Anche Papa Francesco crede nel culto cadaverico

padre pio 2
di don Giorgio De Capitani
Quando ho letto la notizia, mi son detto: Ci risiamo! D’altronde, perché scandalizzarsi, dal momento che tutto rientra nella visuale di fede di una Chiesa, in primis il Papa, che sfrutta tutto, anche i cadaveri, pur di guadagnare il consenso delle anime tanto ingenue quanto fesse?
Nella religione, tutto viene idolatrato, non perché si crede nella presenza del divino nelle cose o nelle persone, ma perché si vuole impossessarsi di un qualcosa di divino, renderlo appetibile, visibile, adorabile, facendo credere ai devoti che quella cosa o quella persona sia una immagine, ovvero idolo, del Divino. Ma se non si riesce a sfruttare la persona da vivo, allora la si sfrutta quando è morta. Ma come? Semplice: riesumando il cadavere, e renderlo un idolo, da adorare, togliendo naturalmente la puzza.
Non ho nulla contro Padre Pio, anche se non è il santo che preferisco, avrei invece da dire un mucchio di cose sul come sia stato sfruttato, e lo sia tuttora, nel peggiore dei modi, ovvero nelle forme più blasfeme.
Sono contro il culto dei cadaveri. Vorrei che la Chiesa imponesse la cremazione per tutti, per evitare così il rischio di idolatrare ciò che la morte ha reso polvere, per sempre! E sono contro i funerali dei Papi, nella forma solenne e faraonica che dura ancora oggi. Una vergogna insopportabile!
Una cosa sarà positiva con l’esposizione delle spoglie di Padre Pio. Ci sarà una lunga fila di  attrici, di spogliarelliste, di dive del cinema o dello spettacolo, pronte a togliersi dal peso della coscienza qualche marachella di troppo.
Quanto ammiro le puttane che muoiono da puttane, senza aggrapparsi all’ultimo minuto alle socche di qualche santo: solo così ci precederanno nel regno dei cieli.

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dal sito Fanpage.it

Giubileo,

le spoglie di Padre Pio saranno esposte a Roma

Le spoglie di padre Pio arriveranno a Roma per il Giubileo e saranno esposte dall’8 al 14 febbraio nella Capitale. La notizia arriva da San Giovanni Rotondo, provincia di Foggia, paese del frate di Pietralcina.
2 agosto 2015
di En.Ta.
Già lo scorso maggio era arrivato l’annuncio da parte di Monsignor Fisichella e ora c’è anche la data ufficiale: le spoglie di padre Pio arriveranno a Roma per il Giubileo e saranno esposte dall’8 al 14 febbraio nella Capitale. La notizia arriva da San Giovanni Rotondo, provincia di Foggia, paese del frate di Pietralcina. Le spoglie sono esposte dal 2013 in modo permanente nella chiesa di San Pio di San Giovanni.
L’arcivescovo della diocesi locale, monsignor Michele Castoro, ha pubblicato una comunicazione giunta proprio da monsignor Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione, in cui si comunica l’interesse del Papa a portare le spoglie di Padre Pio a Roma “perché San Pio fu un esempio mirabile di confessore infaticabile, accogliente e paziente ed autentico testimone della Misericordia del Padre”. La presenza delle sue spoglie sarà quindi “un segno prezioso per tutti i missionari ed i sacerdoti che troveranno forza e sostegno”. L’anno prossimo, tra l’altro, ci saranno anche due anniversari legati a Padre Pio: un secolo fa, nel 1916, infatti il frate di Pietralcina arrivò a San Giovanni Rotondo. All’epoca c’era solo un convento eremitico isolato con a valle un piccolo paesino. Due anni dopo Padre Pio ricevette le stimmate.
L’arrivo delle spoglie di Padre Pio a Roma è solo uno dei due grandi eventi comunicati da monsignor Fisichella per il prossimo Giubileo. L’altro è la canonizzazione di Madre Teresa di Calcutta. La missionaria scomparsa nel ’97 verrà canonizzata 13 anni dopo la beatificazione voluta da papa Giovanni Paolo II. L’evento si terrà il 4 settembre 2016, quasi al termine del Giubileo.

 

27 Commenti

  1. Clara ha detto:

    Un’ultima cosa: a chi dice che il corpo di santa Bernadette Soubirous si è annerito per il contatto con l’aria, voglio precisare che la riesumazione è stata fatta tre volte : nel 1909, nel 1919 e nel 1925 e il corpo è sempre stato trovato intatto, tre volte a contatto con l’aria….non solo è stato trovato intatto intatto ma perfettamente conservato.

  2. Clara ha detto:

    Anche lei vedo che vuole rimanere a tutti i costi nel suo pantano di confusione alimentato da chi invece dovrebbe avviarla alla Verità Divina e alla realtà, che le piaccia o no anche i miracoli sono realtà. Ha ragione non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire, anche lei vedo che non sente bene….e non vede….Dio manda segni e miracoli, ma qualcuno resta cieco e sordo e anche con voi è inutile tentare di ragionare, anche voi vedo che non vi smuovete mai dalle vostre convinzioni e credete in quello in cui volete credere, immersi nel pantano di chi si è costruito una religione sua, criticando la Chiesa. A me il lavaggio del cervello non lo ha fatto nessuno, se credo in Dio è perchè nella mia vita ho sofferto e trovato AIUTO, si aiuto che ci creda o no, Dio mi ha teso la mano, non la Chiesa…se rispetto la Chiesa è solo perchè Gesù l’ha fondata …Anche lei continui pure così, si figuri a me invece cosa mi interessa se le piace tanto il pantano in cui sguazza, se ha scelto la strada dell’ateismo mascherato da dottrina religiosa…l’anima è sua! Viva pure nel SUO mondo reale, quello fatto solo di quello che le interessa credere, scartando ciò che la scandalizza o la fa rimanere incredula. La sua “realtà” , quella incentrata sul proprio “se” che nega persino l’esistenza di qualcosa al di sopra di “se stessi” perchè ci si crede il centro, per cui se non si vede non esiste…un arrogante pretesa di sapere tutto…io non vivo nel mondo dei sogni… I MIRACOLI NON SONO SOGNI!!!!!!! Lo chieda a quel ragazzo malato di Sla che è guarito a Medjugorje, glielo chieda se lui è un sognatore. Gli chieda, mentre ora sta facendo una vita normale, se sta sognando!
    Anche io ho una cosa da dirle: Nemmeno io ho tempo da perdere, e le rispondo solo una volta: se non ha tempo da dedicare a me faccia altro è liberissima di non rispondermi, non gliel’ho chiesto io di “perdere” tempo a rispondermi, se non lo fa sopravvivo lo stesso…o la sua frustrazione verso chi vive più sereno grazie alla fede, le impongono di scagliarsi a commentare anche se non ha tempo? Dice che nessuno mi ha cercata, allora lei posta commenti aperti al pubblico solo per cantarsela e suonarsela da sola? Se non ha tempo da perdere non commenti nemmeno, o per chi le da ragione il tempo lo trova? Se non accetta pareri contrastanti che commenta a fare? Scriva privatamente. Lei dice che nessuno mi ha cercata, ha risposto a me o a chi? A Babbo Natale? Non le va il mio commento lo ignori, e chi le ha chiesto niente, faccia altro, non è obbligata a rispondermi, io ho solo detto la mia non ho chiesto necessariamente il suo parere, me l’ha dato, non lo condivido…stop….che me ne frega di come lei si infastidisce di me…Ha ragione di una cosa, però, ci sono tanti siti cattolici, VERAMENTE CATTOLICI, questo pseudo-cattolicesimo indipendente che si discosta dagli insegnamenti di Nostro Signore e la Chiesa da Lui fiondata, con chiare tendenze politico-comuniste, non sarà bigotto, ma nemmeno religioso. Continui pure a seguirlo se la edifica tanto, io continuo a seguire Gesù…e a credere nei miracoli, anche senza il suo permesso :D.
    Auguri!

    p.s. Io mi troverò a mio agio nei siti cattolici come lei si trova a suo agio qui che le danno ragione a priori purchè lei dia ragione a loro, senza usare la sua testa, col paraocchi! Io, diversamente da lei, so anche dialogare con chi non la pensa come me, non ho bisogno, come fa lei, di commentare solo dove le danno ragione perchè lei da ragione a loro.

  3. Fausto ha detto:

    E che dire dell’ampolla con il sangue di Giovanni Paolo II e della maglia indossata da Paolo VI al momento dell’attentato di Manila esposti al Sacro Monte di Varese per essere venerate dai fedeli nello scorso anno?

    • Valentina ha detto:

      Sono tutti chiari esempi di idolatria, un comportamento indegno di una società moderna, civile e progredita. Trovo particolarmente ripugnante l’esposizione alla venerazione dei fedeli del sangue di Giovanni Paolo II, utilizzato a suo tempo per analisi mediche riguardanti il Papa. Pensi se, al posto del sangue, fosse stato utilizzato qualche altro materiale organico proveniente dal Papa… Veramente uno schifo, un insulto all’intelligenza umana! Per mia fortuna non sono credente perché mi sentirei umiliata e presa in giro da una Chiesa che ancora oggi promuove l’idolatria, offrendo cadaveri imbalsamati e materiale biologico di papi e quant’altro alla venerazione dei fedeli. A me tutto questo fa molta rabbia! Ma se i fedeli non hanno problemi ad essere umiliati e presi in giro, continuino pure a idolatrare cadaveri mummificati e avanzi di laboratorio. Contenti loro…

  4. Valentina ha detto:

    Su Padre Pio, personaggio molto discutibile, ci sarebbe parecchio da dire. La realtà è molto più complessa e assai meno limpida di come appare: chi vuole, può trovare tutte le informazioni, documentate, su questo “santo”. Per il resto sono d’accordo con Don Giorgio e condivido l’articolo dalla prima all’ultima parola.

  5. Patrizia ha detto:

    Come se non bastasse quello che gli hanno fatto passare quando era in vita.

  6. Clara ha detto:

    “Quanto ammiro le puttane che muoiono da puttane, senza aggrapparsi all’ultimo minuto alle socche di qualche santo: solo così ci precederanno nel regno dei cieli.”

    Un giorno risponderà davanti a Dio delle informazioni errate che da ai fedeli….una frase così assomiglia ad un esortazione a non confessarsi e a non cambiare mai, tanto Gesù è misericordioso! E’ un consiglio diabolico!

    • Patrizia ha detto:

      Si contenti delle frasi errate che recepisce Lei.
      Auguri signora e buona necrofilia.

      • Clara ha detto:

        Invito lei e chi come lei parla a sproposito, di utilizzare parole più adatte senza spaziare nel volgare. Lei usa a sproposito la parola “necrofilia”… si cerchi il significato di tale parola sul dizionario. Il fatto che lei non si trova d’accordo con le mie opinioni e si trova su un sito dove le danno ragione, non la autorizza a sfogare la sua rabbiosa avversione al sacro, con offese e oscenità.
        Non accetto in alcun modo essere definita in quel modo solo perchè PORTO RISPETTO alle reliquie dei Santi…si sciacqui la bocca prima di affibbiare certe pratiche agli altri. Altrimenti qualcuno potrebbe allo stesso modo definirla pedofila perchè ama i bambini o zoofila perchè possiede un cane…occhio a usare i termini!!!!!! Le consiglio di acquistarsi un dizionario…le serve!

        • Patrizia ha detto:

          Vabbè ho usato un termine inappropriato, quello giusto è culto dei cadaveri, però non è che la cosa migliori di molto.

  7. Clara ha detto:

    Togliendo la puzza? Il corpo incorrotto si Santa Bernadette Soubirous, per esempio, non puzza. E’ come se dormisse con gli occhi umidi, gli organi interni incorrotti (compreso il fegato) e le articolazioni flessibili…l’unica puzza che sento è quella dello zolfo che emana questo sito con tutte le bestemmie che vi leggo!

    • Valentina ha detto:

      Guardi che un corpo può conservarsi incorrotto sia per l’intervento umano (un esempio è quello delle mummie degli antichi faraoni egiziani) sia per particolari condizioni ambientali. Capita spesso che un cadavere, anche di un comune mortale, dopo la riesumazione venga trovato in buono stato, anche a distanza di molti anni dalla sepoltura: il corpo di una mia parente, riesumato dopo 68 anni, presentava non solo il viso perfettamente conservato, ma addirittura tutti i capelli, ancora nella stessa acconciatura raccolta, tipica delle donne dell’Ottocento, che le era stata fatta per il seppellimento. Quanto al corpo di Bernadette Soubirous, dopo la riesumazione fu trovato ben conservato, ma in seguito al contatto con l’aria cominciava a presentare segni di decomposizione che resero fu necessario intervenire affinché si conservasse.

      • Clara ha detto:

        Ecco, allora mi trovi un corpo imbalsamato per mano umana o una mummia con gli occhi umidi, le articolazioni flessibili e il fegato intatto, poi ne riparliaamo.
        P.S. ma l’ha letto bene il mio post?

        • Clara ha detto:

          Una mummia non sembra dormire! Inoltre le ricordo che per quello che riguarda i miracoli di Lourdes le commissioni sono composte da scienziati anche atei…troppo facile sminuire le cose, come fate voi, con chiacchiere da bar!

          Mi pare di stare su un sito di atei!

          • Clara ha detto:

            Se lei si informasse prima di parlare a vanvera per partito preso, scoprirebbe che il corpo di Bernadette Soubirous non si è annerito per il contatto con l’aria ma perchè le suore lo hanno lavato.

            “”””Quando è stato riesumato il feretro nel 1909, trent’anni dopo la sua morte, è stato trovato incorrotto. È accaduto lo stesso nel 1919 e nel 1929.

            Il rosario che stringeva tra le mani si era ossidato, e l’abito sembrava disfatto, tuttavia il fegato, uno degli organi che si deteriorano per primi, era intatto a tre decenni dalla morte, così come apparivano intatti i denti e le unghie. Nel suo organismo sono stati trovati anche liquidi.

            I medici David e Jordan hanno descritto in questo modo quello che hanno trovato nella prima riesumazione:

            “Il feretro è stato aperto. Non abbiamo percepito alcun odore. Il corpo era vestito con gli abiti dell’ordine, piuttosto umidi. Solo il volto, le mani e parte degli avambracci erano scoperti. La testa era inclinata a sinistra, il volto era di un bianco pallido. La pelle era attaccata ai muscoli, e i muscoli attaccati alle ossa. Le palpebre coprivano gli occhi. Il naso era incartapecorito e affilato.

            La bocca, leggermanete aperta, lasciava intravedere i denti. Le mani, incrociate sul petto e perfettamente conservate insieme alle unghie, stringevano un rosario consumato dall’ossido. Sugli avambracci si vedeva il rilievo delle vene. Anche i piedi, come le mani, avevano conservato totalmente le unghie.

            Dopo averle tolto l’abito e il velo dalla testa, si è visto tutto il corpo incartapecorito, rigido e sonoro in tutte le sue parti. Si è constatato che i capelli, corti, erano ancora attaccati al cranio e uniti al cuoio capelluto, che le orecchie erano in perfetto stato di conservazione e che il lato sinistro del corpo, dai fianchi, era più alto di quello destro. Le parti inferiori del corpo erano un po’ scurite. Sembra dovuto al carbonio, trovato in grande quantità nel feretro””””””.

          • Valentina ha detto:

            Senta, io non ho tempo da perdere con chi vuole rimanere a tutti i costi chiuso nel suo mondo di sogni. Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire e non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere. Con persone così è inutile tentare di ragionare, non si smuoveranno mai dalle loro convinzioni e crederanno sempre quello che vogliono credere. Proprio per questo la Chiesa ci tiene a “educare” i fedeli sin da bambini per far loro il lavaggio del cervello e inculcare nelle loro teste tutte le sue idee assurde. Bene, continui pure così, a me non interessa. Io vivo nel mondo reale, non in quello dei sogni. Un’ultima cosa: se questo sito non le piace, è liberissima di lasciarlo, nessuno l’ha cercata, nessuno la trattiene. Ci sono tanti siti cattolici, alcuni anche parecchio bigotti, dove sicuramente si troverà più a suo agio. Distinti saluti.

  8. Phil ha detto:

    Don Giorgio dovrebbe essere eletto Papa, altro che “grande riforma” di Bergoglio!

    • stilo ha detto:

      concordo! don Giorgio santo subito

      • Valentina ha detto:

        Sì, Don Giorgio è sicuramente molto migliore di tanti altri che sono diventati “santi subito”. Nella storia della Chiesa si trovano tanti personaggi che sono stati dichiarati “santi”, più o meno “subito”, ma che di “santo” avevano poco o nulla.

  9. marcello ha detto:

    don giorgio hai ragione.

  10. don ha detto:

    Invece delle spoglie di Padre Pio, sarebbe meglio che esponessero le sue riflessioni scritte: ce ne sarebbe da meditare per cardinali, vescovi, preti, suore e….attori!

  11. ANTONIO ha detto:

    QUESTA SI CHIAMA NECROFILIA E NON RELIGIONE O FEDE.
    PER NOI CATTOLICI OGNI SITUAZIONE SENSAZIONALE, E’ UNA BUONA SCUSA O OCCASIONE PER CREDERE.

  12. Giuseppe ha detto:

    Sin dall’antichità ci siamo nutriti di idoli. L’essere umano ha come un bisogno ancestrale di credere che esistano, o siano esistiti, dei supereroi, degli individui eccezionali da prendere a riferimento per la nostra vita di tutti i giorni che, se privata della speranza in qualcosa di straordinario, potrebbe restare soffocata dalla noia e dall’abitudine, che sono l’anticamera della tristezza e della depressione. Così si può spiegare la mitologia, che non è solo quella della tradizione culturale greca e romana, ma tuttora sopravvive nelle forme di fanatismo che circondano specialmente (ma non solo) i personaggi più amati delle principali attività ricreative. Anche nelle religioni avviene qualcosa di simile e, spesso, i ministri del culto preferiscono non scoraggiare certe forme di “divismo”, anche se si premurano di mettere in guardia gli adepti contro la tentazione sempre latente dell’idolatria, che inquinerebbe la loro fede. Sebbene allo stesso tempo non abbiano difficoltà a favorire il culto e la diffusione delle reliquie. Del resto il confine tra queste forme di ammirazione e le pratiche scaramantiche tipiche della superstizione è molto sottile, come è dimostrato da quello che succede in diverse parti del mondo, dove la fede cristiana è spesso sovrapposta o adattata a forme di animismo e credenze locali, le cui tradizioni e i riti relativi, difficilmente vengono abbandonati.
    Per quanto riguarda i defunti, tutte le culture rendono loro il giusto omaggio. Sono coloro che ci hanno preceduto e senza di essi non solo non saremmo esistiti, ma soprattutto è grazie al loro esempio e ai loro insegnamenti che abbiamo potuto progredire e migliorare le condizioni della vita umana. A questo servono i cimiteri e i monumenti sepolcrali, anche se a dire il vero la memoria dei nostri cari vive dentro di noi e il tesoro che ci hanno lasciato in eredità è custodito gelosamente nei nostri cuori e nella nostre menti. Perciò trovo anch’io del tutto incomprensibile e superflua l’esposizione pubblica di una bara, magari preziosamente rifinita per renderla più affascinante.Ho il vago sospetto che si tratti solo di un modo per soddisfare un fanatismo esaltato degli ammiratori. Non sono mai stato un devoto di padre Pio, ma sono convinto che chi lo ha apprezzato da vivo e lo venera come santo, non ha certo bisogno di tutto questa messinscena per farlo.

  13. bias ha detto:

    Monsignor Rino Fisichella? …. quello delle bestemmie contestualizzate ?

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