Matteo Salvini, degno figlio di Berlusconi, se la prende con i giudici

in Ultimissime / by / on 14 Ottobre 2015 at 18:04 /
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Matteo Salvini era ancora in grande eccitazione per quanto era successo a Ignazio Marini, quando di colpo è caduto dalla sedia, rompendosi quasi la testa, alla notizia che nella sua Regione Lombarda era successo ancor peggio che a Roma. Mario Mantovani arrestato, e il leghista Massimo Garavaglia indagato!
No, non  era possibile, ora che la Lega stava volando nel regno degli asini!
Ed ecco una grande trovata, che solo lui poteva inventare: tutta colpa dei giudici!
Si era dimenticato che già un altro prima di lui, un grande farabutto, che per vent’anni e più, insieme comunque ai compagni leghisti e ciellini (un trio troiano da far paura allo stesso Olimpo), aveva distrutto l’Italia, usava lo stesso metodo di screditare i giudici.  
Ignazio Marino è stato fatto fuori politicamente, e anche ecclesiasticamente,  mentre i berlusconiani, i leghisti e i ciellini vengono sempre fatti fuori da giudici cattivi. Come mai? Non è strano?
Ora Matteo Salvini come potrà presentare un candidato leghista come sindaco di Milano (l’anno prossimo)  e come sindaco di Roma? A meno che… lui stesso non si offra, dividendosi in due. Per i leghisti tutto è possibile: loro sono divisibili, come dividere lo zero. 
***
da L’Unità
Stefano Cagelli
14 ottobre 2015

Scandali, sterile difesa di Salvini e Maroni.

Pd: “S’arrampicano sugli specchi”

Il leader della Lega ripropone il vecchio ritornello della “giustizia ad orologeria”, ma il quadro in Regione Lombardia è molto più che allarmante
“La Giunta Maroni non rischia nulla, la Lombardia ha la miglior sanità d’Europa e cura migliaia di persone da fuori regione”. L’arresto del vicepresidente Mario Mantovani e l’indagine a carico dell’assessore al Bilancio, il leghista Massimo Garavaglia, secondo il leader della Lega Nord Matteo Salvini sono “un attacco politico alla regione meglio governata d’Italia“. Insomma, il numero uno del Carroccio protegge il suo governatore dai ripetuti scandali che stanno colpendo la sua amministrazione, scegliendo la linea della giustizia ad orologeria e della congiura ordita dalla magistratura. Parole ripetute, pochi minuti dopo, dallo stesso Maroni. Niente di nuovo.
>>> Incarichi, appalti, raccomandazioni: chi è Mantovani, il ras forzista dell’Altomilanese
Immediata la replica dei vertici del Pd lombardo. “Salvini si arrampica sugli specchi“, spiega il segretario regionale Alessandro Alfieri. “In Regione il quadro è allarmante: abbiamo il presidente che va a processo l’1 dicembre, il vicepresidente in manette, tra l’altro per una vicenda legata al trasporto di pazienti dializzati, l’assessore al Bilancio indagato. Ricordo che Maroni fece cadere Formigoni per un avviso di garanzia. La Lega e la destra dovevano fare pulizia, in realtà l’andazzo è sempre lo stesso: hanno fallito”.
Salvini dice che è un attacco alla Regione con la migliore sanità d’Europa? “Il buon sistema sanitario lombardo – precisa Alfieri – non ha nulla a che fare con la Lega”. Il Pd ha presentato una mozione di sfiducia nei confronti di Maroni, che verrà discussa martedì prossimo in Consiglio regionale.

 

12 Commenti

  1. alessio ha detto:
    18 Ottobre 2015 alle 11:59

    Magari fosse la volta che se ne eliminano un po…
    ma sono pessimista ,penso che troveranno qualcuno che li salverà….

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  2. Carmen ha detto:
    16 Ottobre 2015 alle 06:34

    Mi scusi,Don Giorgio, ma mi sorge spontanea una domanda dopo che ho letto il titolo del suo articolo, che per altro io apprezzo, ed è questa:”Matteo Salvini,degno figlio di Berlusconi”,allora di chi cavolo è figlio Matteo Renzi?? Certo che il Berlusca ha “inondato”il mondo di pargoli fatti a sua immagine e somiglianza,non c’è che dire!Non è d’accordo con me? Distinti saluti!

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    • Don Giorgio ha detto:
      16 Ottobre 2015 alle 06:55

      Matteo Renzi, l’ho capito anch’io tardi, ha “sfruttato” Berlusconi. Nessuno può negare oggi che senza Renzi l’Italia sarebbe sprofondata! O siamo proprio ciechi?

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      • Carmen ha detto:
        16 Ottobre 2015 alle 07:04

        Le rispondo con un mio commento già scritto altrove per risparmio di tempo, che cmnq focalizza il mio pensiero: Forza Italia non è credibile.Sta facendo solo il gioco delle parti con Napolitano prima e con Renzi ora. Fa finta di fare opposizione a Renzi ,con cui è ,invece,strettamente legato e a cui fornisce il copione scritto, solo da imparare a memoria, per quanto riguarda sia il cosa fare che il cosa dire. Renzi è puro esecutore e ventriloquo di Berlusconi. Questi non si sarebbe mai immaginato così tanta grazia, Sant’Antò, che gli è scesa dal cielo dopo la vittoria, fortemente sponsorizzata, del Renzocchio! Il Mangiafuoco, con Renzocchio, ha ottenuto due piccioni con una fava: far attuare il programma (a lui dapprima impedito) da un Cavallo diTroia del PD,(eufemismo! così tutti stanno zitti e mosca) e COMPRARSI il PD, per poi scioglierlo nella calce viva .Infatti il PD è MORTO! Amen.. Infine con la sua finta opposizione, indossando i panni del salvatore della patria e della democrazia (questo termine sulla sua bocca puzza di putrido) al cospetto del traditore e tirannoRenzi, (non ho detto tirannosauro),Berlusoni spera di prendere voti sia tra gli insoddisfatti di destra che tra gli scontenti di Sinistra,sottraendoli al M5S! meditate,gente,meditate! E analogamente,.Salvini viene sostenuto, appoggiato e sponsorizzato per pilotare i restanti elettori sulla LEGA ,che nonostante gli schiamazzi alla fine è sempre un alleato fedele: stessa faccia stessa razza…! Il motto dunque è lo stesso: Meglio Salvini con la Lega che Grillo con il M5S! E la STAMPA VA….sulle onde dell’INGIURIA e finchè la STAMPA VA lasciamola andare ,quando il M5S viene, il campanello …(del carcere) suonerà!

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        • Don Giorgio ha detto:
          16 Ottobre 2015 alle 07:09

          Quanto sei facilona! Hai detto un mucchio di cazzate! Tu di politica capisci quanto io capisca di energia nucleare! Dàtti all’ippica!

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        • Carmen ha detto:
          16 Ottobre 2015 alle 07:37

          Renzi è lo strumento giusto nelle mani di Berluscon e Napolitano.Se Renzi ha sfruttato qualcuno,quel qualcuno è solo se stesso, la sua immane ambizione e la sua impeccabile faccia tosta a tal punto da mettersi a disposizione come perfetto maggiordomo sia di Berlusconi che di Napolitano e come burattino nelle grinfie del potentato straniero.A lui non sembra vero di aver soddisfatto la sua malata e sfrenata ambizione e poter usufruiire di Jet personale e 28 auto di scorta, da oscurare l’immagine di Obama,con cui si sente in concorrenza.Secondo lui ,la grandezza di un politico evidentemente si misura dalla grandezza e dal numero del mezzo di trasporto e non dalle idee che si mettono in campo per migliorare la società. Finta è anche la schermaglia tra Berlusconi e Re Giorgio:al primo non è mai andata così bene come quando l’ex presidente , non tanto ex, gli ha tolto le castagne dal fuoco e Napolitano per averlo in tal modo ripagato di qualcosa di cui si serviva Berlusconi per ricattarlo. E il cerchio si chiude!Perciò non è Renzi che sfrutta qualcuno, ma sono i “qualcuno” che sfrutano Renzi e a noi invece raccontano la favola di….Pinocchio, lasciandoci con un palmo di naso!

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  3. Giuseppe ha detto:
    15 Ottobre 2015 alle 10:17

    Un po’ per uno non fa male a nessuno. L’unica differenza è che gli esponenti della destra, storicamente culla dei manigoldi fascisti e razzisti, fanno fronte comune difendendosi l’uno con l’altro, tanto prima o poi il favore dovrà essere ricambiato. A sinistra, invece -ahimé- le gelosie e lotte intestine sono all’ordine del giorno, così è molto più concreto il rischio di essere impallinati dal fuoco amico, come del resto è successo anche a Marino. E che dire delle istituzioni ecclesiastiche che dovrebbero essere maestre di moralità, mentre sono da sempre colluse con la classe abbiente e di conseguenza prevenute nei confronti dei partiti di sinistra? Quanto alla nullità Salvini, non posso fare a meno di domandarmi come si possa votarlo e addirittura arrivare ad affidargli l’incarico di segretario politico…

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  4. bruno ha detto:
    15 Ottobre 2015 alle 08:13

    aI POLITICI E AMMINISTRATORI DELLO STATO TROVATI AD IMPOSSESSARSI DI SOLDI PUBBLICI BISOGNA REQUISIRE TUTTO IL LORO CAPITALE ALTRIMENTI QUESTI PERPETUERANNO SEMPRE A RUBARE RISCIANDO BEN POCO FRA PRESCRIZIONI ED AVVOCATI VARI.

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  5. lina ha detto:
    15 Ottobre 2015 alle 07:06

    Sempre peggio

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  6. zorro ha detto:
    15 Ottobre 2015 alle 06:09

    Mantovani e’ indagato non e’ ancora colpevole.Stare oggi nei partiti e’ molto difficile in quanto le mazzatte e i favori girano a go go.Attraverso le mazzette si arricchiscono i vertici e contemporaneamente si finanzia il partito niente di nuovo.Sia rossi verdi bianchi neri applicano la regola magna x campa’C’e’ solo da sperare che si accontentino di poco.E poi vale sempre idea bandire dal suolo italiano chi e’ preso con le mani del sacco sia esso pubblico ufficiale politico clero etc un quadro vale più di mille parole

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  7. GIANNI ha detto:
    15 Ottobre 2015 alle 06:04

    Il quadro politico è da tempo seriamente compromesso…scandali….scandali ed..ancora scandali.
    Inutile, quindi, fare di ogni erba un fascio…nel senso che ci saranno anche giudici che vedono male, ma tutti i giudici vedono e capiscono male?
    In realtà il sistema partitocratico italiano ha da tempo fallito, e prima di tangentopoli, praticamente sistema giudiziario e politico non si facevano, di solito, reciproche accuse e sgambetti.
    Poi, da tangentopoli, il sistema giudiziario si è occupato di quella che prima era una sorta di zona franca, la politica.
    Ora, a distanza di molti anni da tangentopoli, possiamo comunque dire che il sistema politico era degenerato e mai si è corretto.
    LA commistione tra illeciti, politica e finanza continua, e probabilmente non c’è partito o forza politica che ne sia immune.
    Semmai sono i singoli che, in base alla loro coscienza, non ne fanno parte, non i vari partiti e movimenti.
    Il singolo giudice può essere politicamente condizionato, ma non la generalità.
    Ovviamente mi auguro sempre che tutto si risolva come errore giudiziario, che i presunti illeciti non ci siano stati, ma spesso non finisce così e il sistema degenerato continua a dare le proprie conferme, si tratti di sanità, trasporti, o quant’altro.

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