Il vero colpevole da condannare e da uccidere

1 Commento

  1. Andrea ha detto:

    Questi 5 punti gridano verità come nuovi “Comandamenti”.
    Da scolpire nella roccia, ad eterno monito.
    Negli ultimi anni, a causa anche di un eccesso di tecnologia che ci costringe a vivere un “eterno presente”, dove tutto è subito, immediato, senza conquista e senza maturazione interiore delle cose e degli eventi, non ci rendiamo conto che stiamo distruggendo la nostra civiltà, conquistata nei secoli con il sangue, ma anche espressione di storia, sapere, arte, cultura, scienza. Una scienza, tuttavia, non fine a se stessa. Pensiamo ai grandi matematici e scienziati di un tempo, Galileo tra tutti: essi furono anche filosofi, letterati, musicisti! Bisogna recuperare una dimensione interiore, chi ci guida – scienziati compresi – non possono stare al di fuori, non possono essere alienati. Infine, credo che anche per la Chiesa sia giunto questo momento di ritornare in sè.

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