Ai servizi sociali: ogni giorno pulire il culo dei leghisti e dei ciellini

da Il Corriere della Sera

UNA NUOVA CORTE D'APPELLO A MILANO DOVRÀ RIDETERMINARE LA DURATA DELLA PENA ACCESSORIA

Confermata la condanna per Berlusconi
Il Cavaliere ottiene solo lo stop all'interdizione

Il verdetto pronunciato alle 19,40. I giudici della Suprema Corte erano rimasti riuniti in camera di consiglio per 7 ore

Condanna confermata e rinvio ad una diversa Corte d'Appello di Milano ma solo per la rideterminazione della pena accessoria, ovvero la durata dell'interdizione dai pubblici uffici. Silvio Berlusconi non esce vincitore dalla sentenza di terzo grado pronunciata giovedì pomeriggio al Palazzo di Giustizia di Roma: i giudici della corte penale feriale hanno rigettato il suo ricorso e, di conseguenza, avallato la sentenza emessa a maggio a Milano, in secondo grado, e la relativa pena di 4 anni di reclusione per frode fiscale.

Per il momento, tuttavia, il leader del Pdl non viene estromesso dalla politica attiva. Non in automatico perlomeno, non scattando subito l'interdizione. È un piccolo contentino che tuttavia non influirà sulla fedina penale, che resta ora macchiata dalla sentenza passata in giudicato.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=2at2L7e8nUQ[/youtube]

 

da Il Corriere della Sera

Cosa succede ora al Cavaliere?

Tra 30 giorni, la giunta delle Immunità deciderà sulla decadenza del mandato da senatore. Poi bisognerà attendere fino al 15 ottobre

La decisione definitiva della Corte di Cassazione sulla condanna a quattro anni (pena ridotta a un anno per l'indulto) arriverà tra trenta giorni sul tavolo della giunta per le Immunità del Senato. Non sarà quindi immediatamente esecutiva la sentenza della corte di Cassazione emessa sul processo Mediaset. Silvio Berlusconi dovrà infatti attendere prima il parere della giunta per le Immunità e poi la decisione dell'aula del Senato che a scrutinio segreto voterà la presa d'atto della condanna.

LA GIUNTA HA TRENTA GIORNI – La Cassazione deve infatti inviare la sentenza alla corte d'Appello di Milano per espletare tutti i tempi tecnici per l'esecuzione della pena. I giudici lombardi dovranno poi trasmettere la richiesta alla giunta che avvierà l'istruttoria, che in Senato non ha procedura d'urgenza come per la Camera, dove la giunta si deve esprimere entro i trenta giorni dal ricevimento della documentazione.

COME PREVITI? – Berlusconi però potrebbe fare come Cesare Previti che in una situazione analoga alla Camera diede le sue dimissioni da deputato. Ma solo dopo aver fatto votare la Giunta e pochi minuti prima del voto dell'aula. Quando capì, insomma, che nonostante la strenua difesa dei falchi berlusconiani i numeri finali non gli avrebbero salvato il seggio.

TUTTO FERMO FINO AL QUINDICI OTTOBRE– Una volta decaduto, dal momento della notifica, il Cavaliere e i suoi legali avranno 30 giorni di tempo per chiedere l'affidamento in prova ai servizi sociali o gli arresti domiciliari. Tutto questo, però, non sarà possibile prima del 16 di settembre, perché fino a quella data le attività del Tribunale di Milano sono sospese per la pausa feriale. Fino al 15 ottobre, dunque, rimarrà tutto fermo, a meno che i legali di Berlusconi non chiedano subito dopo la ripresa dell'attività la richiesta di riti alternativi.

1 agosto 2013 

 

48 Commenti

  1. GIANNI ha detto:

    AGGIORNAMENTO:
    avevo detto, in un commento iniziale, che avrei commentato gli aspetti giuridici, quando si fossero conosciute le motivazioni della sentenza.
    Senza di queste, come si poteva farlo?
    Ora, come forse molti sanno, sembrerebbe che queste siano state, almeno nella loro parte essenziale, anticipate, proprio con riferimento ad un nodo fondamentale, quello delle prove.
    Naturalmente, non so se tale intervista sia attendibile o meno (qualcuno dice di si, a fronte di registrazione audio…),
    comunque già in molti hanno commentato e ho letto diverse cose anche sul web.
    Devo quindi dire, a scanso di equivoci, che la mia opinione non sarebbe diversa, se ad esempio nella stessa situazione ci fosse altro personaggio politico, dall’estrema sinistra all’estrema destra.

    Chiunque fosse, certo no al due pesi e due misure.
    Nel merito, ritengo che il seguente commento, che ho trovato in rete, molto meglio di quanto saprei fare io, spieghi bene certi tecnicismi, facendoli comprendere anche ai non addetti ai lavori.
    Rinuncio, quindi, ad un mio commento personale, con la sole eccezione di quanto segue.
    Se le cose stanno così, effettivamente ci sarebbe materia per invocare un fondamentale principio, quello della tassatività della fattispecie penale.
    Ora taccio e lascio la parola al commento promesso:
    La motivazione della sentenza della Cassazione non è stata ancora pubblicata e forse non è stata nemmeno scritta ma si è autorizzati a commentare quella parte di essa che è stata anticipata – non si osa dire quanto ritualmente – dal Presidente della Sezione di Corte di Cassazione, Antonio Esposito. Ecco ciò che ha detto in un’intervista concessa al “Mattino” di Napoli: “Noi potremmo dire: tu venivi portato a conoscenza di quel che succedeva, non è che tu non potevi non sapere perché eri il capo. Teoricamente, il capo potrebbe non sapere. No, tu venivi portato a conoscenza di quello che succedeva. Tu non potevi non sapere perché tizio, caio o sempronio hanno detto che te lo hanno riferito. È un po’ diverso da non poteva non sapere”.

    Il magistrato ha in seguito negato categoricamente di avere pronunciato queste parole e altrettanto categoricamente il direttore del giornale ha ribattuto che il Presidente può benissimo essersi pentito di averle dette ma rimane il fatto che l’intervista è registrata: dunque a prova di qualunque smentita o querela. Crediamo per il momento al direttore e consideriamo quelle parole come unica motivazione della sentenza.

    Il dr.Esposito discute della conoscenza che Berlusconi poteva avere della frode fiscale. Egli distingue la prova logica (date le condizioni di fatto, l’imputato “non poteva non sapere”) dalla prova fattuale (“qualcuno ha testimoniato di avere informato l’imputato e per questo sappiamo che sapeva”). Se ne deduce che, se la Corte avesse disposto esclusivamente della prova logica, avrebbe anche potuto avere qualche dubbio (lo afferma lo stesso magistrato nell’intervista) ma non può averne se dispone di precise testimonianze che affermano il fatto. E se non si potevano avere dubbi, se ne deduce la colpevolezza dell’imputato.

    Tesi ardita. Non sappiamo di quali altre prove dispongano i magistrati ma il semplice essere informati della commissione di un reato non costituisce reato. L’art.40 del codice penale stabilisce: “Nessuno può essere punito per un fatto preveduto dalla legge come reato, se l’evento dannoso o pericoloso, da cui dipende l’esistenza del reato, non è conseguenza della sua azione od omissione. Non impedire un evento, che si ha l’obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo”. È dunque evidente che l’essere informati della commissione di un reato non corrisponde a commetterlo: perché l’evento dannoso o pericoloso non è conseguenza di quell’informazione. È pur vero che l’art.40 prosegue statuendo che, se non si impedisce un evento, è come se lo si fosse cagionato. Ma è fondamentale l’inciso: “che si ha l’obbligo giuridico di impedire”. Per evitare un evento dannoso, Il pompiere ha il dovere di affrontare il rischio dell’incendio, il carabiniere il rischio del contatto col criminale, il medico il rischio dell’infezione, ma nessun analogo obbligo ha il cittadino normale. Persino per quanto riguarda la semplice denuncia di un reato, l’obbligo ricade soltanto sul pubblico ufficiale (art.361) o sull’incaricato di un pubblico servizio (art.362). Silvio Berlusconi, in quanto azionista di Mediaset, non aveva nessun obbligo del genere.

    Se questo è il nocciolo della motivazione della colpevolezza di Berlusconi, siamo di fronte ad un’assurdità giuridica e si comprende che il dr.Esposito, a bocce ferme, si sia morso le labbra. Anche perché la toppa è peggiore del buco: infatti, sbracciandosi a dimostrare che non si tratta di prova logica ma di prova testimoniale, insiste di fatto sul suo valore; e proprio questo è drammatico: che si sia potuta infliggere una gravissima condanna a quattro anni di reclusione a un cittadino della Repubblica Italiana semplicemente perché qualcuno gli ha detto che si commetteva un reato. Senza che egli abbia tenuto nessuna condotta tendente a cagionare l’evento.

    Al riguardo facciamo un esempio estremo. Tizio odia la moglie e sarebbe felice di andare a vivere con la sua amante. Un amico criminale, conoscendo la situazione, un giorno gli spedisce un sms: “Ho deciso di farti un grande regalo: domani ucciderò tua moglie”. Tizio non fa nulla, e questo atteggiamento è certo criticabile, ma non risponde neppure al messaggino. La moglie è uccisa e il criminale è identificato e arrestato. Tizio è colpevole di qualcosa? Certamente no: “l’evento dannoso o pericoloso, da cui dipende l’esistenza del reato, non è conseguenza della sua azione od omissione”. Ad essere fiscali gli si può imputare l’omissione di soccorso (art.593), reato che prevede una pena di un massimo di un anno o una multa (il carcere non è obbligatorio). Anche se, nel caso specifico, si potrebbe applicare il capoverso seguente: “Se da siffatta condotta del colpevole deriva una lesione personale, la pena è aumentata; se ne deriva la morte, la pena è raddoppiata”. E dunque il nostro signor Tizio potrebbe vedersi condannare o al doppio della multa (5.000 €) o una reclusione fino a due anni. La metà di quattro. E stiamo parlando di omicidio.

    Veramente abbiamo ragione di aspettare con curiosità la motivazione della Corte di Cassazione, nel processo contro Silvio Berlusconi.

  2. Pietro ha detto:

    Qualcuno si è fatta l’idea fissa che chi attacca questa destra sia di sinistra. La solita ottica dello scontro a tutti i costi,come piace a certi guerrafondai che hanno
    l’hobby del rapporto muscolare come base del confronto dialettico.
    Qui si parla di contenuti, di fatti, di leggi e riferimenti scritti in una realtà deprimente e decadente. Meglio di quanto io possa esprimere, riporto alla cortese attenzione di chi legge, quanto l’insospettabile Indro Montanelli, uomo equilibrato della DESTRA LIBERALE,più volte ebbe a denunciare pubblicamente:

    “L’Italia berlusconiana è la peggiore delle Italie che ho mai visto.La volgarità, la bassezza di questa Italia qui non l’avevo mai vista nè sentita mai. Il berlusconismo è veramente la feccia che risale dal pozzo”.

    E ancora:
    “Berlusconi è il più grande piazzista del mondo. Se un giorno si mettesse a produrre vasi da notte, farebbe scappare la voglia di urinare a tutta l’Italia.”

    “Questa non è la destra, questo è il manganello. Gli italiani non sanno andare a destra senza finire nel manganello. Io continuo a professarmi uomo di destra:
    ma la mia Destra non ha niente a che fare con quella “patacca” di destra che ci governa.”

    Non voglio aggiungere altro, per non tediarvi. Già lo stesso don Giorgio ha ben analizzato con i suoi toni ben marcati e viscerali, quale eterogeneità di provenienze compone questa specie di destra che si dichiara liberale nel nome “POPOLO DELLA (LORO) LIBERTA'”.
    Da uomo libero ed indipendente e non violento per scelta e stile di vita, dico a chi di dovere “ABBIATE PAURA DELL’IRA DEI MITI”. Ed io sono INCAZZATISSIMO !!!!

  3. dottginkobiloba ha detto:

    l’incubo MARINA
    una cosa non mi è chiara (forse gianni che è del mestiere può aiutarmi)se hanno condannato Berlusconi, che non era nel consiglio di amministrazione di mediaset, a 4 anni per aver acquistato film e telefilm in nero, perché hanno assolto confalonieri,piersilvio e marina Berlusconi che invece di quel consiglio ne facevano parte? non si può riaprire il processo e condannare anche loro ? lo dico soprattutto per marina b. che pare voglia candidarsi a guidare la destra, meglio prevenire che curare, quì si rischia che dopo aver fatto fuori il Berlusconi con i “pantaloni” ci ritroviamo quella con la “gonna”

    • GIANNI ha detto:

      Provo a rispondere volentieri, nei limiti delle mie capacità.
      Intanto linko questo, che mi pare spiighi bene cosa sta avvenendo:
      http://www.affaritaliani.it/politica/berlusconi-epifani-elezioni-ottobre030813.html?refresh_ce

      Quanto alle questioni legali:
      sinceramente, devo precisare che non ho mai studiato le carte del processo, senza le quali taluni aspetti risultano oscuri.
      Personalmente, devo dire che, quando facevo l’avvocato, che nellìetimologia latina del termine, vuol proprio dire chiamato, di solito non mi ponevo mai il problema se condividevo o meno la personalitàdell’assistito, cioè se mi era simpatico o meno, il mio assisito.
      Se si trattava di difesa d’ufficio, la svolgevo e basta.
      Altrimenti, mi ponevo solo il problema se, legalmente, avesse ragione o meno.
      Quindi, a prescindere dal fatto che B. sia simpatico o antipatico, posso dire quanto segue:
      i giudici, se hanno espresso una sentenza giusta, non ideologica (cosa che non so, perchè ancora mancano le motivazioni), si sono astenuti dal dire:
      perchè non poteva non sapere.
      Se hanno usato questa logica, allora hanno violato la presunzione di non colpevolezza.
      Mi auguro, quindi, che ci sia stata una condanna perchè esistono specifiche prove dei fatti e delle responsabilità.
      DI solito, comunque, nel cosiddetto diritto penale d’impresa e societario vale quanto segue:
      il dirigente di un settore è responsabile, salvo che, per la complessità dell’azienda, abbia delegato determinate funzioni.
      LA delega salva da responsabilità penale, quando le funzioni sono così vaste e complesse da non poter non essere in parte delegate.
      Per cui, appunto,uno non poteva occuparsi di tutto.
      Tuttavia, se anche uno non fa parte di un’azienda, potrebbe venire condannato, se si scopre che ha collaborato con l’azienda nell’ideare o commettere il reato.
      Però vanno fornite precise prove del fatto.
      Ora, se non ho capito male, mi pare che Berlusconi sia stato considerato ideatore.
      E’ questo il punto nodale.
      Sulla base di quali prove?
      PErchè è chiaro che se si dice solo: non poteva non sapere, allora si da adito a tutti coloro che rietngono la sentenza fondata non solo sul nulla, ma su una presunzione contraria a quella di non colpevolezza, principio fondamentale della costituzione e dello stato di diritto.
      Mi auguro proprio, quindi, che vi siano indicazioni su precisi elementi di prova, che individuino precise responsabilità.
      Probabilmente, l’assenza dei medesimi ha comportato il proscioglimento di altri.
      Di solito, infatti, chi partecipa a ruoli dirigenziali viene sempre indagato per fatti riconducibili ad una società, ma poi vengono valutati precisi elementi di prova.
      Anche questo mi pare assurdo.
      Un sistema logico dovrebbe, prima verificare se sussitono prove, e poi semmai…..
      Spero di averLe fatto cosa gradita nel cercare di spiegare certe cose (certo io non conosco le carte come le possono conoscere un Ghedini o un Coppi), e mi auguro di non essere stato troppo tecnico.
      COmunque, quanto alla politica, se non erro, mi pare che Marina B. abbia detto che non intende occuparsene.

  4. Angela ha detto:

    Vorrei che chi si sente “leghista”, facesse questa riflssione:dopo 20 anni al governo con Berlusconi, il nord, o scusi, in padania cosa è cambiato? E’ migliorato lo standard di vita di Lombardi? E’ stata fatta la rivoluzione liberale tanto decantata?Io che sono una cittadina lombarda dico che sono aumentati i corrotti i ladri soprattutto nell’apparato della burocrazia vicino alla politica, da questi settori non è venuto un bell’esempio. Anche in Lombardia in questi 20 anni non ha governato la sinistra mi sembra, la Lega (sondaggi di oggi la danno al 3.8%) in Lombardia ha vinto le ultime elezioni ancora una volta per un accordo con il Pop.della Libertà,ora sono tornati ad essere razzisti con la Ministra Kyenge perchè avendo perso un bel po’ di voti, devono far piacere alla loro base che li vuole duri e puri e riconquistarsi il consenso perso. Ma quando erano loro al governo i disperati sui barconi non arrivavano a Lampedusa? In Lombardi non c’è forse la mafia come al Sud?

    • marina b. ha detto:

      ….vorrei che chi(?)si sente leghista,realizzasse la “macroregione”, annettendovi il Polo Nord,così da poter almeno dire:”che frescùra, fin che el giàss al dura!”.

      Viva le granite casarecce, va salude.

  5. Patrizia ha detto:

    Un grande merito, all’Estero, ce lo devono riconoscere, quello di aver resistito e vinto democraticamente, abbiamo sofferto, ma ce l’abbiamo fatta.

    • Patrizia ha detto:

      Ed aggiungo “quasi”, certo i colpi di coda del caimano saranno feroci, ma tutto sommato abbiamo già raggiunto un ottimo traguardo.
      (I suoi figli sono miliardari, ma i nostri non hanno futuro, non baderemo a spese, può starne certo!)

  6. Massimo ha detto:

    Finalmente una sentenza che riassegna qualche credibilita’ all’Italia di fronte all’opinione pubblica italiana ed estera. Che se ne facciano una ragione. E’ stato condannato dopo un lungo e puntiglioso iter giudiziario che non esiste in altri paesi. Qui da noi si va subito in galera al primo grado se si e’ condannati, poi, casomai, il giudice puo’ concedere l’appello, ma dalla galera. Quello che non capisco e’ come sia possibile che un condannato rivendichi per se il diritto di rivedere la Costituzione. Sdegnamoci giustamente per questa assurdita’!

  7. Paolo ha detto:

    Immagino l’abbia già visto don Giorgio ma glielo invio lo stesso per sicurezza ahahah

    http://www.youtube.com/watch?v=wjvzY9AFAz0#

  8. haiku ha detto:

    Il “discorso” del cav. post sentenziam, propone una figura, umiliata, ferita nell’anima, mortificata, disonorata.
    Comprendo.

    Allo stesso tempo,si percepisce, come la figura del cav. mantenga in sè, quella forza residua, con la quale ci omaggerà sicuramente di un’onorevole HARAKIRI.

    Voci di palazzo,partecipano, di come il cav.onorevole, si sia fornito della migliore lama Giapponese, affilatissima. Una WAKIZASHI in acciaio inox temprato.

    La cerimonia rituale non è delle più brevi. Comunque, bagno, pasto, meditazione e Harakiri.

    Un “fedele amico”, provvederà, subito dopo, alla resezione della testa, badando bene di lasciarne un lembo di pelle,attorno al collo, giusto per la ricomposizione del cadavere, nel mausoleo.

    Recuperato così l’onore, potrà salire o scendere, fra i nobili e i samurai.
    Il suo esempio, sarà da sprone per molti altri, di dx, di sx, di sopra, di sotto. Insomma per chiunque.

    Sayounara.

  9. coguaro ha detto:

    Come non dare ragione a Berlusconi, quando ieri ha profuso la sua arringa a sua tele immagine e somiglianza…come una deità ferita dall’umano ed irrispettoso e sacrilego comportamento nei suoi riguardi!
    L’Italia non è un paese libero come lei dice, esattissimo cavaliere del mio deretano! Se lo fosse, non piangerebbe la sua fintissima agonia, ma soprattutto questa Nazione, non le avrebbe permesso di arrivare a godersi la vita fino ad ora! No! In galera ci doveva andare molto tempo addietro, insieme ad un nutrito stuolo di piduisti e mafiosi suoi compagnucci di merende! Ma siamo nel Paese delle merdaviglie noi poveri servi della gleba! Difatti caro il mio ex senatore, tutto ciò che lei ha toccato che non sia suo in questo reame è diventato merda!!! E quel che è peggio ora ci toccherà spalarla per anni, forse decenni! Mentre lei, col suo esercito di beoti e paraculi, che consumano inutilmente energie al pianeta, non chinereste il capo nemmeno davanti al Padreterno! Una volta riflettevo sul suo elettorato, fatto di fans scatenati e scatenate e non ci sono riuscito a darmi le giuste risposte…ho notato che lei ha una perversa forma d’intelligenza, non comune, in dote solo ai veri imbonitori! Lei ha capito la giusta percentuale di Italiani psicolabili e gonzi, che le avrebbero aperto le porte del suo lungo percorso! Mi auguro solo che questa volta si chiudano e finisca come giusto e sacrosanto sia! Anzi…con l’aggiunta di tutto ciò che ancora le spetta…tutti i processi aperti a suo carico che attendono che sua grazia, si degni ad andarci come imputato (La legge dovrebbe essere uguale per tutti!) e non come contumace e stratega della desiderata prescrizione! Cercare di spiegarsi come mai, gli eserciti di scatenati suoi elettori, s’immolino alla sua triste causa, tentando di interpretare i loro pensieri è come cercare di capire la mente del mostro cannibale di Milwaukee o interpretare la filosofia erotica di un pedofilo! Non si può spiegare fino in fondo tale passionale veemenza! Per noi limitati cittadini normali o scarlatti…c’è qualcosa che sfugge alla più attenta ed attenta metodica psichiatrica! Lo dico a voi entusiasti e tristi suoi elettori…fate galleggiare la coscienza e affogate l’orredo smodato tifo ad personam! Parafrasando un divin pensiero…non gettate perle ai porci!!! Meditate gente, meditate, se vi è rimasto qualcosa di vostro!

  10. Giuseppe ha detto:

    Era ora ! Adesso è un pregiudicato, e nessuno può dire il contrario.
    Neanche i suoi adoranti leccaculo che, premurosi come sempre, non la smetteranno mai di coccolarlo, assecondarlo e viziarlo, almeno fino a quando i suoi forzieri saranno pieni e disponibili. Sì è vero, per loro è innocente a prescindere, perché un dio non può sbagliare e, al limite se dovesse succedere, la colpa sarebbe di qualcun altro, oppure sono le regole ad essere sbagliate. Sta di fatto però che questi “cortigiani” (… vil razza dannata) e il loro sovrano vivono in Italia e, volenti o no, per le leggi di questo paese il loro eroe è un delinquente. Poco importa se per via dell’indulto gli saranno abbonati 3 anni su 4 ed è ancora in ballo la questione dell’interdizione dai pubblici uffici, perché gli atti parlano chiaro e Berlusconi Silvio è stato riconosciuto a tutti gli effetti colpevole di evasione fiscale e la condanna d’ora in poi sarà riportata nella sua fedina penale, cosa che lo estromette di fatto dalla vita politica del paese. Il problema grosso per la corte dei miracoli della libertà e i loro amici, affini e addentellati è che i guai del cavaliere di sventura potrebbero essere solo all’inizio, viste le numerose pendenze con la giustizia ancora in corso, tra le quali c’è un’altra condanna a 7 anni che potrebbe anche essere confermata nei successivi gradi di giudizio. Quello che salva parzialmente il cainano è l’età, ormai veneranda, che potrebbe fargli risparmiare altri anni di carcere. Anche se, secondo le profezie di don Verzé e del suo medico personale, Papi potrebbe essere solo a metà del suo cammino terreno e perciò in grado di scontare tutte le ulteriori condanne.

    • indi ha detto:

      Rifletti prima di travasare la tua bile. Berlusconi ha senz’altro contribuito, con i miliardi di tasse pagate, a finanziare la tua disoccupazione e molto di quello che ti attornia! Altro che evasore!

      • marina b. ha detto:

        Sono d’accordo “caro”!. Papy ha cacciato tante tasse per noi, per voi,per tutti.

        Non so però, dove ha messo i suoi “sudati risparmi”.

        Sopratutto quelli sudati da voi tutti,che non siete della “famiglia allargata”, lavorando duro,facendo sacrifici “bovini”,studiando per un impiego dignitoso, o per un umile lavoro anche sospendendo lo “Statuto dei lavoratori”, quella magnifica legge 300 (meglio verificare il n.), facendo mutui casa tipo “macina al collo”, facendo le rate per la “NOSTRA AMATA TV” (e mai vostra), per andare in vacanza a cuba, per pagare gli abbonamenti annuali al NOSTRO CALCIO (e mai vostro), per l’I.V.A. pagata dai più zelanti.
        In definitiva, vi dico, “BRAVI”!

        Scusate, mi stavo ad esaurire.
        Ma, come ha reinvestito papy le risulte della non tassazione?
        Io non lo so. Voi neanche. E allora chi lo sa?

        Noi presto faremo il bis. FI/2.
        Così ricominceremo tutto come pria. Contenti?

  11. Monica ha detto:

    Monica Dicci c’è chi dice che la decadenza dall’incarico di senatore è automatica perchè lo dice l’art. 3 del Decreto legislativo 235/2012 che recita: “Qualora una causa di incandidabilità di cui all’articolo 1 sopravvenga o comunque sia accertata nel corso del mandato elettivo, la Camera di appartenenza delibera ai sensi dell’articolo 66 della Costituzione.”.

    Non ci sono quindi più scuse, il signor Silvio Berlusconi deve essere immediatamente dichiarato decaduto dall’incarico di senatore. https://www.facebook.com/vitoclaudiocrimi/posts/505658512847827

  12. Pietro ha detto:

    Non ho mai visto tanta adorazione verso un essere umano che ha una testolina come ce l’ho io, due braccini e due zampine come ce l’ho io… Sintomo pessimo,questo.
    Il fanatismo, l’autocelebrazione, il razzismo strisciante,la cieca dedizione, la totale delega in bianco su ogni tipo di decisione, l’alienazione del pensiero critico autonomo, il facile entusiasmo ed il servilismo ottuso e venale, furono i prodromi della salita al potere di un certo Benito Mussolini. E fu il FASCISMO.
    A fronte di ciò, occorre dire che il terreno favorevole all’attecchimento di tale pianta tentacolare viene offerto dai partiti democratici, colpevolmente privi di una forte spina dorsale….
    Corsi e ricorsi storici. Ma, quando impariamo che la vera rivoluzione è concentrata in una sola parola? ONESTA’!
    Onestà intellettuale, deontologica, pratica…
    Fare il furbo è il nuovo mestiere italiano. Non voglio entrare nel merito della sentenza di Cassazione, non è mio mestiere quello di giudicare. Certo,non mi accodo a quelli che vanno in giro col ritratto di Berlusconi, gridando “SANTO SUBITO”.

    • indi ha detto:

      Fare il furbo non è il nuovo mestiere degli italiani, è sempre stato il mestiere principe della maggioranza degli italiani. Da certi presidenti della Repubblica, alla magistratura (specialmente quella sinistra di fatto e di nome), politici, classe dirigente di vario genere, e giù fino ad arrivare al finto prete che ci ospita in questo blog e che non mi pubblica mai, per terminare con la gente comune.
      Corsi e ricorsi storici? Dici bene! Ci vorrebbe un uomo solo al comando per raddrizzare la Nazione. In quanto a onestà, dipenderebbe dallo schieramento politico dal quale si guarderebbe, l’italiano giudica secondo il proprio tornaconto:

  13. nico75 ha detto:

    Finalmente e meritatamente condannato! Purtroppo i danni che ha fatto b. all’Italia sono incalcolabili e comunque la sua presenza e il suo potere mediatico ed economico continueranno a condizionare il Paese. Anche se oggi una bella botta l’ha presa.
    E adesso basta, certe sentenze non si commentano, SI FESTEGGIANO!!!

  14. diogene ha detto:

    … TI BRUCIA ?

    • Giulio ha detto:

      No caro Dionege, personalmente da leghista l’unica cosa che mi da fastidio è che si accosti la Lega a Cl, lo trovo sbagliato e lontano dalla realtà, non mi brucia niente perchè tanto so benissimo che non è vero nulla.
      Qui sembra quasi che CL faccia affari con la Lega, quando tutti sanno che sono le cooperative rosse (che fanno capo al PD) che sono in affari con la compagnia delle opere, e questo da anni ormai, eppure in questo sito mi pare che questa cosa si fa finta di non vederla neanche.
      Trovo non solo che sia una lettura approssimativa della politica lombarda dire o far intendere, come si fa qua, che Lega e CL sono alleate, ma oramai completamente fuori luogo e qua sotto spiegherò i motivi:
      Prima di tutto faccio presente che ogni giorno passato dopo le elezioni regionali, Formigoni ha da dire qualcosa contro Maroni e la Lega, è papabile il suo anti leghismo viscerale, poi se vogliamo rimanere in tema di conflittualità tra Lega e gli appartenenti politici di punta di CL, ricordo che molto di recente il governatore Maroni ha preso la decisione non proprio irrilevante di tagliar fuori dal governo regionale un certo Giancarlo Abelli, che Formigoni voleva imporre nella squadra di governo.
      Chi è lombardo e conosce un minimo la politica del territorio, sa quanto conta questa persona, per chi non lo sapesse alle penultime elezioni politiche, Abelli era al terzo posto nella lista del PDL alla camera, nel collegio Lombardia 1, primo naturalmente doveva essere per forza Berlusconi, secondo per forza di cose l’allora coofondatore Fini.
      A livello di importanza politica locale si sta parlando di un politico che non è certo meno importante rispetto a Formigoni, Abelli ha gestito la sanità lombarda per anni, eppure se ci fosse tutta questa complicità tra CL e Lega non si capisce perchè Maroni l’ha escluso categoricamente dalla sua giunta e si è beccato prima minacce di crisi dall’ala formigoniana e in tutta risposta ha detto un mese fa di essere pronto a far cadere la giunta e riandare a votare subito se avessero insistito con le loro pretese.
      Da tutto questo si evince una cosa sola: che la Lega e Maroni non ha nulla da spartire con CL, questo è stato dimostrato coi fatti e non con le chiacchiere da bar o di paese come fa qualcuno qui, questo era solo per prendere le distanze in modo completo dal titolo messo da don giorgio, non solo offensivo, ma privo anche di alcun fondamento politico.

      • Don Giorgio ha detto:

        I leghisti, ignoranti, rozzi, leccaculo di Berlusconi! Ladri, farabutti, a iniziare dai caporioni caproni! Ne hanno combinate di tutti i colori, ed ora si sentono immacolati come Maria Vergine. Maroni è un povero cristo che vorrebbe salvare il culo sporco della Lega, un poveretto che non sa quando ride o quando s’incazza, un povero diavolo che è lì tra il gnac e i petacc. Vorrebbe fare, ma è un incapace. Crede di essere un leader ma è un burattino.Presto sarà spazzato via dal suo nulla! E i leghisti? Con gli occhi chiusi con la testa fasciata come pecoroni credono ancora che la Lega sia l’unico partito a difendere gli interessi degli italiani. Venite qui in Brianza a vedere chi sono i leghisti: per un sentiero ammazzano il fratello, per una foglia odiano il vicino di generazione in generazione.  

        • Gianluca Cruccas ha detto:

          Caro don eretico impenitente Giorgio andrà a fare la calzetta insieme a Berlusconi in qualche isola deserta? Si vergogni di come ha gettato al macero il suo ministero sacerdotale, ripeto si vergogni…

          • Parla piano, non fare rumore! Ci hai presi per audiolesi?

            Non siamo alle crapule di costine-salsicce-osso di stomaco-cotiche-fagioli messicani neri con cipolla!

            Dove non si capisce una mazza, un tubo!

            Piano, dolcemente, dai!!.

            Ciao!

        • Ludovico ha detto:

          Se è per questo, questi fatti succedevano anche quando la Lega non esisteva e le persone erano perfetti cristiani che andavano in chiesa tutte le Domeniche!
          Inoltre ancora oggi capitano in Sicilia e Calabria fra persone che io conosco.
          Non confondiamo le cose!

        • Giulio ha detto:

          Mentre io vengo a fare un giro in Brianza lei vada a vedere a Sesto San Giovanni e in altri posti cosa hanno fatto i compagni di partito di Ambrosoli negli ultimi anni, potrei dire la stessa cosa su di lui, uno che serve a pulire il culo sporco del PD Lombardo che si è intascato miliardi di tangenti per cementificare la Lombardia con i vari Penati e compagnia bella, questa è la roba che lei, sia pur in buona fede, proponeva di votare qualche mese fa don giorgio.
          Poi mica ho detto che tutti i leghisti sono immacolati, non lo penso affatto, non sono uno che ragiona col paraocchi, ma dire che Maroni è un incapace è un giudizio che lascia il tempo che trova, anzi direi che per ora i fatti dicono il contrario, poi non tutti possono condividere quello che dice Maroni, per carità, ma quello che ho scritto dimostra che non solo non è un burattino, ma come governatore fin ora ha dimostrato coraggio.
          Lui poteva benissimo accomodare le pretese che sono state avanzate dai personaggi che ho citato nel mio commento precedente, garantendosi una certa stabilità personale e politica, ma non l’ha voluto fare.
          Un conto può essere la tattica politica adottata dalla Lega (che io condivido in toto per altro), un conto poi è il tatticismo esasperante vecchio stampo.
          Un conto è cogliere un opportunità storica come quella di governare la Lombardia, un conto è l’opportunismo fine a se stesso.
          Maroni ha dimostrato che opportunista non è, lui è stato eletto perchè ci crede in quello che vuole fare e tutti sanno che è uno che voglia di fare ne ha da vendere.
          Il figlio di Ambrosoli ha detto che rimpiange l’era Formigoni, poveretto gli deve bruciare ancora molto la sconfitta, ecco questo è un ulteriore tassello che conferma la mia tesi, Formigoni e i ciellini, e quelli del PD lombardo con loro, se potessero oggi farebbero il governo delle larghe intese anche in Lombardia come hanno già fatto i loro amici della compagnia delle opere con le coop rosse e le varie banche e assicurazioni che fanno capo al PD.
          La Lega, con tutte le controversie che ha attraversato nella sua storia e nessuno vuole negarle, rimane ancora oggi diversa da tutti perchè da offrire agli altri ha solamente impegno e passione per la sua gente e il suo territorio.

      • diogene ha detto:

        Carissimo Giulio,
        Credo che il tuo primo post sia sparito e la mia “bordata” nei tuoi confronti rischi di non essere compresa.
        Comunque ti ringrazio per la risposta dettagliata ed educata che hai voluto dedicarmii ma…
        Per quanto riguarda il nostro cavaliere, a quanto hanno scritto gli amici Giuseppe, Monica, Pietro ed altri posso solo aggiungere che resto sempre perplesso nel constatare (sic!) come tanti elettori continuino a credere alle sue promesse miracolose (allaVanna Marchi?).
        Per quanto riguarda poi la Lega e Cl, nonostante il tuo sforzo di dimostrare il contrario, continuo e continuerò sempre a credere che hanno molto da spartire e che non si tratti affatto di “chiacchiere da bar”

    • indi ha detto:

      Tornatene nella botte e pensa alle tue emorroidi!

  15. GIANNI ha detto:

    Varie le considerazioni.
    Sugli aspetti legali, per commentare e comprendere, aspetterei le motivazioni della sentenza.
    Al momento direi solo che potrebbero tuttavia ancora parirsi ulteriori ipotesi, come il ricorso per revocazione e quello in sede europea.
    Non se ne è parlato molto, ma occorre dirlo, in quanto la definitività della sentenza incontra talune eccesioni, ma non mi inoltro in siffatti tecnicismi.
    A questo punto sono tante le domande:
    il governo cadrà o no?
    Cosa succederà nelle varie forze politiche?
    Berlusconi si riorganizzarà, magari tramite interposte persone o politicamente è fuori tempo massimo?
    Vedremo.
    SOpratutto vedreemo la motivazioni della sentenza e le reazioni nel governo.

  16. Giulio ha detto:

    Don giorgio il suo linguaggio è irrispettoso e offensivo, i suoi pensieri da uomo di chiesa spesso e volentieri sacrileghi, politicamente non capisce quasi niente, confondere la Lega con Cl è una prova di quello che ho appena detto, le sue provocazioni non fanno ridere e aprono ad una sola riflessione: ma quand’è che la fa finita? Che cosa spera di ottenere, la stessa fama mediatica di don gallo?
    Abbia l’intelligenza di finire in punta di piedi la sua carriera, senza ulteriori strascichi di polemica, è un consiglio per il suo bene.
    Essendo lei anche anziano provo anche un certo fastidio nel vedere come lei viene trattato dalle persone in giro per il web che la insultano. Lei sembra in costante ricerca dell’insulto e della frustata, non fa nulla per ottenere rispetto.

    • Don Giorgio ha detto:

      Ah ah ah che ridere! Sei proprio comico!

    • bebbo ha detto:

      menomale che silvio c’è………..ra

    • Monica ha detto:

      Sono d’accordo con Don Giorgio, è ha dimenticato di dire che siete dei razzisti scervellati

      • Giulio ha detto:

        “Razzista” “razzismo” “nazismo” “fascismo” sono tutte parole di cui si riempono la bocca moltissimi falsi umanitari odierni. Sono parole oggi molto strumentalizzate per censurare le persone, per dire: ma non sarai mica razzista vero? Così molte persone in occidente hanno paura di parlare per essere tacciate di razzismo. E il razzismo Anti cristiano nel mondo? E il razzismo anti Europeo? E il razzismo anti bianco? Ai falsi umanitari di oggi queste realtà non interessano. La propaganda immigrazionista della sinistra europea serve solo a creare nuovi schiavi che servono solo a far votare i loro partiti, sono solo dei BUGIARDI.
        A pochi di loro interessa veramente fare il bene dei poveri nel mondo, se qualcuno poi muore nel mare per voi non è mai colpa di chi gli dice di venire qui che tanto c’è posto per tutti, ma di chi cerca di fermarli alle frontiere e contrastare la tratta di esseri umani. IPOCRITI.

  17. Ottavio #EsercitodiSilvio ha detto:

    tu invece a riposare vivo con la carogna di don gallo fino a che cessi di respirare, altro che pensione, tu don giorgio meriti la siberia e la morte lenta, comunista merdoso.

    • CLAUDIO LO ZOPPO ha detto:

      TU MAGARI DOMENICA VAI A MESSA, VERO.
      OVVIAMENTE NON A QUELLE DI DON GIORGIO, CREDO CI SIA UN POCHINO DI IPOCRISIA CARO IL MIO FATTORE

    • bebbo ha detto:

      sei ridicolo tu e tutto l’esercito di dementi a dimenticavo bella figura di merda l’esultanza per la condanna pugnalatiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

    • diogene ha detto:

      …IDIOTA !!!

    • giovanni non padano ha detto:

      Sono per la non violenza …ma con quelli come te e il ridicolo esercito al quale appartieni le mie convinzioni vacillano

  18. Emanuele ha detto:

    Dico solo che era ORA!!!!!!!!!!!!!!!!
    Grazie Signore, ma c’è ancora molto da fare… c’è un sistema capitalistico da scalfire con la forza della DEMOCRAZIA.
    E TU CHIESA Gerarchica D’ORA in poi cercati compagni di viaggio migliori, perchè chi va con uno zoppo impara a camminare. I
    Il male grida forte, però la speranza grida più forte:
    OSIAMO LA SPERANZA!

    • Paolo ha detto:

      Grazie Signore? Caso mai grazie giudici. Cosa c’entra il sistema capitalistico con la condanna dello psiconano? Chi va con lo zoppo impara a CAMMINARE? La tua speranza deriva dalla condanna di Berlusconi? Sei un FAIL vivente.

      • silvio ha detto:

        …….vogliamo, o no, dire un grazie agli avv. difensori?

        Grazie avv.difensori.

        Buone vacanze, e sopratutto, senza risparmio.Ciao.

        • Don Giorgio ha detto:

          Soprattutto a Mavalà!

          • silvio ha detto:

            Ma pensi Don Giorgio, che i miei “mavalà”, intendono portare “la mia telenovela” alla corte europea!

            Ho l’impressione che si tratterà della mia finale Armageddon!

            E quanto mi costerààààà!

            Mi consénta!

            Mi sa che, per un “ordinario avvicendamento” li licenzio e li sostituisco.Come in campo da calcio.
            E che calcio! Ha presente?

            Grazie per l’illuminazione.

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