da Il Giornale.it
03/12/2018
Dl Sicurezza,
Majorino insulta Salvini:
“Buffone, noi resisteremo”
L’assessore alle politiche sociali del comune di Milano si dice allarmato per le catastrofiche conseguenze del Dl Sicurezza: “Il destino dei migranti sarà finire per strada. Nessuna eccezione, anche donne, bambini e persone con disagio psichico”
Federico Garau
Anche l’assessore alle Politiche sociali di Milano, Pierfrancesco Majorino, si schiera contro il Decreto Sicurezza e non manca di prevedere situazioni a dir poco catastrofiche.
A detta sua, infatti, a causa della nuova delibera del Governo, la città meneghina si riempirà presto di nuovi senzatetto. È previsto un aumento di circa 900 persone che finiranno per strada e senza assistenza.
Majorino pensa soprattutto al permesso di soggiorno umanitario, diritto a cui fino ad oggi numerosi cittadini stranieri hanno potuto appellarsi. Con il Dl Sicurezza questa protezione verrà abolita, ed in molti vedranno decadere tutti i privilegi mantenuti sino ad ora. Saranno in tanti, infatti, a dover lasciare le strutture d’accoglienza che li avevano ospitati.
“In queste settimane 240 migranti presenti nei centri d’accoglienza milanesi perderanno il loro diritto a restare in quelle strutture. Il loro destino sarà finire per strada”, spiega un quanto mai preoccupato Majorino con un post sulla propria pagina Facebook.
Il quadro riportato dall’assessore è quanto mai infausto. Stando a quanto da lui riferito, sono stati gli stessi centri sociali a fare una stima del fenomeno cui Milano sta andando incontro, durante una riunione in prefettura. Ad aggravare ulteriormente il tutto, aggiunge Majorino, sarebbe la presenza di individui più deboli fra le fila dei nuovi senzatetto. “Non ci saranno eccezioni. Quindi la cosa riguarderà anche donne, bambini e persone problematiche sul piano del disagio psichico”.
Una situazione inaccettabile, per l’assessore, che definisce il tutto come un’autentica “follia” e si dice pronto ad opporre una strenua resistenza. “Salvini: sei un buffone pericoloso – insulta – Ma noi resisteremo” attacca senza mezzi termini.
“Se è questa l’idea di maggiore sicurezza del Governo, a Milano ci permettiamo di rispedirla al mittente. E lo abbiamo già fatto approvando in consiglio comunale un ordine del giorno che chiede di sospendere il Dl Salvini”. Questa la sua dichiarazione rilasciata ad “Agi” e riportata su “Affari Italiani”.
“Ovviamente, non ci fermeremo qui: l’Amministrazione è già impegnata a costruire una serie di iniziative per evitare che l’impatto del decreto sulla città sia devastante”.
È guerra dichiarata, dunque. Del resto, appena approvato il decreto, un nutrito gruppo di antagonisti e sostenitori dell’accoglienza ad oltranza è subito sceso in strada per inscenare una protesta e manifestare tutto il proprio sdegno.
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