i maschi. E poi non è forse vero che la donna oggi rivendica i diritti dei maschi, tradendo la sua autentica femminilità?