Ora auguro al Porco lunga vita…

Dall’Unità:

«Per amore dell'Italia si possono fare pazzie e cose sagge. Diciotto anni fa sono entrato in campo, una follia non priva di saggezza: ora preferisco fare un passo indietro per le stesse ragioni d'amore che mi spinsero a muovermi allora». Lo dice Silvio Berlusconi, che annuncia: «Non ripresenterò la mia candidatura a premier ma rimango a fianco dei più giovani che debbono giocare e fare gol. Ho ancora buoni muscoli e un po’ di testa, ma quel che mi spetta è dare consigli, offrire memoria, raccontare e giudicare senza intrusività».
«Con elezioni primarie aperte nel Pdl, sapremo entro dicembre chi sarà il mio successore, dopo una competizione serena e libera tra personalità diverse e idee diverse cementate da valori comuni». Lo afferma in una nota il leader del Pdl, Silvio Berlusconi. Il voto sarà fissato «a breve» e Berlusconi suggerisce il 16 dicembre. Una data non casuale: dopo quelle del centrosinistra.
Il Cavaliere dice ancora: «La continuità con lo sforzo riformatore cominciato diciotto anni fa è in pericolo serio. Una coalizione di sinistra che vuole tornare indietro alle logiche di centralizzazione pianificatrice che hanno prodotto la montagna del debito pubblico e l'esplosione del Paese corporativo e pigro che conosciamo, chiede di governare con uno stuolo di professionisti di partito educati e formati nelle vecchie ideologie egualitarie, solidariste e collettiviste del Novecento». Poi sottolinea: «Sta al Popolo della libertà, al segretario Angelino Alfano, e a una generazione giovane che riproduca il miracolo del 1994, dare una seria e impegnativa battaglia per fermare questa deriva».
«Mi candiderò assolutamente» alle primarie del Pdl appena indette da Silvio Berlusconi. Lo dice Daniela Santanchè, interpellata telefonicamente.

Che dire a caldo?

Non ho che un augurio, ovvero che ora il Porco abbia lunga vita!

Sì, lunga vita, perché dovrà già qui sulla terra patire l’inferno per tutto ciò che di male ha fatto all’Italia. Dovrà assistere, soffrendo nel corpo e nell’anima (ce l’ha?), alla auto-distruzione del mostro che ha procreato.

Daniela Santanchè, l’erede di Berlusconi? Io rido solitamente poco, non è nella mia indole. Ma ne faremo di risate, ogniqualvolta questa “signora”, da premier del suo partito, aprirà quella boccaccia, larga quanto il cratere di un vulcano, da cui usciranno cazzate su cazzate.

Lo dico con amarezza: il nostro Paese sta vivendo momenti veramente drammatici, in una confusione generale. Un governo che non sa più che pesci prendere per tirarci fuori dalla crisi che sembra ormai irreversibile. Partiti politici i cui membri si azzuffano suicidandosi a vicenda. Opinionisti che si prostituiscono senza un perché. Intellettualoidi che passano da una tv all’altra smerciando quel poco che è rimasto del proprio cervello. Ecclesiastici che si prostituiscono come puttane al miglior offerente, ovvero al potere che conta di più al momento.

E tutti… in nome di quel bene comune sbandierato ai quattro venti, prima, durante e dopo la consumazione dell’atto più osceno.

E i cittadini? Sono così frastornati da ogni parte che, oltre ad un borbottare senza senso, o a qualche manifestazione più festaiola che incazzata, pensano bene di tirare a campare, pensando: Che Dio veda e provveda!

E coloro che se ne vanno dall’Italia, che cosa vorrebbero? Solo uno stipendio migliore?

Ma ciò che mi amareggia è constatare la coglioneria dei giovani e dei ragazzi che se ne fregano di tutto: si divertono, si drogano, si scrollano addosso ogni impegno sociale.

E così i ladri continuano a rubare, i criminali a uccidere. I furbi trionfano. Protetti dalla legge. Dall’alto delle cariche istituzionali.

Come uscire da questa spirale?

Verrebbe anche a me esclamare: Che Dio veda e provveda!  

Ma quale Dio invocare?

don Giorgio De Capitani

 

 

50 Commenti

  1. Cesare ha detto:

    Anch’io sono indignato per il comportamento di talune persone e fatti ma lei, da prete, che ha il sublime privilegio quotidiano di stringere tra le mani nelle Specie Eucaristiche quel Bene che ha generato l’universo intero e che la mente umana annichilerebbe nella Sua conoscenza piena: quell’Amore Vivo e Misericordioso di Cristo nel Pane e nel Vino, avrebbe il dovere di vivere, e far vivere, quell’insegnamento che un uomo di chiesa pronunciò prima di morire: Adorare, Tacere e Godere!
    Il TACERE è nel non giudicare mai, con la nostra debole e spesso erronea conoscenza; persone e fatti. Il Tacere è dunque Sapienza, Umiltà e Timor di Dio.
    L’ADORARE e il GODERE sono quei privilegi concessi a chi, pur non avendo la conoscenza piena del Bene hanno, nella grazia della fede, la percezione di quella Giustizia infinita che ha voluto rendersi mite per il bene di tutti.
    Non la sua giustizia fatto di condanna, odio e incitamento alla violenza, come si evince dall’intervento di Max in questo sito, e che lei ha permesso pubblicare.
    Prego per la salvezza della sua anima.

  2. ENZON ha detto:

    CARO DON GIORGIO, PERCHÈ NON SI UNISCE CON DON GALLO, CON DON CIOTTI E TANTI ALTRI BUONI SACERDOTI E CON LA VERA SOCIETÀ CIVILE E I MOVIMENTI E TUTTE LE PERSONE DI BUONA VOLONTÀ, I POVERI, I COLPITI, I DISOCCUPATI, ECC. NON CREATE UN FRONTE DI RISCOSSA NAZIONALE. CON SPIRITO RIVOLUZIONARIO. DI UN RIVOLUZIONE PACIFICA ALLA GANDHI PER LIBERARE L’ITALIA DA TUTTA QUESTA PORCHERIA E INSTAURARE UNO STATO DI DIRITTO DEMOCRATICO E MODERNO, COME LA GERMANIA, L’OLANDA E IL RESTO DELL’EUROPA. DOVE SI PENSA AI BISOGNOSI, TUTTI HANNO UN TETTO SULLA TESTA, QUALCOSA DA MANGIARE E UNA VERA DIGNITÀ CON IL REDDITO MINIMO GARANTITO. DOVE NESSUNO SI MUORE DI FAME E NESSUNO HA BISOGNO DELLA POLITICA. SUVVIA DON GIORGIO LEI HA TANTO CORAGGIO, ORGANIZZI CON GLI ALTRI SACERDOTI E PERSONE DI PRESTIGIO COME LANDINI. USCITE ALLO SCOPERTO E ORGANIZZATECI!

    • max ha detto:

      caro enzon don giorgio non fa al caso tuo, tu vorresti un movimento gandiano non violento mentre il nostro caro don da tempo chiede una pistola per sistemare il porco di arcore

  3. Patrizia ha detto:

    Sono tutti concentrati sul come prendere voti alle prossime elezioni e sbarrare la strada alle forze migliori della politica, inventandosi le più disparate alleanze (il fine giustifica i mezzi), e intanto il bene del Paese se ne va a ramengo.

  4. Francesco Galli ha detto:

    Ciao Don Giorgio
    ho inviato un commento qualche minuto fa ma non sono sicuro sia arrivato
    Spero di si

    Francesco Galli – Siena –

  5. Francesco Galli ha detto:

    Ciao Don Giorgio
    Ho scoperto solo oggi il tuo blog e di sicuro lo frequenterò assiduamente.
    La situazione è drammatica non c’è dubbio!!
    Ho 51 anni, fino a qualche anno fa, contro questi mostri, sentivo la Chiesa alleata e forte; Pura illusione?
    forse si……Ora siamo davvero abbandonati anche dalla chiesa che a sua volta ha i suoi mostri pericolosi come Berlusconi.
    Sono ammutolito

    Francesco Galli – Siena –

    • pippo ha detto:

      Citami il nome di qualche mostro,presnte nella Chiesa Cattolica, che tu ritieni moralmente consanguineo allo sciagurato Berlusconi.
      Se non ne hai il fegato sei solo uno squallido quaquaraquà.

  6. vale ha detto:

    Adesso “valuta” se togliere la fiducia al governo…
    Casualità: ieri è stato condannato e ha bisogno di riformare il sistema giudiziario a suo favore; Maroni gli ha strizzato l’occhio per le regionali in Lombardia sussurrando “il governo Monti non mangerà il panettone”…
    Quindi già me lo vedo: Monti sfiduciato, le borse crollano, lo spread schizza alle stelle, aziende che devono dichiarare bancarotta, disoccupazione ai livelli di Madrid e le tasse che ha messo Monti non ce le leveranno mai.

    A me vedere come ‘sta gente gioca coi destini di milioni di persone fa veramente schifo.

  7. Patrizia ha detto:

    Consideriamo anche in che melma ha dovuto muoversi il Governo Monti, è come camminare su un terreno che pullula di serpenti, penso che non sarebbe facile per nessuno.

  8. Cat zu Felics ha detto:

    «Un governo che non sa più che pesci prendere per tirarci fuori dalla crisi che sembra ormai irreversibile.»

    Don Giorgio, ma lei crede davvero che questo governo voglia togliere il paese dalla cacca?
    Questo governo è espressione delle peggiori oligarchie economiche, della peggiore ideologia mercatista, liberista e monetarista, sono molto più pericolosi di quel “poveraccio” (si fa per dire) che lei chiama “il Porco”.

  9. Patrizia ha detto:

    Vaticano, Finanza, vecchi volponi di ogni risma, hanno finalmente trovato il loro cavallo di Troia dove riciclarsi e riemergere “senza il B” e ripuliti dietro la Lista Monti
    Non credo che Monti ci cascherà.

  10. Pippo ha detto:

    @Per Claudio:
    Visto che ti ispiri alla Bibbia, non ti è mai caduto l’occhio su Matteo 7?

    • Claudio ha detto:

      ‘Non giudicare’ non e’ un’esortazione a tapparsi occhi e orecchie di fronte alle ingiustizie, ma a non commettere quello che la Chiesa ha sempre chiamato ‘giudizio temerario’. Secondo il Catechismo, ‘commette giudizio temerario chi, anche solo tacitamente, ammette come vera, senza sufficiente fondamento, una colpa morale nel prossimo (CCC 2447)
      Per capirci, dare degli ‘indemoniati’ a chi critica , magari aspramente, il tuo beniamino potrebbe essere un giudizio temerario.
      Veniamo a noi: starei giudicando temerariamente il buon B? avevo 12 anni ai tempi della sua discesa in campo, ora ne ho quasi trenta, e credo che nel corso degli anni io e chiunque abbia gli occhi per vedere, di ‘fondamenti’ in supporto dell’attribuzione di ‘colpe morali’ del B. ne abbiamo visti a quintali.
      Considera che il passo che citi ci invita a guardarsi’ dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci . Dai loro frutti li riconoscerete’ (Matteo 7,15-16); e gli splendidi frutti delle opere del B. sono decisamente riconoscibili e sotto gli occhi di tutti, insieme agli altrettanto splendidi frutti dei suoi cattolicissimi sodali , che dovrebbero ricordarsi che ‘ Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.(Matteo 7, 21).

      • Pippo ha detto:

        “Non giudicare” significa semplicemente NON GIUDICARE,null’altro.
        Le supponenti dilettantesche interpretazioni delle Scritture sono solo protagonismi tesi a sostenere posizioni che un Cattolico dovrebbe esecrare.
        Non intendo misurare bensì solo esprimere un’opinione.
        Tu, credo, non ti consideri membro della Santa Romana Chiesa Cattolica Apostolica data la solidale frequentazione di questa palestra dove si diffondono a piene mani insulti, ingiurie, scherni e quant’altro rafforzati da torpiloqui (che mai mi accadde di udire neppure nei bordelli nei quali, alla visita militare, la “classe di ferro” era costretta ad esibirsi, pena l’allora infamante marchio di una supposta diversa inclinazione) nei confronti della Gerarchia agli insegnamenti della quale si deve almeno tentare di obbedire altrimenti TE NE DOVRESTI ANDARE!
        Chi straparla della Chiesa è nemico della Chiesa ed ha come ispiratore SATANA.
        Per ciò intendo questo sito inquinato da possessione.
        Il suggerito ricorso all’esorcismo deve essere inteso quale pressante invito al pentimento finchè sarà concesso tempo.
        Non ho mai preteso difendere alcuno tranne, nell’assoluta pochezza dei miei limiti, la Chiesa dalla volgarità intellettuale e verbale di certe inspiegabili posizioni.

        • Claudio ha detto:

          Ti rispondo giusto per carita’cristiana.
          La definizione di ‘giudizio temerario’che ho citato non e’ una mia invenzione, ma viene dal catechismo della Chiesa Cattolica, che e’ la mia Chiesa.Nel caso fosse anche la tua, ti inviterei a studiarne la dottrina prima di ergertene a paladino.
          ‘Dilettantesco’, quindi, non e’ il Magistero, ma il tuo goffo tentativo di leggere ‘non giudicare’ come un invito all’astensione di ogni forma di giudizio morale.
          PS ma te l’hanno poi fatto fare il militare? a me sembri un classico personaggio da RAM….

          • pippo ha detto:

            Questa è da cornice: affermi di usarmi carità, Cristiana addirittura, e m’insulti.
            Non ho mai scritto che il ‘il giudizio temerario’ fosse di tua invenzione.
            Ho sempicemente sostenuto e lo ripropongo: nessuno ha il diritto di impancarsi e giudicare il comportamento etico del prossimo; NESSUNO.
            Non ho mai inteso affermare che i sodali di questo sito siano indemoniati bensì mi espongo nel senso che la pressione satanica lo tormenta non poco.
            Partecipo assiduamente alla Santa Messa da oltre sessanta anni e mai mi è capitato di ascoltare omelie che stigmatizzassero azioni biasimevoli o disoneste riferite ad esseri umani identificabili.
            La Chiesa condanna il peccato non il peccatore (leggi Giovanni XXIII°)
            Il dilettantismo poi è riferito a coloro che privi di specifica preparazione traggono e diffondono conclusioni fantasiose.
            Solo i Vescovi, Maestri della Fede. sono in condizione di interpretare con cognizione le Scritture; gli altri membri della Chiesa devono solo uniformarsi alle conclusioni di
            questi.
            Per tuo buon governo confermo di avere assolto il servizio militare obbligatorio come a suo tempo richiesto.
            In questo campo credo tu possa rallegrarti di avere usufruito della protezione fornita dalla legge che lo ha reso facoltativo.
            Alla visita di abilitazione avresti rischiato l’assegnazione di un RAM con la M indicante un valore scarsamente militaresco ma di cognitivo per nulla esaltante.

            P.S. – Il catechismo della Chiesa Cattolica svolge il ‘giudizio temerario’ all’Art. 2477 mentre il 2447 tratta delle opere di misericordia.
            Ingiustificabile con un errore di battitura.

          • Claudio ha detto:

            I (mezzi)insulti sono venuti strada facendo, tendo a prenderla sul personale quando mi si da dell’apostata (“Tu, credo, non ti consideri membro della Santa Romana Chiesa Cattolica Apostolica”) e mi si invita nientepopodimeno che ad andarmene dalla Chiesa (‘data la solidale frequentazione di questa palestra dove si diffondono a piene mani insulti, ingiurie, scherni e quant’altro rafforzati da torpiloqui nei confronti della Gerarchia agli insegnamenti della quale si deve almeno tentare di obbedire altrimenti TE NE DOVRESTI ANDARE!) sulla base di non si sa quale autorita’. Si, non ho fatto il militare (Grazie a Dio); ma avrei potuto fare il servizo civile, e questo anche grazie all’azione di preti ‘arrabbiati’e con un rapporto certamente non idilliaco con la Gerarchia come il nostro Don. E da cristiano ho il diritto/dovere di leggere le Scritture (Dei Verbum) e di gridare di fronte alle azioni di un figuro come B; di fronte a simili personaggi, tacere mi sembra molto piu’ imperdonabile di un refuso tipo 2477-2447 frutto di un cut and paste mattacchione. Sbagliero’?Ne rendero’ conto a chi di dovere, ma credo che dire le cose come stanno non precipiti automaticamente nella Gehenna degli indemoniati-non cattolici-etc. Che dici, lo finiamo qui questa specie di documentario sul tormentato rapporto tra diverse generazioni?

  11. Valdo ha detto:

    Sceso in campo per concimare (nel senso peggiore) e curare da sé (nel dopo Craxi) i propri loschi interessi.

    E stiamo attenti che ora -tolti dai piedi il PDL e il branco di sanguisughe che lo compongono- non usi una marionetta in capo al PD per continuare a farlo…

  12. luca ha detto:

    Quanta gente ipocrita risponde a lei,don Giorgio.Come se un prete non dovesse vedere la cacca che c’e’ in giro solo perche’ e’ prete appunto.Invece bene,bene che si indegni anche un sacerdote,che nella sua predica pensa e dice cio’ che quotidianamente non va nella politica e nella societa’ nostra.Meglio una verita’ che provoca discussione o una bugia sotto false sembianze?
    Vada avanti don Giorgio,e che Dio le dia la forza per illuminarci anche con le sue idee…vere.

  13. Patrizia ha detto:

    Lasciamo perdere queste cose del perdono, le ha inculcate “certa Chiesa”, per asservire meglio la gente al Potere, ma detto questo, non si vuole il male di nessuno, in quanto il male e la cattiveria non si curano ne con l’odio e tanto meno con gli esorcismi, ma cambiando la cultura della gente.
    Ma con questa cavolo di Chiesa che rema contro la civiltà e il progresso, ed alimenta certe mostruosità come il fondamentalismo, è un impresa difficile.

  14. Francesco Ferrari ha detto:

    Vogliamo dire una buona volta come stanno le cose invece di fare della retorica o della propaganda politica come fanno l’Unità e la maggior parte dei giornali? La verità, e lo sanno tutti anche se non lo dicono per tornaconto, è questa: Berlusconi, come a suo tempo Craxi, non è odiato ed ha avuto un esercito di persone contro lui stesso e contro le sue aziende perché ha corrotto a destra e a manca o per gli scandali sessuali in cui è stato coinvolto, ma semplicemente perché, come appunto Craxi a suo tempo, è riuscito ad opporsi ad una sinistra che credeva di avere già vinto le elezioni. Anche industriali o politici simpatizzanti di sinistra hanno rubato e corrotto ma non sono stati toccati da alcuna inchiesta o lo sono stati marginalmente.
    Dietro ogni ricchezza c’è un crimine, scriveva Mario Puzo, l’autore del Padrino e quindi dietro ogni grande azienda c’è truffa e corruzione. Credete in buona fede che le aziende degli Agnelli, Tronchetti Provera, Benetton, De Benedetti, Del Vecchio per citarne solo alcune oppure delle numerose Banche che con loro hanno fatto e fanno tuttora affari siano vergini? L’essere in buona compagnia non diminuisce certo le colpe di Berlusconi, ma perché lui sì e gli altri no? Quando la “gloriosa macchina da guerra” di Occhetto si è inceppata, i giudici si sono scatenati e per anni hanno combattuto le loro battaglie soprattutto politiche prima che legali.
    È vero, oggi altri giudici si stanno svegliando e cominciano a colpire personaggi di sinistra fino a ieri immuni e protetti dai loro referenti, ed ogni giorno ne vediamo delle belle! Ben vengano e ben continuino. Tuttavia smettiamola di considerare Berlusconi come l’unico vero cancro della società italiana, tolto il quale guariremo da tutte le nostre malattie. Non sono un berlusconiano e sono soddisfatto che un personaggio che ha ridicolizzato l’Italia all’estero se ne sia andato, ma sono anche convinto che il marcio esista ovunque una persona acquisti un certo potere politico ed economico.
    Come vorrei che i magistrati non guardassero in faccia a nessuno, proprio nessuno, nel fare il loro lavoro e che nel farlo siano coerenti ed onesti! In fondo i lauti stipendi di cui possono usufruire glielo permetterebbero.
    E a lei, don Giorgio, auguro di togliersi quella benda sull’occhio sinistro che le impedisce di guardare da quella parte con equità.

    • Don Giorgio ha detto:

      Tu sei cieco e becero nei suoi ragionamenti. Poveretto! Questa è l’Italia cogliona! Vittima di un Porco maledetto!”

      • Claudio ha detto:

        Don Giorgio,il discorso della congiura dei giudici lascia ovviamente il tempo che trova (direi ‘e’ una gran cazzata’ ma poi Pippo correrebbe a chiamare Padre Amorth).E” pur sempre vero pero’ che se non fosse stato per la comunita’ europea Berlusconi sarebbe ancora li, che un buon (!) 60-70% ha sostenuto, idolatrato, votato e si e’ pure immedesimata in B; che e’ sicuramente un corruttore, ma non e’ certo IL corruttore di un altrimenti virtuoso popolo di santi poeti e navigatori.Forse (lo spero) mi sbaglio, io faccio parte di quelli che se ne sono andati dall’Italia non solo per uno stipendio migliore(diciamo anche solo per avere uno stipendio), ma perche’ sinceramente non mi ci ritrovo piu’ e forse non mi ci sono mai trovato; questo non per fare la ‘minoranza illuminata e sensibile'( magari B. e formigoni hanno capito tutto e io non ho capito nulla)ma lei e’ sicuro, e lo dico con tutto il rispetto per chi in Italia vive e cerca di cambiare le cose, che a un buon 60%-70% degli italiani l’Italia in fondo non piaccia cosi’ com’e’?
        Vede, io mi sbatto parecchio e come posso per le varie associazioni di ‘dissenso nella Chiesa(i credenti omosessuali, i dovorziati risposati, Noi siamo Chiesa,etc); ma li ho la certezza che si tratti di una buona battaglia e che alla maggioranza dei cattolici una Chiesa cosi’ non va. Che ci sia un simile e reale bisogno di cambiamento per molti (non tutti) gli italiani…ripeto, vorrei sbagliarmi, non lo credo.

      • Francesco Ferrari ha detto:

        Cieco e becero? Sia chiaro per favore e mi dica cosa non vedo e perche’ sarei rozzo e volgare.

  15. Cesare ha detto:

    Meraviglia e scandalizza sentire un prete che, unto dal sacro crisma di Cristo, invece di perdonare ed accogliere i peccatori come Cristo ha insegnato, condanna e maledice il suo prossimo. Nella preghiera del Padre nostro si invoca: …e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori. Ma se noi non perdoniamo e non accogliamo il nostro prossimo peccatore, saremo non perdonati e non accolti nel Suo regno. Allora, che senso avrebbe il nostro credo? Sarebbe più onesto rinnegare la fede.

    • Don Giorgio ha detto:

      Cesare, vaffanculo!

    • Claudio ha detto:

      Ovvio che bisogna perdonare il peccatore; ma per essere perdonato tale peccatore dovrebbe 1) pentirsi 2) impegnarsi a non peccare piu’.
      Saro’ cinico, ma non mi sembra che il nano di Arcore stia mostrando pentimento e contrizione; non mi sembra che quest’intervista gli sia stata estorta mentre percorreva in cilicio la scala santa, ma mentre continuava imperterrito a difendere le sue mille cazzate e a presentarsi anche come un saggio nonno che ha dato la sua vita per il paese e che e’ pronto a dispensare illuminanti consigli ai giovani.
      quindi, che perdono? quello al max glielo accordera’ Nostro Signore, impietosito dalla micromegalomania squallida di questo cummenda; ma il cristiano ‘medio’ ha il diritto e il dovere di gridare allo scandalo di fronte ad un simile figuro, che sfrutta uomoini/donne/cose/citta’/e animali/ e ha insegnato a una generazione a fare altrettanto, e che sembra uscito dall’apocalisse!tutto il resto e’ buonismo peloso, e non e’ cristianesimo; e il buonismo peloso lo si rinnega volentieri.
      Ma ora mi sovviene il sospettaccio che questo tuo commento sia solo una trollata/provocazione/presa per il culo; nel qual caso, mi unisco al lapidario invito del don!

      • Pippo ha detto:

        E’indubbio che con il vernacolo da suburra con il quale esprimi convinzioni,troverai sempre ampio spazio in questo blog di possessione satanica.
        Caro Giorgio, Sacerdoti abilitati alla pratica dell’esorcismo potrebbero essere la tua ultima chance di salvezza.

        • Don Giorgio ha detto:

          Ah! Ah! Ah! Credo che i veri indemoniati risiedano in vaticano, nei palazzi arcivescovili, nelle associazioni cattoliche, nei movimenti ecclesiali e in particolar modo tra i fondamentalisti beceri come te!

        • Claudio ha detto:

          ‘E’indubbio che con il vernacolo da suburra con il quale esprimi convinzioni,troverai sempre ampio spazio in questo blog di possessione satanica.’

          La cosa mi rende decisamente felice, e lo prendo come un augurio. Incidentalmente, se chiamare le cose col proprio nome (Porco=un 80enne che va a prostitute minorenni , Cazzate= i toni da ‘salvatore della patria’ del suddetto porco , presa per il culo= chi confonde la carita’ cristiana con l’assenza di qualsivoglia giudizio nei confronti di un pervertito e pervertitore come il B)mi rende ‘satanico’, bene, sono in ottima compagnia. Nella Bibbia trovi profeti che in quanto a ‘linguaggio da suburra danno punti a me e anche a Don Giorgio nei suoi giorni piu’ incazzati. questo non per autodefinirmi profeta, ma solo per chiarire che se non hai altro su cui impuntarti che il linguaggio colorito (la mia definizione di ‘perdono’ e’ invece abbastanza ortodossa), beh…rimando nuovamente al commento del don.

    • vale ha detto:

      Don Giorgio non è Gesù Cristo e non è tenuto ad assolvere nessuno che gli chieda di confessarsi.
      Inoltre se la Chiesa non perdona i divorziati, i suicidi, gli omosessuali non vedo perché si debba avere più indulgenza nei confronti di un puttaniere colpevole di una lunghissima lista di reati compiuti ai danni dei cittadini.

  16. Francesco Ferrari ha detto:

    Non fate gli ingenui o gli stupidi! Credete sinceramente che con l’uscita di scena di Berlusconi tutti i mali dell’Italia saranno sanati?

  17. Giuseppe ha detto:

    Francamente non gli credo. È più forte di me, ma a pelle non riesco proprio a fidarmi di lui. Ho come l’impressione che si tratti dell’ennesima trovata, buttata lì in maniera clamorosa, per valutarne l’effetto, nella “segreta” speranza che i suoi irriducibili tifosi facciano pressione perché non molli. Dopo questa lunghissima sciagurata frequentazione, un po’ abbiamo imparato a conoscerlo e se c’è una cosa che abbiamo capito di lui è che si tratta di un bugiardo compulsivo. La sua “storia” è lì a raccontarcelo: Papi non ci riesce proprio a dire la verità, è più forte di lui. Ancora qualche giorno fa in tribunale è stato capace di negare l’evidenza, ribadendo per l’ennesima volta la barzelletta delle serate eleganti e raffinate e della parentela tra Ruby e Mubarack. Mi sembra un esempio piuttosto eloquente. Per questo mi chiedo: ci si può fidare di uno come lui che ha fatto della finzione un modus operandi? Siamo sicuri che il suo esibizionismo maniacale e il suo egocentrismo insaziabile rinuncino tanto facilmente al fascino del palcoscenico mediatico?
    Se invece per una volta il nostro eroe ci volesse sorprendere, ritirandosi realmente dalla politica attiva e lasciando i suoi burattini al loro destino, temo che purtroppo le cose non cambierebbero granché, perché la strada del malaffare che ha tracciato ha trovato molti proseliti.

  18. Gianni ha detto:

    Di persone che si dedichino REALMENTE al bene comune, in politica, ce ne sono poche.
    Comnque non credo che sia dai politici, anche da quelli più onesti, che esca la soluzione della crisi.
    Si parla peraltro di crisi, ma direi che non ne esiste solo una, ma almeno due.
    Una crisi morale, di valori e di correttezza, che porta alle inchieste giudiziarie ed agli scandali, ed una crisi economica.
    Sulla prima, c’è chi sostiene che sia inutile applicare le regole democratiche, perché se anche mandi in galera un’intera classe dirigente, questa poi comanda anche dal carcere, con i propri gregari, comandando deleghe e tessere politiche, quindi….
    O mandi in esilio un intero sistema politico, se proprio non vuoi metterli tutti al muro, come si fa nelle dittature, oppure….
    Sulla crisi economica, in certo qual modo, sono più ottimista, perché le soluzioni sono più a portata di mano, cioè fattibili, basta volerle attuare.
    E’ vero che il governo non sa più che pesci pigliare, ma perché va sempre nella stessa direzione, peraltro già sperimentata da altri in passato, il tassa e taglia.
    Esistono invece utilizzi della politica monetaria che risolverebbero, ma su questo non mi dilungo-
    Comunque suggerirei, almeno per reati finanziari e di appropriazione del pubblico denaro, di istituire per i colpevoli l’obbligo di dimora in un’isola deserta, dove metterli tutti quanti…..

  19. Patrizia ha detto:

    Di questo individuo è meglio non fidarsi fino a 5 ore dopo morto, ogni sua mossa ne nasconde sempre un’altra.
    In previsione delle elezioni, la politica sembra diventata un circo, fra i Grillo, i Renzi, la Santanchè e quant’altro, c’è solo da affidarsi a Dio.

  20. gio di nino ha detto:

    Caro don Giorgio, non fare l’ingenuo! pensi veramente che il porco molli così, di botto, senza avere minime garanzie di umpunità vita natural durante? Scommettiamo che Giorgino Napolitano gli fa qualche gradito omaggio “a vita”, diciamo, una nominetta di senatore che gli consente di vegetare ancora per anni sulla schiena degli italioti e nonostante la sua misteriosa immensa ricchezza? Sono come S. Tommaso, aspetto per verificare… stammi bene, carissimo amico!

    • franco ha detto:

      Il puttaniere è senatore e quindi gode dell’impunità dei disonesti che siedono sugli scrfanni del ns. parlamento e senato; mica è stupido. del passo indietro per il benedell’italia è l’ultima barzelletta di quest’omuncolo, se voleva il bene dell’italia si sarebbe tirato indietro e non avrebbe fatto tutte le leggi porcata ad personam ed ad aziendam che ha fatto durante le sue legislature. poi vedere un alfano o una santanchè premier, ben onestamennte se fossi uno che ha dato fiducia al pdl mi spareri nei maroni, ve l’immaginate la santanchè ad incontri interazionali che minchiate potrà dire? alfano no, prima deve avere la velina da nonno silvio

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