Caro Mario Delpini, ascoltami una buona volta…
in Ultimissime / by Don Giorgio / on 8 Dicembre 2020 at 11:20 /
Caro Mario Delpini,
ascoltami una buona volta…
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Mi son chiesto perchè Platone privilegiava la parola detta a quella scritta. Il parlato è più incisivo dello scritto come il dialetto al posto dell’italiano con il popolo ignorante. Lo sapeva bene meister Eckart quando predicava ai contadini ignoranti che così lo capivano. Lo sapeva Gesù con l’uso dell’aramaico. La differenza tra gli istruttori e i maestri penso sia tutta qui. Questa premessa per dire che Delpini è carente non solo di contenuti, ma di vitalità di essi. Non ci mette quella passione che è necessaria per incidere in chi lo ascolta. “Tocca a noi”. Che cosa tocca a noi? Quando papa Giovanni XXIII fece il famoso discorso della luna avevo tredici anni. Aveva commosso tutti. Se ci si ferma alla carezza ai bambini non si è capita la profondità di quel discorso. A Delpini mancano l’incapacità di commuovere e la profondità di un discorso. Penso sia difficile che dia ascolto a don Giorgio. Un arcivescovo che lo ha preceduto e che è diventato papa Paolo VI, ha commosso con quella preghiera alle Brigate Rosse di liberare Moro. Oggi la Chiesa, ahimè, è povera di spirito più che povera nello spirito o per lo spirito. Per questo non incidono le beatitudini evangeliche, almeno qui nella diocesi milanese alla quale appartengo.
Don Giorgio,
personalmente avrei sostenuto il buon proposito di non dire niente. Non perché non condivido il suo pensiero ma perché parla a ‘teste di legno’. Non cambieranno mai idea; troppo chiusi e ostinati.
Chi davanti alla mail che un giovane padre ti scrive sperando nel suo intervento per risollevare la situazione disperata della nostra diocesi, risponde chiedendo di non essere troppo severo con lui e i suoi preti é un caso irrecuperabile. Stanno bene coi loro sudditi che pendono dalle loro labbra e poi vivono tutto il contrario. Popolo in cammino? Popolo delle chiacchiere…qui si insabbiano gli errori e si sbandierano i pochi meriti.
Tutto il contrario di quanto insegnato dal Vangelo. La curia milanese va AZZERATA.
E son stato fin troppo buono.