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Perchè e per chi andare a votare. Perchè rinunciare a un diritto è da stupidi. Per chi serve usare il discernimento tanto caro al card. Martini. Per chi occorre evitare di votare i casciaball e discernere cosa scrivono i lacchè casciaball al loro servizio. I vecchi milanesi mettevano in guardia da questi casciaball (giornalisti) visto la stima che godevano a Milano: bravi fieuj, ma casciaball. Sallusti può essere un bravo fieuj ma su Berlusconi è un lacchè casciaball. I lacchè casciaball si son visti nel criticare Draghi: Travaglio … Poi ci sono filosofi, preti, saggisti, scrittori … Non bisogna rinunciare a questo diritto se non vogliamo trovarci governati da casciaball per eccellenza come chi ha detto a tutto il mondo che Ruby era la nipote di Mubarak. Le alternative ci sono basta votare chi ha difeso Mario Draghi dai continui attacchi dei casciaball di destra e di sinistra. Il PD e in particolare Enrico Letta è il mio punto di riferimento. Gli italiani che sanno discernere è a lui che devono guardare per la sua pazienza nel creare una rete che possa dare quei frutti che ha ottenuto Tommasi a Verona, smentendo i pronostici favorevoli ai suo avversari. Ci riuscirà o sarà solo un’utopia? “Chi dice che una cosa è impossibile, non dovrebbe disturbare chi la sta facendo.” (Albert Einstein)
Luigi Egidio, questi non son semplici “casciaball”, van ben oltre e, con tutto quello che hanno fatto e stanno facendo, non dovrebbero neanche più essere in giro.
In un Paese serio non esisterebbero questi personaggi.