Caso Open Arms, nuova richiesta di autorizzazione a procedere contro Salvini per sequestro di persona

da La Repubblica

Caso Open Arms,

nuova richiesta di autorizzazione a procedere

contro Salvini per sequestro di persona

La reazione del leader leghista: “Le provano tutte per fermare me e impaurire voi”. E la Ong spagnola proprio in queste ore attende dal Viminale una risposta sul porto dove poter sbarcare 363 persone
di ALESSANDRA ZINITI
01 febbraio 2020
ROMA – È la vera inchiesta per sequestro di persona a carico di Matteo Salvini. Quella condotta per tutta l’estate dalla Procura di Agrigento guidata da Luigi Patronaggio e passata per competenza a Palermo a novembre quando i pm agrigentini hanno deciso di iscrivere nel registro degli indagati il nome dell’ex ministro dell’Interno per aver trattenuto a bordo della Open Arms davanti Lampedusa per venti giorni 164 migranti poi fatti scendere su ordine del procuratore di Agrigento.
Con un mese di anticipo rispetto ai tempi a disposizione, il tribunale dei ministri di Palermo ha chiuso la sua indagine chiedendo alla Procura di Palermo di avanzare una nuova richiesta di autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini. E la comunicazione della nuova richiesta è arrivata in Senato ed è stata comunicata all’ex ministro. I reati contestati sono sequestro di persona e omissione di atti d’ufficio: la richiesta è relativa a un soccorso della Open Arms che Salvini ha bloccato per 20 giorni al largo di Lampedusa a cavallo di Ferragosto.
“Ormai le provano tutte per fermare me e impaurire voi: vi prometto che non mollo e non mollerò, mai” ha commentato il leader della Lega che attende per il 12 febbraio il voto dell’aula del Senato sull’altra richiesta di autorizzazione che pende sulla sua testa, quella per il caso Gregoretti su cui la giunta ha già dato l’ok al processo.
Il caso Open Arms fu uno dei più drammatici dell’era Salvini al Viminale, con i migranti salvati in zona Sar libica costretti a rimanere a bordo del vecchio rimorchiatore spagnolo in condizioni di assoluta emergenza come verificarono anche le ispezioni condotte dai medici della Sanità marittima. Dopo diversi giorni alcuni migranti tentarono anche la fuga verso Lampedusa gettandosi a nuovo verso le coste dell’isola ma furono ripresi dai volontari della Ong.
A bordo della nave, per sollecitarne l’approdo, salì anche l’attore Richard Gere arrivato dalla Toscana, dove era in vacanza, per venire a portare la sua solidarietà ai migranti.
E ancora la Open Arms, proprio in queste ore pendola con 363 persone a bordo al largo della Sicilia in attesa della concessione di un porto sicuro. Dopo aver ricevuto per tre volte il no di Malta, la Ong spagnola ha chiesto il porto al Viminale ma non ha ancora ricevuto risposta e, nel frattempo, si è avvicinata a Pozzallo per portare a terra un componente dell’equipaggio che necessita di tornare a terra.

4 Commenti

  1. antonio ha detto:

    C’è da notare quanto queste interfacce delle massonerie in politica costino al popolo… non solo in termini di barbarie, peggioramento delle relazioni tra le persone, stipendi da nababbi percepiti per sparare qualche idiozia sui social network, privilegi vari, scelte politiche inconcludenti e inconsistenti che divorano il futuro dei cittadini…

    Ognuno di questi burattini, infatti, nel fare i compitini a casa, cioè nel lavorare affinché gli obiettivi delle massonerie siano inoculati per legge nel corpo sociale di un paese e nelle teste dei cittadini senza etica e morale, commettono sistematicamente una montagna di reati. Il popolino bue, che vota questi venditori di fumo, odio e menzogne, costringe in fondo la compagine ragionevole e sana della società a co-finanziare il costo onerosissimo di indagini e processi, che per loro complessità immobilizzano procure, tribunali, dibattito pubblico, intere funzioni dello Stato… in un paese già immobilizzato, con una giustizia in grande stress per un carico di lavoro già troppo pesante.

    Chissà quanti massoni di primo livello, delinquenti incalliti, mafiosi, assassini, stupratori, narcotrafficanti e soggetti socialmente altamente distruttivi devono la loro impunità ai ‘salvini’, ai ‘berlusconi’ ed ad ogni altro pupazzo sistemato nella politica dai massoni per mantenere il potere assoluto delle oligarchie economiche, corrompere i valori e dividere il popolo. Facessimo i conti della serva, una abilità un tempo posseduta anche dagli analfabeti… ci accorgeremmo che il costo astronomico di questa ‘politica’, nei termini di sottratto e di non fatto, è solo la punta di un iceberg, il pelo nell’uovo… essa infatti ostacola attivamente il normale funzionamento delle istituzioni chiave.

    Certo sono diabolicamente astuti questi massoni… gli unici che riescono a fare bottino, ad avere la botte piena e la moglie ubriaca, facendo pagare al popolo tutto il salatissimo conto… dell’implementazione dei loro progetti antidemocratici. Inquirenti costretti ad inseguire teli mare dei vu’ cumprà mentre la ndrangheta moltiplica i propri fatturati e permea il sistema economico di intere regioni, giudici immobilizzati sulle mutandine delle escort mentre criminali di altissimo profilo si volatilizzano per prescrizione, parlamenti congelati su autorizzazioni a procedere mentre i cittadini perdono tetto e lavoro…

    Il cancro di questo paese è l’ignoranza volontaria, tattica e spesso mercenaria di una parte di popolo venduto, diventato dichiaratamente nemico, nell’urna e nei fatti, della democrazia… Smettiamola di vedere questi eserciti di aspiranti servette dei massoni, che ne condividono finalità e metodi, come poveri idioti o rozzi cialtroni e cialtrone incapaci di ragionamento… questi traditori e traditrici del popolo e di ogni valore umano e democratico hanno fatto i propri conti. Con quella spunta nella cabina elettorale, questi rinnegati sperano di poter prosperare un giorno sulla pelle dei cittadini ragionevoli, meritevoli ed onesti. O forse abbiamo anche noi dimenticato, che la violazione dei diritti fondamentali delle minoranze è sempre stato l’antipasto… storicamente sempre e solo il primo mattone posato in ogni progetto autoritario, dove dal nero si passa dopo qualche legge alla discriminazione dei non affiliati all’ideologia spazzatura di turno?

    Mettiamo subito in quarantena ogni soggetto sostenitore di questi movimenti nemici della giustizia, dei diritti umani, dell’etica e della democrazia, anche interrompendo bruscamente relazioni sentimentali, amicali o familiari con essi. L’edificio della democrazia non può sopravvivere per sempre a queste continue infiltrazioni e dalle fondamenta.

    E’ ora di giocare a carte scoperte con questi traditori travestiti da bifolchi e bifolche. Queste prostitute e questi prostituti che, nel segreto dell’urna, sostengono movimenti di chiara matrice massonica travestiti da partiti, vanno smascherati e isolati, come e peggio di appestati. Essendo soggetti di pancia e non idealisti, di certo tradiranno anche gli ‘ideali’ deviati dei massoni, quando capiranno che il popolo è sul piede di guerra. Solo così Maria Antonietta sarà costretta a fare un passo falso, affacciandosi alla finestra, in assenza di servette disposte a metterci la faccia al posto suo…

    • Giorgio ha detto:

      Non ho idea di come sia la filosofia massonica perché non mi ha mai interessato. Ti chiedo tuttavia, cosa proponi in sostanza per gli italiani?

  2. Giorgio ha detto:

    Con tutto il rispetto per questa povera gente che le tenta tutte per sfuggire dall’inferno ed arrivare in un paese civile mi chiedo: Come mai le navi delle ONG che vanno a raccogliere i naufraghi non si attrezzano in modo decente per ospitare persone invece di lasciarle sdraiate sui ponti in balia del tempo e rendere le cose più penose per questi fuggitivi?

  3. In attesa dell’esito dell’esito di queste procedure spero che giustizia sia fatta equamente nel rispetto delle sofferenze patite da chi,cercando di fuggire dalla padella in cui si trovava nel suo paese di origine,é caduto nella padella del mediterraneo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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