Una carrellata di… cazzate!

di don Giorgio De Capitani

Antonio di Pietro avrebbe proposto un’alleanza con Grillo e Vendola per formare un forte partito di coalizione. Risposta di Grillo e di Vendola: No! Ma chi ti vuole? Noi stiamo bene nella nostra merda!

Grillo, a sua volta, parla e straparla, sapendo finalmente di essere rincorso dai mass media, che non lasciano perdere nemmeno una delle sue cagate.

Nicole Minetti vuole la sua controparte, prima di abbandonare la politica. Sta ancora contrattando in vista della migliore offerta. Io la lascerei al suo posto, tanto… in Regione è in buona compagnia.  

Si parla di Silvio e del porcellum elettorale bis. Sempre, in ogni caso, rispettando la natura del soggetto. 

La Santanchè e Sallusti (Dio li fa e poi li accoppia) avrebbero ricevuto un regalo di 141 mila euro da Cappellacci, governatore della Sardegna, per una pubblicità da pubblicare sul Quotidiano Il Giornale, di casa Berlusconi. Che c’è di strano? Tutto normale in un Paese anormale. 

Che dire delle Olimpiadi? I pettegolezzi sono tanti, da chiederci che parte abbia ancora lo sport. Le Olimpiadi hanno ancora un senso? Che cosa è rimasto del detto: L’importante è partecipare? No, l’importante è vincere, a qualsiasi costo. Se si perde se ne fa una tragedia, come la spadista coreana che per una stoccata che l’ha danneggiata ha fatto una tale scenata con crisi isteriche di pianto da ritardare per un’ora lo svolgimento della gara. L’importante è partecipare o vincere? Ci sono medaglie che onorano chi le vince e la nazione che rappresenta, ma si tratta di sport per lo più sconosciuti. Ci sono atlete che, dopo le Olimpiadi, riempiono pagine e pagine di gossip delle riviste di mondanità, aspirando ad essere modelle o prestandosi a fare pubblicità  non certo gratuita. L’importante è partecipare! Magari godendosi il bel corpo con tanto sesso. Se poi l’atleta ne risente per troppi orgasmi e non vince più, allora viene lapidata dall’opinione pubblica. L’importante è partecipare! Sì, ma come? Si può anche perdere, ma con la testa alta. Non è il caso di Federica Pellegrini. E pensare che il settimanale cattolico “Famiglia cristiana” le aveva dedicata recentemente la foto di copertina.  

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2 Commenti

  1. franco ha detto:

    vendola che propone un’alleanza con dipietro e bersani, non con bersani e casini(che coalizione, e chi li vterebbe), di pietro che vuole allearsi congrillo, grillo che nonvuole di pietro, silvio che spunta fuori dal cilindro oggi e domani l’altro dalla fronte inutilmente ampia dice il contraio. altro che astensionismo al35% con questi mentecatti è gia duro pensare alle elezioni senza toccarsi gli attributi.
    alle olimpiadi la pellegrini forse sazia di successi raccoglie una figura meschina e tutti giu a darle sotto, atleti in sport minori dove si richiede solo la preparazione che dura anni ,vincono e nessuno dopo la premaiazione si ricorda di loro mentre i balottelli ed i cassano riempiono le pagine dei giornali per le minchate che combinano. ma perchè gli italiani diventano esperti di sport quando vi sono partite di calcio o avvenimenti tipo olimpiadie per il resto dell’anno si dimenticano di tutto?

  2. Giuseppe ha detto:

    Parole sacrosante: piccola galleria degli orrori di personaggi che aspirerebbero ad essere (o vengono ritenuti) dei punti di riferimento della nostra società, ma che sono a mala pena dei fenomeni da baraccone.

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