Come un muro di gomma…

in Ultimissime / by / on 10 Luglio 2022 at 11:46 /

Come un muro di gomma…

Vorrei rivolgermi agli autori delle due lettere, apparse recentemente su Merateonline (sotto riportate), rivolte al sindaco di Santa Maria Hoè, Efrem Brambilla, e alla sua amministrazione.
Sembra che ogni buon consiglio e anche ogni critica di saggezza siano perfettamente inutili: da tempo dico che il sindaco Efrem Brambilla ogni giorno dà prova di comportarsi come un muro di gomma; egli non sente alcuna buona ragione, perché è totalmente privo di ragione.
Un modo però ci sarebbe per metterlo con le spalle al muro della sua insana ostinazione: la soluzione sarebbe quella adottata recentemente in Inghilterra, sfiduciando Boris Johson, così che da costringerlo alla resa.
Ma non credo che ciò possa succedere con Efrem Brambilla, circondato da fedelissimi leccaculo (li ha scelti bene!), ciechi e ottusi, totalmente devoti e proni da essere incapaci perfino di vergognarsi per quanto il loro scriteriato sta imponendo per distruggere l’Unione dei servizi.
Un sindaco che gonfiasse il proprio ego, gonfierebbe la propria immagine mediatica, che, come dice l’aggettivo “mediatico”, farebbe da tramite mettendosi per traverso tra il ruolo del sindaco e il bene comune, così che a prevalere sarebbe l’immagine dell’ego gonfiato a dismisura a danno del bene comune del proprio paese.
In parole povere, un sindaco deve annullarsi nella sua personalità egoica per mettersi nudamente al servizio del bene comune del proprio paese, che non è puro campanilismo ma richiede apertura verso altri paesi, con cui da anni si collabora mettendo insieme i servizi senza fare calcoli campanilistici.
Fino a quando i collaboratori più diretti del sindaco di Santa Maria incenseranno l’ego altezzoso del loro sindaco e non lo sfiduceranno, Efrem Brambilla continuerà nel suo cammino di distruzione non solo dell’Unione dei servizi, ma anche di Santa Maria Hoè.
Da meditare le parole di Giovanni Bernocco, sindaco di Olgiate Molgora (tra parentesi, dell’area politica di Efrem Brambilla): “I Comuni piccoli come i nostri non possono pensare di fare tutto da soli e sicuramente ci sono servizi che potrebbero essere più efficienti e rispondere al meglio alle richieste dei cittadini se svolti in maniera congiunta”.

 

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