Questo sito è aperto anche alla voce dei dissidenti più radicali…

L’EDITORIALE
di don Giorgio

Questo sito è aperto anche alla voce

dei dissidenti più radicali…

Soprattutto ultimamente, a parte idioti (rarissimi in realtà) che fanno commenti degni della loro imbecillità, che cancello con tanto piacere (tra parentesi, vorrei ricordare ancora che questo sito mi costa non solo energie, fatica e tempo, ma anche soldi, perciò non sono un imbecille che dà spazio alla voce di imbecilli, a spese mie), leggo invece anche con tanta sofferenza voci di spiriti liberi, che mi sembrano stanchi di lottare. A queste voci vorrei ora rivolgermi.
Dietro a ognuna di queste voci, mi sembra di leggere una storia, anche e soprattutto di fede, o ricerca di quella Fede genuina tradita da una pesantezza di strutture ecclesiastiche che fanno di tutto per spegnere la sete di ricerca genuina degli spiriti liberi.
Già la parola spirito fa paura, e siccome spirito è libertà, fa ancor più paura. Paura a chi?
È la religione in sé che teme gli spiriti liberi. Ogni religione è struttura dogmatica, per non dire struttura anche carnale. È quel “grosso animale” di cui parlare Platone.
Ogni minima struttura teme di per sé lo spirito libero, la voce dissidente, la libertà di coscienza, e così via. Se poi si parla di Chiesa cattolica, allora l’espressione “grosso animale” dà una certa idea di quanto e di come essa sia strutturata.
Fino a quando la Chiesa cattolica resterà una struttura religiosa, vittima perciò del fatto di essere una religione, perciò in contrapposizione con quel puro Cristianesimo che è nato nel Pensiero di Cristo, o, diciamo più concretamente, è nato sulla Croce, quando Cristo morente ci donava lo Spirito, saremo anche noi cristiani o vittime passive o sempre in lotta in quanto spiriti liberi.
Forse siamo utopisti nel pretendere che l’Ideale si realizzi in pieno in questo mondo, ma il problema è un altro: è che l’Ideale è oscurato per non dire proibito dalla stessa Chiesa gerarchica che fa di tutto per idolatrare se stessa, imponendo un dio “idolo”, ovvero immagine carnale della sua stessa struttura religiosa.
Fino a quando, dunque, la Chiesa resterà prigioniera di se stessa, gli spiriti liberi patiranno le pene dell’inferno, nel senso che patiranno quelle pene che la Chiesa infliggerà loro.
E allora non bisogna demordere, scoraggiarci, stare passivi, subire, tacere…
Vorrei dire a quanti vorrebbero una Chiesa diversa, più conforme all’insegnamento radicale di Cristo, che, nonostante batoste, umiliazioni, emarginazioni, non devono farsi prendere dallo scoraggiamento.
Già il mondo politico fa letteralmente schifo, lo constatiamo tutti i giorni, tanto da star male quando leggiamo, sentiamo, vediamo q uesti farabutti e ladri che abbiamo al governo, capitanato da una tappetta, degna figlia di suo padre, se poi anche la Chiesa è nelle mani di un papa fuori di testa e di vescovi stupidelli, allora è il momento di alzare la testa, din dire la nostra pubblicamente, di farci valere, di proporre il meglio.
Il mio sito è aperto a ogni voce dissidente, e non succube di piatteria o di conformismo o di sudditanza al potere più schifoso o a una chiesa che fa acqua da tutte le parti.
Quanto vorrei che più spiriti liberi scrivessero, commentassero, proponessero il meglio del meglio, senza paura di essere censurati.
Censuro solo la voce degli imbecilli, dei cagasotto, dei bastardi, dei coglioni, dei figli di una sudditanza alla imbecillità generale.
Sul mio sito non do spazio agli imbecilli, do spazio, e con gioia, alla voce dei dissidenti alla ricerca del Meglio.
Già il mondo mediatico è pieno di stronzate, che sembrano di casa ovunque, anche nelle chiese: il mio sito non è aperto alle stronzate, ma alla voce degli spiriti liberi.
Dunque, scrivete, dite la vostra, contestate ciò che deve essere contestato: qualcuno in alto leggerà, e chissà magari potrà farci un pensierino, e convertirsi.
NOTABENE
Vorrei specificare che il sito è sotto la mia responsabilità anche penale. Non posso accettare offese gratuite da querela. Ho già avuto tre condanne, non vorrei altre…
09/09/2023
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