Non auguro la morte a un pezzo di m***, ma che…

di don Giorgio De Capitani
Dicono che anni fa avrei augurato un ictus a Silvio Berlusconi, e ultimamente la morte a Donald Trump.
Come mai non ho ancora augurato la stessa sorte a Matteo Salvini?
Forse una ragione c’è, ed è che a un pezzo di merda non si augura la morte, ma che venga ributtato nella fogna da cui è uscito.
Ma non importa che il mio eventuale augurio avrà o non avrà alcun effetto: in realtà, tutto è destinato inevitabilmente a tornare alla sua origine.
Se l’uomo che viene dalla terra tornerà alla terra, un pezzo di merda tornerà ad essere merda.
Sì, tutto torna alla sua origine: è  la legge della natura universale ed è la legge della sub-natura, a cui appartengono alcuni tipici esemplari, sfuggiti di mano al Creatore.
Ma la terra per essere fecondata ha bisogno anche di concime.
Nulla si distrugge: da un pezzo di merda può nascere anche un fiore.
Dio, in fondo, sa trarre anche dal male qualche perla.
Ma quante perle Dio saprà trarre da un popolo di bifolchi?
Non mettiamo limiti alla Provvidenza, che sa ricuperare anche i rottami.
Nel frattempo, turiamoci il naso per non morire di esalazioni nauseabonde.
C’è sempre un posticino dove rifugiarci per salvare l’incontaminata natura del nostro essere.
Non è per egoismo, ma per far da lì ripartire la Rivoluzione.

2 Commenti

  1. Giovanbattista ha detto:

    Il problema è che a quanto dicono ha tutta Italia dalla sua parte. Anche se non so spiegarmi come dal 17 % del 4 marzo , in 4 mesi di governo (perché l’alleanza gialloverde ebbe una gestazione di almeno un paio di mesi ) possa avere triplicato i consensi (se davvero la maggioranza lo voterebbe) ? Cosa avrà fatto di eccezionale il governo di cui fa part e, per procacciargli cotanta popolarità ?
    certo vorrei sperare che sia fasullo il famoso video in cui smebra che , anziché commentare il crollo del ponte, dice numeri fittizi dei risultati del suo governo .

  2. Giuseppe ha detto:

    Il problema con questo signore è che continuando di questo passo non faccia più notizia! Le minacce ripetute quotidianamente, la violazione costante della carta costituzionale e dei diritti umani (e nessuno prende provvedimenti…) e l’incitamento ripetuto con insistenza all’odio razziale stanno diventando un’abitudine, come i fatti di cronaca nera più efferati che, ahimé, rischiano di desensibilizzare la nostra sfera emotiva. Quanto al senso di giustizia e al discernimento, sembra proprio che in lui non trovino spazio, visto che afferma di essere a posto con la coscienza!

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