Amo la giustizia e la verità, senza se e senza ma

in editoriali 2022 / by / on 11 Marzo 2022 at 03:38 /
L’EDITORIALE
di don Giorgio De Capitani

Amo la giustizia e la verità, senza se e senza ma

Sono giornate di intensa sofferenza. Per me lo sono. Di una sofferenza particolarmente intensa.
Mi alzo al mattino, alle ore 4, anche prima, e subito una lettura anche veloce di titoli di qualche giornale online per aggiornarmi sulla guerra tra la Russia e l’Ucraina.
Giornate di grande attesa: che la situazione drammatica, che sta diventando sempre più planetaria, esca da quel tunnel di tenebre, in cui il mondo è stato messo da pazzi da eliminare al più presto.
La storia produce i tiranni, e la Storia li elimina. La Storia dei giusti, che non solo pregano, fanno digiuni, ma si danno da fare, come Giusti.
Non si può dialogare con i pazzi. Si deve lottare a oltranza per eliminarli dalla faccia della terra. Spazzarli via senza pietà.
Sì, è necessario lottare anche con le armi per difendersi e difendere gli innocenti dagli oppressori.
Smettiamola di fare i pietisti o i pacifisti di… merda.
Si sta comodi su un divano, e si sparano notizie da imbecilli.
Questi opinionisti e giornalisti spara-cazzate li brucerei vivi.
Urge una pulizia mediatica radicale…
La mente va purificata.
Ogni inquinamento mediatico va tolto, sradicato.
Basta insinuare dubbi e sospetti, per mettere in difficoltà la verità.
Chi diffonde notizie false va tolto dalla circolazione.
Bisogna scegliere radicalmente: stare da una parte o stare dall’altra.
I ni, i se, i ma vanno banditi.
“Il vostro parlare sia sì sì no no”, l’ha detto Cristo.
Sono sempre stato radicale nelle mie prese di posizione.
Valuto con l’intelletto, poi scelgo, senza usare mezze misure o vie di comodo, per paura di rogne o di essere emarginato.
Cristo non amava i compromessi, andava giù duro quando si trattava di dire la verità. E l’ha pagata con una condanna a morte.
Ha fustigato gli scribi e i farisei di tutti i tempi. Senza misurare le parole.
“Guai a voi…”! Maledetti voi, scribi e farisei ipocriti.
“Razze di vipere”, “sepolcri imbiancati”…
Non sopporto quell’opportunismo tipico di quanti vorrebbero tenere il piede in due scarpe.
Amo la giustizia e la verità, senza se e senza ma.
Non dialogo con chi vive di distinguo o fa il codardo.
11/03/2022
EDITORIALI DI DON GIORGIO 1
EDITORIALI DI DON GIORGIO 2

4 Commenti

  1. Antonio ha detto:
    11 Marzo 2022 alle 13:26

    Salve Don Giorgio,
    perchè non fare un video su Rachele Michela Borme e cosa ne pensa di questo fenomeno?
    Graxie

    Rispondi

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