Quando Papa Francesco lo maledirà?
Quando Papa Francesco lo maledirà?
di don Giorgio De Capitani
Forse mai, a differenza di Cristo che ha maledetto gli scribi e i farisei, definendoli “razza di vipere”, “sepolcri imbiancati”.
La sua testa è già altrove: ha già in calendario altre visite apostoliche dal 2 al 3 aprile a Malta: visiterà La Valletta, Rabat, Floriana e l’isola di Gozo.
Mi chiedo quando sospenderà queste visite che non servono a nulla, magari servirebbe invece una uscita particolare verso l’Ucraina.
Non potrebbe fare da intermediario per far cessare questa disumana guerra?
Forse di papi eroi non esistono più: oggi ai papi piace girare come trottole per il mondo… senza magari lasciare un seme di Grazia.
Papi nulli, vescovi nulli, clero nullo, suore nulle, comunità nulle, chiese nulle… elevano invano suppliche a un dio lontano.
E la gente muore sotto i bombardamenti.
E i folli hanno mani libere.
I pacifisti fanno i coglioni.
I sindacalisti parlano da mentecatti.
Gli ambientalisti sono sulla luna a pisciare.
E il tiranno spara, uccide, violenta, distrugge. Sotto gli occhi di tutti, anche di credenti che invocano pace senza sporcarsi le mani, scappano in sacrestia appena sentono lo sparo di un cannone.
E il papa che fa?
Nulla… l’uomo di pace pensa a programmare viaggi per il mondo, lontano dalla guerra.
Deve salvarsi la faccia, perciò lancia sottovoce qualche condanna, senza farsi sentire dall’amico Patriarca di Mosca, per evitare che l’ecumenismo si interrompa di colpo.
Certo, dicono che il papa non possa fare nulla, e allora che ci sta a fare, come rappresentante di quel Dio, che non ci vuole codardi, ma testimoni coraggiosi di una Parola che grida Pace.
Ho fiducia in Francesco, ma a questo punto, visto che ama tanto viaggiare, prenderei ilprimo aero per Mosca, o comunque per la Russia e mi confronterei direttamente con il piccolo zar.
La Chiesa italiana è allo sbando. Progressisti e conservatori cercano giustificazioni che possono convincere solo i loro seguaci, ma chi ha uno spirito critico si accorge che si arrampicano sugli specchi. Papa Francesco è solo in Vaticano perchè sudamericano è amato nel sud america, ma non nel nord america, in Europa e in Italia. Sta perdendo amici a causa, dispiace dirlo, della sua ambiguità. Giovanni XXIII pur legato alla tradizione è stato un testimone fedele e aperto alla modernità. La dimostrazione è stato il concilio Vaticano II. La Chiesa cattolica ha le sue responsabilità note, ma cos’hanno fatto e cosa fanno le altre chiese a partire da quella russa connivente non solo con Putin, ma anche con Stalin? Chiedetevi perchè papa Francesco e Kirill si sono incontrati a Cuba e non a Mosca, la Roma ortodossa o a Roma o a Gerusalemme i simboli sacri del cristianesimo?
Papa Francesco non farà assolutamente niente, come niente fece Pio XII contro Hitler e come niente fece Giovanni XXIII quando nell’URSS i cristiani venivano perseguitati imprigionati e uccisi.
Leggete la documentazione prodotta dalla fondazione Russia Cristiana di padre Romano Scalfi negli anni ’50 e 60 e vi troverete lunghe liste di questi cristiani colpiti dall’ateismo di stato per la loro fede.
Hai come al solito le idee un po’ confuse. Un conto è intervenire per evitare una guerra mondiale o locale, e un conto è intervenire per evitare che ci siano persecuzioni religiose. E la Chiesa come fa a intervenire, se lei stessa perseguita i dissidenti di casa? Ogni religione è colpevole di guerre e di persecuzioni, il problema oggi è uscire dalle strettoie religiose e il papa o chi per esso dovrebbe imporsi come figura carismatica che faccia da intermediario. Qui i problemi relgiosi non contano: conta il rispetto della autonomia delle nazioni e dei singoli.
Oggi manca una grande figura carismatica, certo non lo è quel pirla o coglione o buffone di Matteo Salvini.
Dal Papa, da questo papa, mi aspettavo di più: che alzasse la voce, intervenisse anche fisicamente. È un inetto. Come la Chiesa cattolica, compresi preti e comunità cristiane.
verissimo don Giorgio! mi aspettavo che il Papa partisse per L’Ucraina voglio vedere se continuano i bombardamenti!
Don Giorgio,
qualunque cosa dica o faccia papa Francesco verrà ignorato. Se come Carlo dice il papa fosse partito per Kiev o per Mosca non l’avrebbero lasciato atterrare rimandandolo indietro!
Ho il massimo rispetto per le idee altrui che possono essere migliori delle mie, non lo dimentico mai, tuttavia mi sembra di essere nel vero se dico che dietro la Russia c’è la Cina e che la Cina sapeva benissimo che la Russia avrebbe invaso l’Ucraina dandone il consenso.
La Russia ha già messo in conto le sanzioni dell’occidente (che saranno compensate dalla Cina) e non si fermerà, dovesse usare le armi chimiche o altro di peggio. Gli USA non interverranno per non innescare la terza ed ultima guerra mondiale. Questo vuol dire che niente poteva essere fatto per impedire questa guerra salvo, ma parlo dei decenni scorsi e non dell’ultimo periodo, avere una politica diversa. La Cina con la Russia al guinzaglio prenderà possesso dell’Europa.
Come vorrei avere torto!
Tutti soloni coglioni…
Un video bellissimo, vero! Condivido.
Il vuoto che c’è in alto lo si percepisce anche in basso.
Preti che giocano a fare gli eroi o i cantanti folli…tutti
vogliono apparire assecondando un mondo di pura carnalità.
Il papa che gioca solo mediaticamente e in sostanza non dice nulla e soprattutto non fa nulla.
La lucidità di visione di don Giorgio è di pochissimi, forse di nessuno fuori in questo mondo.