Dio che puoi tutto, rispediscilo all’inferno!

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=Aco91Tjl40I[/youtube]

113 Commenti

  1. Federico ha detto:

    Quanto livore, ma lei è sicuro di essere un prete? Nessuno qui vuole negare l’immoralità di molti aspetti di Berlusconi, ma da cattolico non dovrebbe pregare affinchè si penta e cambi vita?

    • Don Giorgio ha detto:

      Certo, se la Chiesa vaticana e la chiesa  dei cattolicissimi fondamentalisti, monasteri maschili e femminili compresi, compresi i ciellini, avessero pregato per la conversione del Corrotto e del Bastardo, forse il Padre Eterno avrebbe fatto qualche miracolo. Io sono indegno ministro di Cristo!

  2. Carlo Maria Mosco ha detto:

    Da apostata (avendo fatto apporre a margine del mio certificato di battesimo la mia volontà di non voler far più parte della comunità dei cattolici)e agnostico, non posso che apprezzare le considerazioni di don Giorgio nel video.

    Vorrei avere più spesso a che fare con cattolici della stessa pasta.
    Cordialmente

  3. Luigi ha detto:

    Don Giorgio, non ci credevo finchè non l’ho sentita personalmente…. Ma la ringrazio perchè mi ha aiutato a capire chi votare. Voterò Berlusconi. Le auguro, di cuore, ogni bene.
    Luigi, “un cattolico di merda”

  4. angelis ha detto:

    Caro Don Giorgio, penso che tu conosca bene l’Amore del Padre verso le sue creature, siamo da millenni su questo pianeta ed il Padre è sempre lì ad attenderci a braccia aperte perdonandoci ed amandoci sopra ogni cosa , in quanto il Padre è l’Amore Assoluto.
    Noi piccole Sue creature abbiamo dimenticato che siamo tutti fratelli, “ Amatevi gli uni gli altri , come IO ho amato voi”,
    Per cui usiamo verso il nostro prossimo : tolleranza, comprensione ma soprattutto discernimento. Gesù sapeva chi l’avrebbe tradito, ma non lo ha mai cacciato ne trattato in malo modo.
    Evangelicamente si dice che : Come si semina , si raccoglie, se semini vento, raccogli tempesta.
    Il cambiamento non pretendiamolo dagli altri ma imponiamolo in primis solo a noi stessi e diamo il buon esempio da veri cristiani.
    Un fraterno abbraccio . Angelo

    • Don Giorgio ha detto:

      Con il “Vogliamoci bene” abbiamo permesso che Hitler distruggesse mezza Europa e milioni di gli ebrei. Vogliamoci bene! E lasciamo che l’Italia venga ingoiata dal dio mercato o dalla follia di un indemoniato.Vogliamoci bene! E chisenefrega se questo mondo va a rotoli? 

  5. gaetano ha detto:

    Perm tutti i microfcefali che non sanno leggere né scrivere come giele e pedrazzo. Innanzi tutto nessuno ha chiesto il vostro inutile ininfluente e concimato parere, poi se aveste capito cio’ che ho scritto non avreste delirato con frasi inutili, sterili, stupide e ingiuriose tipiche dei sinistravolti che ancora purtroppo inquinano la nostra bella Italia solo perché vi trincerate dietro un nick senza il vostro indirizzo. Io non ho usato epiteti, né offese ho solo espresso dei fatti incontrovertili esprimendo ovviamente il mio giudizio ma noto che voi e la vostra banda di sinistrati avete veramente il cervello vuoto e interpretate a vostro uso cio’ che non capite, è tipico delle persone il cui quoziente intellettivo è inferiore al minimo che usano l’arroganza e la violenza (sempre da conigli dietro a un nick anonimo) per imporre le loro squallide idee. Volete continuare? Per me va bene, ho argomenti infiniti ma li capirete?

  6. gaetano ha detto:

    Permtutti

  7. MIMMO ha detto:

    DON GIORGIO,
    BERLUSCONI SBAGLIA, MA TU DI PIU’.
    SI DEVE PREGARE PER LA CONVERSIONE DEGLI UOMINI E NON PER MANDARLI ALL’INFERNO.
    SONO COSE CHE NON APPARTENGONO ALLA FEDE CRISTIANA.
    AMATE I VOSTRI NEMICI, DISSE NOSTRO SIGNORE GESU’ CRISTO.
    TU, INVECE, ODI BERLUSCONI.
    SE DICI QUESTE COSE NON SEI CRISTIANO, NON SEI CATTOLICO, NON SEI UN PRETE, MA UN POVERO MILITANTE, UN PO’ OTTUSO E FACINOROSO DI UN PARTITO ESTREMISTA DELLA POLITICA. UN PARTITO CHE HA COME IDEALE DI VITA KARL MARX E NON GESU’ CRISTO.
    RIFLETTI, PREGA E CHIEDI PERDONO.
    DICI TALMENTE TANTE SCIOCCHEZZE SU QUESTO SITO CHE RISCHI DI ANDARE ALL’INFERNO PIU’ DI BERLUSCONI.
    BERLUSCONI E’ UN PECCATORE, MA POTREBBE ANCHE PENTIRSI ED ESSERE SALVATO DA GESU’.
    TU, INVECE, CHE TI ERGI A DIO E GIUDICE DELLE ANIME ALTRUI POTRESTI ESSERE GIUDICATO CON LA TUA STESSA SEVERITA’.
    E QUEL GIORNO, A CAUSA DEI TUOI PECCATI, NON VERRAI SALVATO DA CRISTO, MA PRECIPITERAI ALL’INFERNO.
    CHIUDI O ALMENO MODIFICA QUESTO VERGOGNOSO SITO ANTICATTOLICO, CHE SEMINA ODIO E ZIZZANIA E PROFESSA UNA RELIGIONE DIVERSA DA QUELLA CATTOLICA.

  8. Fabio Trezzi ha detto:

    Per Claudio e Gioiele

    Chiarisco una cosa: come ho scritto precedentemente, non discuto sull’ opinione che un prete possa avere di una persona (neanche a me piace Berlusconi anche se lo ritengo “un po’ il meno peggio” di un livello vergognoso di quella che è la politica oggi. Immagina quindi il mio apprezzamento!), quello che sbaglia Don Giorgio come ministro di Gesù Cristo (è un prete giusto?), non è il condannare le azioni sbagliate (questo deve farlo!), ma il modo di risolvere la situazione: “rimandalo all’ inferno!”. Che tra l’ altro è anche sbagliato secondo il credo cristiano, perchè presuppone che il Berlusca non sia creatura di Dio, ma creatura venuta dall’ inferno! Gesù Cristo (visto che parliamo di preti…) non era certo uno che andava per il sottile… tanto che ai potenti/prepotenti diceva (con voce chiara, netta e decisa) cose come: “…razza di vipere..”, “…siete come sepolcri imbiancati…” (cioè belli e puliti fuori ma marci dentro), “La mia casa è casa di preghiera ma voi ne avete fatto un covo di ladri” (non aveva certo l’ arte della diplomazia…) e queste cose le diceva spesso pubblicamente anche per indicare la giusta via agli altri, che in buona fede avevano i farisei come riferimento essendo questi dottori della legge (Anche Lui voleva salvare la folla dalla macchina “impazzita”…). Condannava le loro azioni ipocrite ma lasciava aperta la possibilità alle persone di ravvedersi (come molti peccatori diventati poi Santi disposti a morire piuttosto che tornare quelli di prima). E poi quando una persona diventa migliore è anche una buona cosa per chi gli vive intorno; pensa con dei politici onesti e di buona volontà come sarebbe migliore anche la nostra vita! E’ questa la preghiera ed il miracolo che Don Giorgio deve chiedere! Lo stesso Don Giorgio nella sua “preghiera” dice: “Dio che puoi tutto…”, allora se pensa che Dio può tutto (deve pensarlo! E’ un prete! E poi la fede è un atto di volontà, non di sentimento…non: “mi sento di credere in questo o in quello”… ma: “io voglio credere! Io decido di credere! Anche contro i miei sentimenti perchè così Tu hai detto!” Questa è la fede) che gli chieda la conversione! Gesù disse: “non sono venuto per i sani, ma per i malati”, “non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati”. E a cosa serve il medico se non a guarire? Nella Bibbia è anche scritto: “Non voglio la morte dell’ empio, ma che l’ empio si converta e viva”. Umanamente non penso certo sia facile (e penso che fare il prete sia la missione più difficile del mondo), ma quando i preti sono coerenti fanno miracoli! Pensa che roba: Don Puglisi (tanto per dirne uno). Lo Stato e la politica, con tutti i mezzi che dispongono e per i risultati che ottengono contro la criminalità, sono semplicemente imbarazzanti (non lo sono, sia chiaro, gli agenti onesti che rischiano la pelle anche per noi) rispetto a questo normale prete, che da solo, e “soltanto” vivendo il Vangelo nella sua parrocchia, metteva in vera difficoltà niente di meno che la mafia… Era pericoloso perchè strappava tanti ragazzi dalla mafia facendo capire a questi giovani che la loro strada era sbagliata e potevano risorgere ed avere qualcosa di meglio della delinquenza. I politici invece, con la loro incoerenza (promettono e non fanno, vogliono il benessere degli italiani e li massacrano di tasse aumentandosi però i loro privilegi, giurano fedelà alla Nazione e la svendono l’ Italia alla dittatura finanziaria, vanno a dire in tv: “poveri italiani! Non arrivano a fine mese…” e poi si puffano un sacco di soldi, che dovevano usare per gli italiani in cene e vecanze, volgiono la libertà del popolo e di nascosto studiano e approvano la Gendarmeria Europea… proprio bello… il mondo ideale di Voltaire devo presupporre) generano solo confusione, frustrazione e disperazione.

    ps1: Mi piace la grinta di Don Giorgio! Il “mestiere” di prete non si addice alle “mozzarelle”!E’ la soluzione del “problema Berlusconi” che deve cambiare…

    ps2: A scanso di equivoci: Cristianamente, quando uno si ravvede, si converte e chiede (ottenedo, perchè Dio vuole la salvezza ed il bene delle sue creature) il perdono, non è che poi la passi liscia su tutte le porcate che ha fatto… Ha creato dei danni, e suo dovere irrinunciabile (irrinunciabile!) è riparare al male fatto agli altri.

    • Claudio ha detto:

      Don Puglisi e Don Giorgio sono diversi e hanno ‘target’ e obbiettivi diversi. Il primo strappava alla mafia ragazzi ‘dati per morti’ dalla societa’, il secondo cerca di strappare un paese dalle mani di uno che a differenza di quei ragazzi citati di occasioni ne ha avute tante, forse troppe, e continua impenitente a fare e disfare portandosi appresso un paese. Poi l’Inferno etc…sono artifici retorici, decisamente ‘riusciti’; spesso per farsi sentire bisogna alzare la voce, e se il messaggio e’ importante e’ giusto farlo.Molti hanno citato Savonarola usandolo come dispregiativo per offendere il Don, a me Savonarola (roghi di opere d’arte a parte) non dispiace e neanche alla Chiesa, che lo ha recentemente riabilitato. Hai visto mai che tra un buon 400-500 anni, con i consueti tempi lunghi, non avremo pure il Servo di Dio Don Giorgio De capitani?
      Ciao

  9. gabry ha detto:

    Meglio non contare troppo su Dio…Basterebbe che gli italiani lo mandassero a casa e i giudici in galera!

  10. Alessandro ha detto:

    Vede don Giorgio (ho scritto don piccolo…) Lei usa la toga per farsi pubblicita’, e’ indubbiamente un caso di infantilismo senile (l’essere contro tutto cio’ che si rappresenta), se non fosse togato non farebbe notizia e Lei lo sa benissimo……se vuole essere piu’ credibile si tolga la toga, si iscriva alla FIOM e vada a farsi mantenere dalla Camusso

    • Gioele ha detto:

      Esisteva un tempo Alessandro Magno, ora c’è solo Alessandro Minus…come minus habens.Si scrive “don” minuscolo, CARA BESTIA, di fronte ad un prelato, quindi il tuo non è un gesto crudele, ma solo in perfetto italiano. Tuttavia, il meglio deve ancora venire: IO MI IMMAGINO DON GIORGIO COME STIA RIDENDO…MA COME SI FA, ALESSANDRO, A DIRE CHE UN PRETE E’ “TOGATO”? LA TOGA IL PRETE NON LA METTE…AL MASSIMO INDOSSA LA TONACA…MA LA TOGA? E’ UN GIUDICE, DON GIORGIO? E’ UN AVVOCATO? N’SUMA LA’, L’E’ N’PREIVE, PAS N’AVUCAT!

  11. PITO VILLA ha detto:

    FORZA GIORGIO.
    SICCOME NON PUOI VIVERE SENZA BERLUSCONI, CHIEDI A DIO DI MANDARLO DOVE DI CERTO FINIRAI TU, PER LE TANTO SCIOCCHEZZE CHE SCRIVI.
    MA PERCHE’ NON LASCI LA TALARE E TI METTI A FARE IL MILITANTE DI SEL, VISTO CHE DELLA CHIESA NON TI INTERESSA NIENTE?
    SEI UN PROPRIO UN GRANDE, GIORGETTO.

  12. Gioele ha detto:

    Ho appena ascoltato e seguito il nuovo video di don Giorgio. Al di là delle opinioni politiche che tanti ancora si sentono in diritto di contestare in maniera incivile, mi sento in dovere di attestare nuovamente il coraggio di un uomo. Il volto di don Giorgio è velato di grande tristezza, in questo video, ma è anche il piglio di chi sa di potere e volere affermare un punto di vista. Dove sta scritto che un prete non può esprimerlo? Spiegatemelo, perché io non lo so. Un prete è un uomo. E se quell’uomo ha sangue nelle vene ed un cuore che palpita per un’idea, una posizione, una convinzione..be’, io non ci vedo nulla di male. Vedo molto, di male, in chi attacca incivilmente sparando sulle rughe di un sacerdote che nella vita, e tanto, ha dovuto pagare un prezzo altissimo alla sofferenza. VI FA TANTO PAURA, CARI BENPENSANTI, LA LIBERTA’? A ME NO, A ME PIACE LA LIBERTA’! LE ESTERNAZIONI DI DON GIORGIO SONO PREGHIERE, ED IO CREDO CHE MOLTI DI VOI…QUELLI CHE L’HANNO ATTACCATO IN MANIERA IGNOBILE, DOVREBBERO CHIEDERE SCUSA. E’ DIFFICILE FARLO, ME NE RENDO CONTO…SOPRATTUTTO DA PARTE DI CHI PRETENDE DI INSEGNARE A VIVERE A CHI OSA, ED HA OSATO, MOLTO PIU’ DI QUANTO CI SI ASPETTI. I miei rispetti, don Giorgio, e che l’Onnipotente la difenda e protegga dalle linguacce dei miserabili. Un abbraccio.

    • Fabio Trezzi ha detto:

      Quello che è sbagliato non è tanto l’ opinione personale, quanto la richiesta: “Mandalo all’ inferno…”. No, un prete, che rappresenta Gesù Cristo che è morto per salvare tutti (salvare tutti) non può dire queste cose. Un prete dovrebbe fare tutto il contrario: pregare per la sua conversione, non per la sua perdizione!!

      • Gioele ha detto:

        Ma caro Fabio, in che mondo vivi? Tra poco arriva Babbo Natale e poi scende con la scopa la Befana? E’ meglio un sacerdote querulo e silente o un uomo che pensa?

        • Fabio Trezzi ha detto:

          E’ meglio un prete coerente. Sicuro!

          • Gioele ha detto:

            La coerenza è il rifugio degli idioti.
            (Voltaire)

          • Claudio ha detto:

            @ Fabio Trezzi; parlando di ‘preti coerenti’, in questi casi mi vengono sempre in mente le parole di Bonhoeffer (che prete non era ma pastore protestante) riguardo Hitler: “Quando un pazzo lancia la sua auto sul marciapiede, io non posso, come pastore, contentarmi di sotterrare i morti e consolare le famiglie. Io devo, se mi trovo in quel posto, saltare e afferrare il conducente al suo volante.”
            Ovviamente, il paragone Hitler-Berlusconi e’ tirato ma credo che la citazione renda l’idea; se un sacerdote vede un uomo che sta’ trascinando non solo se stesso ma un intero paese nel baratro, economico e morale, per ssere coerente ha il dovere di cercare di fermarlo e di mettersi a gridare, il ‘non giudicare’ qui non si applica perche’ B. non fa male solo a se stesso ma al paese. Questo e’ quello che Don Giorgio pensa ( e in molti siamo d’accodo con lui) quindi coerentemente lo dice. Puoi dire che Don Giorgio sbaglia, e che Berlusconi non e’ poi cosi’ male etc( anche se poi me lo devi dimostrare:) ma sicuramente non accusarlo di non essere coerente col suo ministero sacerdotale e obblighi annessi.In coscienza ritiene che Berlusconi e il berlusconismo siano un male e un pericolo, in coscienza ( e rischiando anche parecchio) lo dice

  13. Gianni ha detto:

    ALCUNO ELEMENTI DI RIFLESSIONE:
    basta talora, come a me capitato ieri, stare lontani un po’ da questo sito (mica tanto, alcune ore…) che eccoti un articolo ricco di commenti.
    Sarà forse l’arte della comunicazione, che quando si avvale di un linguaggio diretto, anche se da taluni non condiviso, determina un maggior seguito…
    O sarà che quando siamo in clima elettorale, o preelettorale, gli animi si scaldano.
    La mia opinione l’ho già detta in altro commento..
    qui vorrei richiamare 3 fatti.
    Credo che spesso si possano individuare almeno tre piani interpretativi di fatti e personaggi:
    giuridico
    morale
    politico.
    Sarebbe bello che sempre potessimo valutare positivamente queste 3 dimensioni in tutti i personaggi e in politica, ma non sempre, anzi raramente, è così.
    Sarebbe un inutile esercizio interpretativo, il mio, l’esprimere l’ennesimo giudizio di valore su taluni aspetti.
    Come direbbe Norberto Bobbio, ma anche anche altri filosofi della politica e del diritto, da Leoni a Solari, senza dimenticare Marchesello, un conto sono i giudizi di valore ed un conto sono i giudizi di fatto.
    In altri termini, un conto sono le opinioni, ed un altro conto sono i fatti da giudicare.
    Qui, ripeto,sarebbe inutile, da parte mia, esprimere l’ennesimo giudizio di valore, anche perchè ciò che è valore per uno è disvalore per altri, e vorrei richiamare l’attenzione su 3 elementi.
    Piano giuridico:
    se Berlusconi o altri hanno commesso reati, lo valuta e lo valuteranno le diverse magistrature che si occupano dei vari casi.
    Dico questo, sopratutto con riferimento ai discorsi degli scandali sessuali, visto che talora si fa confusione tra diritto e morale.
    Sul piano morale, vista la cosa in ottica laica, vale il principio che è vietato solo quello che lede la libertà altrui.
    A me, ad esempio, non interessa se qualcuno va a letto con un certo tipo di donna o meno, quel che conta è che tale libertà non violi gli altrui diritti.
    Va anche detto che esiste una patologia, denominata, sessuomania, che è la versione maschile della ninfomania, e questa è descritta nei testi psichiatrici, e ne sono affetti anche soggetti noti, come l’attore Michael Douglas.
    Tale patologia infica la capacità di volere, per cui….
    Quanto alle politiche dei vari governi, sappiamo che quella economica di Berlusconi è stata gestita in prima persona da Tremonti, e quella di Monti è analoga ad altre politiche del rigore di altri paesi europei.
    In sintesi i dati sono questi:
    in genere, in tutti i paesi europei, le politiche del rigore hanno accelerato il debito pubblico, politiche alternative no.
    Quindi, in sintesi, vediamo che non sempre la moralità o l’assenza di procedimenti penali, va di pari passo con i risultati ottenuti dai governi.
    A volte esiste questa commisstione:
    può capitare che soggetti, pur moralmente discutibili, secondo le diverse analisi etiche, o pur eventualmente responsabili di reati, si trovino in compagini governative che poi raggiungono obiettivi, che non sempre chi ha una miglior morale o non è invischiato in fatti giudiziari riesce a raggiungere.
    Quindi possiamo pur dire che, certo Monti, non è Berlusconi, in termini di immagine e di opinione morale che molti hanno, ma l’economista, giudicando solo i dati economici, riconosce che non il governo Monti in quanto tale, ma le politiche di tutti i governi che hanno seguito l’impostazione della Merkel, hanno fatto peggio dei governi che hanno seguito diversa impostazione.
    Con questo, a scanso di equivoci, non difendo Berlusconi, nè accuso Monti, ma semplicemente lascio alcuni dati su cui riflettere.
    I fatti sono questi, poi ognuno darà il suo giudizio.

  14. carlo ha detto:

    Armodio e Aristogitone sono celebrati nella storia come i tirannicidi. Si sacrificarono per tutti. Don Giorgio non ha fatto altro che dire con parole coraggiose quello che pensano in tanti e l’ha fatto a modo suo, direttamente, senza tanti giri di parole farisaiche. Quando lo scandalo è fuori misura, anche Gesù intervenne pesantemente. In Matteo 18 dice “se la tua mano e il tuo piede è occasione di scandalo, taglialo e gettalo via da te”. Invocare la dignità dell’uomo, dopo la mano di Dio, per abbattere i tiranni, non è peccato. Può essere, temo, penalmente rilevante, ma qui si pone il confine tra legge e giustizia, e don Giorgio, come Gesù, preferisce la seconda alla prima. Gesù ha infatti rovesciato i termini della legge dei padri: non è più il tempo che la giustizia si adegui alle legge, ma questa alla giustizia”.

  15. Pigellino ha detto:

    Un prete dovrebbe aspirare alla santità, non a scrivere simili fesserie!
    I modelli dovrebbero essere San Francesco, Santa Rita, San Giovanni Bosco, il Curato d’Ars e anche il più vicino Giovanni Paolo II, i quali pregavano soprattutto per i propri nemici ed erano sempre pronti a perdonare.
    Tutti ci dimentichiamo che la buona Novella diffusa dal Cattolicesimo propone prima il Perdono. E’ una cosa di cui oggi tutti ci dimentichiamo, accesi dai nostri fanatismo. Ed è questo che rende il Cattolicesimo più grande di ogni altra religione. I martiri dei primi secoli quando andavano a morire perdonavano i loro aguzzini e di questa morale erano imperniate le persone umili nelle generazioni almeno fino ai nostri nonni. Oggi invece non sappiamo perdonare nemmeno se uno ci sorpassa. Dove andremo, società malata?

  16. marco ha detto:

    ma che inveisce e maledice Berlusconi, come fosse Savonarola, quando voi preti siete uguali a lui: venditori di balle spaziali e truffatori degli imbecilli.

  17. Giovanni Pedrazzo ha detto:

    Ma quale uomo coraggioso; un essere intraducibile che inneggia alla violenza contro altri simili.
    Peggio di una bestia.
    VERGOGNA!

  18. totareo ha detto:

    sono molti anni che non mi sento un cattolico ma sempre più un cristiano seguace di Cristo e della parola di Cristo.Gesù ha insegnato la tolleranza,l’amore il rispetto cose che per i cattolici sono bestemmie. nascosti dietro la figura di Gesù, siete caimani più dei caimani,narcisisti,avventurieri,votati al potere e disposti a tutto per esso e pur essendo orrerndi e pericolosi Gesù ci ha insegnato a sopportarvi.siete avventurieri,egocentrici,arroganti,presuntuosi che cercano di nascondere la vera natura dietro l’abito talare.Si consoli non è il solo è in buona compagnia anzi fate un bel gruppo.ma non ritenetevi sacerdoti,forse il cattolicesimo vi insegna ad essere e comportarvi come fate ma Gesù a detto e fatto diversamente.almeno non offendetelo parlando in nome suo. noi a Suo nome vi sopportiamo(pazientemente)come ci ha insegnato e comprendiamo la rabbia e il buio in cui vivete,soffocati dalla presunzione e dalla rabbia e se mi permette dalla incommensurabile mediocrità che la porta a inveire per far emergere la sua voglia di successo mediatico.non disperi, caro don Giorgio Gesù ha pietà per le persone come Lei e noi pregheremo per Lei.

    • Claudio ha detto:

      @ Totareo; oh ma con chi ce l’hai? Con don Giorgio ( e non ‘don Claudio)? Col Vaticano? Col Cattolicesimo? Col tuo cervello? quest’ultima ipotesi mi sembra piu’ probabile visto che non si capisce neanche che minchia dici,stai facendo un casino incredibile tra Vaticano Cattolicesimo Cattolici gerarchie sacerdoti anticlericalismo e anticattolicesimo radicale e ignurante da Testimone di Geova, sopratutto conisderando che qua le difese della CEi e i cattolici ‘affamati di privilegi e che dai tempi del Concilio di Nicea campano alle spalle della gggggente’ ti sfido a trovarli….ma leggiti qualche articolo sul sito prima di sparar cagate!
      mo’ ci mancava pure il Berlusconiano anticattolico millenarista alla Muntzer, annamo bene…

      • Gioele ha detto:

        Magari avesse la testa del Coniatore…magari!

        • Claudio ha detto:

          Si, Muntzer e’ troppo, qua e’ piu’roba di pseudo-catarismo Berlusconiano (catari, patarini, mi sembra di essere tornato all’esame di Storia Medievale..).
          Seriamente totareo,non so se appartieni a qualche confessione cristiano-evangelica e se si a quale, io rispetto le Chiese protestanti ‘storiche’ (anche se ho parecchie riserve teologiche), un po meno l’ADI e altre realta’ (anche se ne apprezzo la coerenza e l’impegno) pero’qualunque sia la tua confessione sta’ menata da ‘noi siamo l’unica chiesa pura e santa piena di gente pura e santa mentre i cattolici negano Cristo stravolgono le Scritture sono solo degli adoratori di statue che pregano i morti e pensano che il Papa sia Dio laddove sappiamo tutti che in fronte c’ha il numero della Bestia’ lasciamola alle Guerre di Religione del 16esimo secolo. Mi spiace sempre sentire un ‘ex cattolico’ perche’ spesso dietro c’e’ qualche grossa delusione, magari pure comprensibile ma la Chiesa ‘dei santi’ non esiste, e quando sento parlare di volonta’ di purezza mi tocco le balle e sento sempre puzza di roghi e cadaveri, da qualsiasi parte vengano.Magari hai letto qualche articolo di questo sito e onestamente ne converrai, tutto si puo’ Don Giorgio tranne che un pretastro simoniaco e carrierista che si crogiula tra agi& privilegi di casta; quest’uomo ogni volta che parla rischia la sospensione a divinis!

    • Gioele ha detto:

      E un altro! Don Giorgio…anche questo prega per lei! Come fa a trovare la forza di pregare per lui? Guardi che questi portano una scarogna infinita! Un abbraccio don Giorgio. Si ricordi: “No ti curar di lor…”!

  19. vittorio ha detto:

    Don (don????) Giorgio, ma cambiare fornitore no??

  20. Gioele ha detto:

    Don Giorgio è un uomo che reputo coraggioso. Per carità, abbiamo idee diverse su molti problemi, prima di tutto sul conflitto israelopalestinese,ma questo non intacca la stima che sento verso di lui.Che tristezza leggere tanti sedicenti cattolici pronti ad ergersi sul piedistallo del Verbo Assoluto!Noi ebrei, come tutti gli uomini del mondo fra i quali non esiste differenza agli occhi dell’Onnipotente, noi ebrei, dicevo, abbiamo un’infinità di difetti. La sciocca convinzione razzista (di ritorno) circa la nostra superiorità intellettuale è una bugia, credetemi: tra noi ci sono i Nobel come gli idioti,i progressisti come i retrogradi…e potremmo andare avanti. Ma MAI, mai ci potrebbe essere tolto il diritto di discutere, bisticciare, confutare tesi e teorie con i nostri Rabbi.SEMPRE PERO’ COL DOVUTO RISPETTO. E’ un rispetto antico, che nasce dalla convinzione che chi segue l’Eterno, e non è facile,abbia la proprietà di no essere sottoposto all’ingiuria e allo sputo.Don Giorgio è un prete. Io nella mia vita ho conosciuto, e chiedo scusa, molti “preti signori”…ma pochi “signori preti”. Pochissimi. Don Giorgio è uno di questi. Cari amici cattolici, da “esterno” posso dire una cosa soltanto: don Giorgio ingaggia battaglie coraggiose per arrivare ad un obiettivo…che è quello del Bene. Può piacere quello che dice, può non piacere. Ma MAI, mai ho letto nel suo eloquio talvolta forte (ma voi in casa le male parole non le usate mai?)qualcosa di crudele. Certo, don Giorgio è più vicino ad un Arnaldo da Brescia che alla figura canonica del “buon pastore”: e questo gli fa onore. A me, non cattolico né cristiano, però, NON VERREBBE MAI IN MENTE DI INSULTARE UN UOMO VOTATO ALL’ETERNO NEI TERMINI CHE VOI UTILIZZATE! Siete, non tutti su questo blog, anzi, ma molti…pronti ad insultare. SI ATTACCANO LE IDEE, NON LA PERSONA! Che tristezza mi fate venire al cuore! Una sola parola per voi: IPOCRITI!

    • Antonio Luigi Mori ha detto:

      Grazie Gioele per aver richiamato a principi basilari dell’ethos religioso. Io sono convinto che nel 1943-44 quando i benpensanti si giravano dall’altra parte mentre dalle nostre città venivano deportati e perseguitati gli ebrei e gli antifascisti, don Giorgio avrebbe gridato la sua denuncia. In Don Giorgio c’è lo sdegno, la rabbia, non l’odio. C’è lo scandalo di fronte all’uomo che rinnega la sua immagine teomorfica e calpesta la dignità propria e dei fratelli

      • Gioele ha detto:

        Caro Antonio, credo che don Giorgio non si sarebbe tirato indietro rispetto all’abominio: avrebbe reagito e avrebbe lottato con noi. Lui è uno dei pochi che si sarebbero fatti ammazzare.
        E mi dà fastidio questa pletora di serpi che, ne sono certo, tenta solo di fargli del male. Riuscendoci. TUTTI LEONI VERO? PRENDETEVELA CON ME, FACCE DI MERDA! IPOCRITI!

Lascia un Commento

CAPTCHA
*

 

Questo sito utilizza cookie a scopo tecnico, analitico e profilante anche di terze parti. Chiudendo questo banner o proseguendo nella navigazione o selezionando un elemento della pagina, l’utente presta il consenso all’uso dei cookie. maggiori informazioni

Cosa sono i cookie

In informatica i cookie – letteralmente “biscotto” - sono righe di testo usate per eseguire autenticazioni automatiche, tracciatura di sessioni e memorizzazione di informazioni specifiche riguardanti gli utenti che accedono al server.
Nel dettaglio, sono stringhe di testo di piccola dimensione inviate da un server ad un Web client (di solito un Browser) e poi rimandati indietro dal client al server (senza subire modifiche) ogni volta che il client accede alla stessa porzione dello stesso dominio web.

Tipologie di cookie

Cookie tecnici
Sono cookie di navigazione o di sessione, che garantiscono la normale navigazione e fruizione del sito web, permettendo, ad esempio, di realizzare un acquisto o autenticarsi per accedere ad aree riservate o di settare alcune preferenze sul sito web e ritrovarle settate al prossimo accesso.
Senza il ricorso a tali cookie alcune operazioni sul sito potrebbero non essere possibili o potrebbero essere più complesse e meno sicure.
Cookie di profilazione
Sono cookie utilizzati per monitorare e profilare gli utenti durante la navigazione, studiare i loro movimenti e abitudini di consultazione del web o di consumo (cosa comprano, cosa leggono, ecc.), anche allo scopo di inviare pubblicità di servizi mirati e personalizzati.
Cookie di terze parti
Sono cookie installati da siti differenti da quello sul quale si sta navigando generalmente a scopo di profilazione oppure per attivare specifiche funzionalità (ad esempio i cookie installati per i social plugins).
In tali casi, tuttavia, il Titolare del trattamento dei dati personali acquisiti tramite questo sito internet è esente da qualsiasi forma di responsabilità in tal senso posto che l’operatività di tali cookies rientra nella piena ed esclusiva responsabilità di società terze.

Per garantire una maggiore trasparenza e comodità, si riportano qui di seguito gli indirizzi web delle diverse informative e delle modalità per la gestione dei cookie.
Facebook informativa: https://www.facebook.com/help/cookies/
Facebook (configurazione): accedere al proprio account. Sezione privacy.
Twitter informative: https://support.twitter.com/articles/20170514
Twitter (configurazione): https://twitter.com/settings/security
Linkedin informativa: https://www.linkedin.com/legal/cookie-policy
Linkedin (configurazione): https://www.linkedin.com/settings/
Google+ informativa: http://www.google.it/intl/it/policies/technologies/cookies/
Google+ (configurazione): http://www.google.it/intl/it/policies/technologies/managing/

Google Analytics
Il sito include anche talune componenti trasmesse da Google Analytics, un servizio di analisi del traffico web fornito da Google, Inc. (“Google”). Anche in questo caso si tratta di cookie di terze parti raccolti e gestiti in modo anonimo per monitorare e migliorare le prestazioni del sito ospite (performance cookie).
Google Analytics utilizza i “cookie” per raccogliere e analizzare in forma anonima le informazioni sui comportamenti di utilizzo del sito (compreso l’indirizzo IP dell’utente). Tali informazioni vengono raccolte da Google Analytics, che le elabora allo scopo di redigere report per gli operatori riguardanti le attività sui siti web stessi. Questo sito non utilizza (e non consente a terzi di utilizzare) lo strumento di analisi di Google per monitorare o per raccogliere informazioni personali di identificazione. Google non associa l’indirizzo IP a nessun altro dato posseduto da Google né cerca di collegare un indirizzo IP con l’identità di un utente. Google può anche comunicare queste informazioni a terzi ove ciò sia imposto dalla legge o laddove tali terzi trattino le suddette informazioni per conto di Google.
Per ulteriori informazioni, si rinvia al link di seguito indicato:
https://www.google.it/policies/privacy/partners/

Conferimento dei dati
Fatta eccezione per i cookie tecnici strettamente necessari alla normale navigazione, il conferimento dei dati è rimesso alla volontà dell’interessato che decida di navigare su questo sito dopo aver preso visione dell’informativa breve contenuta nell’apposito banner e di usufruire dei servizi che comportano l’installazione di cookie.
Chiudendo il banner o proseguendo nella navigazione o selezionando un qualsiasi elemento della pagina, l’utente presta il consenso all’utilizzo di tutti i cookie presenti sul sito (inclusi quelli di terze parti) e il suo consenso viene memorizzato in un apposito cookie tecnico in modo che il banner non venga più visualizzato durante i futuri accessi al sito.
Come disattivare i cookie
Attraverso le impostazioni del proprio Browser è possibile rifiutare tutti i cookie o permettere l’installazione di cookie provenienti solo da alcuni siti scelti. Il blocco di tutti i cookie potrebbe inficiare il corretto funzionamento di alcune funzionalità dei siti che si visitano.
Queste le istruzioni per disattivare / attivare i cookie nei principali Browser:
•    Google Chrome: https://support.google.com/chrome/answer/95647?hl=it
•    Mozilla Firefox: https://support.mozilla.org/it/kb/Attivare%20e%20disattivare%20i%20cookie
•    Apple Safari: https://support.apple.com/kb/PH17191?locale=it_IT
•    Microsoft Internet Explorer: http://windows.microsoft.com/it-it/internet-explorer/delete-manage-cookies#ie=ie-11
•    Apple Safari su iOS: https://support.apple.com/it-it/HT201265
•    Google Android: https://support.google.com/chrome/answer/2392971?hl=it-IT
Come cancellare i cookie
Attraverso le impostazioni del proprio Browser è possibile cancellare tutti i cookie salvati sul proprio dispositivo.
Queste le istruzioni per cancellare i cookie (o solo alcuni di essi) nei principali Browser:
•    Google Chrome: https://support.google.com/chrome/answer/95647?hl=it
•    Mozilla Firefox: https://support.mozilla.org/it/kb/Eliminare%20i%20cookie
•    Apple Safari: https://support.apple.com/kb/PH17191?locale=it_IT
•    Microsoft Internet Explorer: http://windows.microsoft.com/it-it/internet-explorer/delete-manage-cookies#ie=ie-11
•    Apple Safari su iOS: https://support.apple.com/it-it/HT201265
•    Google Android: https://support.google.com/chrome/answer/2392709?hl=it

Per completezza si informa l’utente che è possibile avere informazioni sui cookie archiviati sul proprio terminale e disattivarli singolarmente decidendo di accettarli solo da parte di alcune società cliccando sulla risorsa Your Online Choices raggiungibile dal seguente link: http://www.youronlinechoices.com/it/le-tue-scelte.

Chiudi