Enzo Biagi intervista Pasolini: COMMOVENTE…
Una intervista tutta da vedere e sentire, tanto più che la Rai a quei tempi l’aveva bloccata, perciò rimasta finora sconosciuta.
Ciò che mi ha colpito è il clima pacato, senza mai un litigio, una discussione fuori posto. Ognuno dice la sua, obiettivamente, con libertà.
La regia di Enzo Biagi è a dir poco superlativa, come sapeva fare lui, con domande intelligenti, puntuali, anche pungenti.
Mi ha inoltre fatto rivivere quei tempi quando la scuola era veramente grande scuola di pensiero, con professori all’altezza, che sapevano elevare l’insegnamento, senza mai cadere nella banalità di oggi.
Certo, personaggi anche discutibili, come Pier Paolo Pasolini, ma di una acutissima intelligenza che in bene o in male provoca ancora oggi quando però si è disponibili a alla provocazione.
Oggi abbiamo Salvini, Vannacci, Giuli, un governo di analfabeti, una tappetta senza cervello, e che cosa pretendiamo, tanto più che manca un faro, ed è una Chiesa all’altezza dei tempi. Anche una volta c’era un disastro nel campo politico e religioso, ma a contrapporsi c’era geni in tutti i campi. Oggi, nulla, nulla, nulla…
Lascio la parola a Martina.
Grazie immensamente per il video che mi hai mandato ieri. Lo sto ascoltando per la seconda volta.
Guardando prima alla parte esteriore si può notare con piacere la loro compostezza e eleganza in tutto. Non vi sono applausi scemi, non interruzioni, non musiche, non immagini colorate che disturbano e deviano. Molta semplicità e, appunto, una certa eleganza. Possiamo dire educazione.
Gli argomenti non sono banali e scontati. Come hai notato tu, giovani con voglia di fare, impegnati per il bene comune e anche simpatici. Ognuno con la propria diversità, tutti per la ricerca della Democrazia e della libertà.
Pasolini mi prende tantissimo. Mi prende tantissimo perché lo sento autentico.
Forse sbaglio, Pasolini attraverso immagini troppo spinte (non le ho però mai viste), tu attraverso anche qualche parola volgare, dicendo parolacce, denunciate la stessa cosa. Vedete la stessa cosa. Vi arrabbiate. Il coraggio di dire e non tacere. Più odiati che amati. Eppure, una grande educazione e nobiltà in tutto. Una grande pienezza interiore vi accomuna a quell’essere presente ovunque. Sempre in solitudine nel mondo esteriore.
Hai sentito che parla dell’ossimoro? E ne abbiamo parlato giusto l’altro giorno e ti ho detto che è una figura che mi piace tantissimo. Quando dice anche della volgarità e dell’erotismo: sempre grande rispetto per la donna. E del Vangelo.
Pasolini parla male della tv. Quanto danno questa televisione! Ha portato a una società di apparenze. Perché ciò che appare in televisione non è la realtà, è tutta una finzione. Le masse si lasciano trascinare e affascinare da tutto ciò che vedono. Pasolini aveva visto avanti, e ci siamo arrivati. Orfani di lui.
Senza farlo divenire un santo o un idolo, come per tutti gli altri, rientra tra quelli che mi prendono molto.
Consiglio vivamente di vedere l’intervista, sono sicura che non ve ne pentirete.
MARTINA
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Enzo Biagi intervista Pasolini:
COMMOVENTE
8 ott 2024
PSICOLOGIA delle FOLLE, di Gustave Le Bon (audio libro completo)
In quest’intervista che, come spiega lo stesso Enzo Biagi, la RAI non voleva inizialmente pubblicare, Pier Paolo Pasolini racconta la sua giovinezza, il suo scoprirsi antifascista, il suo rapporto con la televisione come mezzo di comunicazione di massa, e la sua idea di poesia come prodotto dell’attività umana opposto a qualsiasi altra merce. Un’intervista commovente, probabilmente il condensato di bellezza e poesia migliore che vedrai oggi. Trova un posto tranquillo, e buona visione/ascolto. Ce ne vorrebbero di più di interviste così in televisione. P.S. acquistando i libri di Pier Paolo Pasolini da questo link, sosterrai anche il canale di Ibex Edizioni: https://amzn.to/3UoSWzd 0:00 introduzione di Enzo Biagi
6:12 inizio intervista: liceo Galvani 1938, la classe di Pier Paolo Pasolini
10:20 prof. Carlo Gallavotti, il professore di Pasolini e compagni
13:23 l’infanzia di Pier Paolo Pasolini
16:02 la famiglia di Pasolini tra religione paterna e materna
16:33 Pasolini e compagni: i ricordi della giovinezza
20:44 Giovinezza e fascismo per Pier Paolo e compagni: primi accenni di resistenza
26:22 da fascismo ad antifascismo
27:32 i divertimenti di Pasolini & co. al liceo
28:25 amicizia fra Pier Paolo e il dott. Manzoni
33:11 il commento del prof. Mario Borgatti su Pasolini
35:35 che cos’era la politica durante la giovinezza
39:04 Pier Paolo Pasolini e la polemica
40:50 Speranza, catastrofismo e successo per Pasolini
43:29 Pasolini, la televisione e i mass media
47:58 Pasolini e Ragazzi di Vita
49:06 Pasolini e i giovani dell’epoca
50:48 Pasolini e la religione
52:22 Amici e nemici di Pier Paolo Pasolini
53:54 Pasolini e il gioco del calcio
55:40 Pasolini secondo i suoi compagni di classe
59:04 Pier Paolo Pasolini e gli intellettuali italiani
1:00:23 poesia, consumismo e produzione
1:02:40 Pasolini giovane a Bologna
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