Questi preti: altro che invidia, ho solo pena… poveretti!
in Scelti per Voi / by Don Giorgio / on 13 Marzo 2024 at 03:17 /
Invidio solo gli intelligenti, i profeti, i dissidenti coraggiosi, i mistici estremi, non certo gli imbecilli…
EDITORIALE »

C’è un tempo per tacere, ora è il tempo per parlare
17 Maggio 2025 at 03:09L’EDITORIALE di don Giorgio C’è un tempo per tacere, ora è il tempo per parlare Dopo aver assistito alla più oscena esposizione mediatica, prima di un papa in...
LA MIA BOTTEGA D’ARTE »

Pesci con frasi ironiche
27 Febbraio 2023 at 15:17clicca sull’immagine per entrare nel sito di Martina ...
Gli articoli più letti
Omelie da YouTube
ULTIMO VIDEO di don Giorgio
IN EVIDENZA »

Spirito Santo – IL DONO DELL’INTELLIGENZA
27 Giugno 2022 at 08:57IL DONO DELL’INTELLIGENZA Spirito Santo IL DONO DELL’INTELLIGENZA, Carlo Maria Martini Cardinale INTELLIGENZA DELLA SCIENZA DI DIO ‘CHE FA LEGGERE NELLE...
A CONFRONTO »

5/Rileggendo “Gli Atti degli Apostoli”
25 Luglio 2016 at 08:22ASCOLTA https://www.dongiorgio.it/wp-content/uploads/2016/07/5-pasqua.mp3 ...
IL PUNTO DELLA SETTIMANA »

Parroci, comunità parrocchiali e… laici
6 Marzo 2014 at 18:02⇒ Nobiltà e… autorevolezza ⇒ Protagonismo, individualismo e… bene comune ⇒ Sul lutto nazionale ⇒ Sui padrini e le madrine (Battesimo e Cresima) ⇒...
Fanno pena, sì questi preti. Sono poveri dello spirito, mentre dovrebbero esserlo nello spirito. Sanno capire che l’ora di adorazione eucaristica è particolare di una religione, la cattolica, mentre la pura contemplazione è universale?
La mia esperienza infantile di adorazione è culminata con un ceffone rifilatomi da un prete manesco sul viso (don Antonio Molteni prete dal 1951 nella chiesa di Verderio).
Le mie esperienze di pura contemplazione adulta davanti ad un crocifisso che mi ha portato poi a contemplare la bellezza del paesaggio (sulla collina della casa dei ritiri spirituali dei barnabiti ad Eupilio) o in altri luoghi (l’eremo delle Stinche nel Chianti dove si era ritirato fra Giovanni Vannucci) o simili dove con la bellezza del paesaggio regnava il silenzio.
Quando cerchi la pace vera (quella interiore) non fermarti ad osservare la punta del naso che ti porta allo strabismo superficiale esteriore. Non perderti in quello profondo esteriore che ti porta oltre i paesaggi, la luna, il sole, le stelle nell’immensità cosmica ma immergerti in quella profonda interiore dove troverai quelle ricchezze senza valore che neppure immaginavi di avere. (luigi)
“Tardi ti ho amato, o bellezza tanto antica e tanto nuova, tardi ti ho amato!
Tu eri all’interno di me, ma io ne ero fuori […] tu eri con me, ma io non ero con te…
Agostino, Confessioni, X, 28”