Alza la voce, caz***!!!

Alza la voce, cazzo!!!

Ecco che cosa ha dettoil vescovo di Milano…

questa è la Chiesa, oggi, da far inorridire anche i cadaveri

 

 

6 Commenti

  1. simone ha detto:

    Stamattina guardando le immagini del tg, con tristezza, mi son ricordato di quanto fa schifo la guerra.
    Guardando i palazzi della povera gente distrutti da chi vuole colpire i punti strategici. Davanti a questo schifo, questa violenza….la gente che vive nelle stazioni sotterranee della metro.
    Guardando queste immagini, con mia figlia, con l’angoscia nel cuore mi son ricordato di questo video.
    E’ un pò lungo, ma l’introduzione vale la pena di ascoltarla. Lucio Dalla racconta la sua esperienza a Berlino durante la guerra fredda. E racconta come è nata una delle sue canzoni più belle, per me la più bella, Futura. Chissà…inizia proprio così. La notte d’amore di una coppia che immagina il futuro del nascituro. Chissà se potrà ancora contare le onde del mare, alzare la testa…nascerà e non avrà paura!
    La guerra elimina la speranza, ruba il futuro. Azzera ogni speranza.
    Adoro questa canzone e soprattutto il finale:
    “aspettiamo che ritorni la luce
    di sentire una voce
    aspettiamo senza avere paura, domani”

    Quel domani va costruito, desiderato, conquistato. Con la forza della mediazione, del perdono, della pace.

    Certo la preghiera ma anche il coraggio. La preghiera crea consapevolezza, apre strade, suggerisce percorsi…ma tocca all’uomo agire e mostrare la propria umanità. Tocca a tutti.
    La guerra si vince col futuro. Anzi con Futura … col desiderio di lasciare qualcosa ai nostri figli.

    Grazie Lucio per questo capolavoro
    https://youtu.be/c64SS8nD88E

  2. luigi egidio ha detto:

    Caro don Giorgio, la tua forza è la vitalità dello Spirito. Ma anche lo Spirito ha i suoi limiti anche se non sono definibili. I limiti di Delpini sono evidenti, quelli di papa Francesco un po’ meno. Gesù è stato ucciso perchè ha attaccato i limiti dei gerarchi del Sinedrio che si sostituivano a Dio. I profeti, ma anche i mistici cari a don Giorgio hanno subìto la stessa sorte. Chi si sostituisce a Dio non sopporta chi gli li evidenzia. Da qui nascono tutte le sante inquisizioni. Cosa ha fatto Putin di Navalny e della Politkovskaya? Il problema non è alzare la voce contro Putin, ma fermarlo prima che produca danni maggiori.

  3. Andrea ha detto:

    Pensando al digiuno pontificio, non riesco altro che immaginare una povertà di spirito. In questo momento, occorre forza di spirito, uno Spirito vibrante che muova le coscienze e illumini l’umanità intera, dopo due anni di digiuno universale causato dalle conseguenze nefaste del Covid a tutti i livelli, individuali e sociali. Serve una scossa!

  4. Giorgio ha detto:

    E’ ammirevole la passione degli interventi di don Giorgio, ed è sacrosanto dire che la voce del Papa avrebbe un grande significato per il mondo intero anche se non potrebbe risolvere nulla.
    Nel ’62 Giovanni XXIII alzò la voce, è vero, ma la crisi fu risolta da Kennedy che costrinse Kruscev a ritirare i suoi missili da Cuba.

  5. simone ha detto:

    Don Giorgio, lei è pieno di Spirito.
    Io mi stupisco sempre quando la vedo così energico, pieno di forza, pieno di speranza….con la voglia di lottare e la speranza di poter risolvere le cose.
    Non voglio entrare sul tema, voglio semplicemente dire che questi suoi video sono di insegnamento per me, per i giovani, per tutti i pavidi e amorfi che abitano questo paese. Così si affronta la vita!!!
    Con energia, con forza, con entusiasmo, con rabbia. Credendo fino in fondo nelle cose in cui si crede.
    Grazie!

    ps: quando parla del “piccoletto” mi fa morire dal ridere…anche se bisognerebbe piangere!

    • Martina ha detto:

      Condivido tutto quanto scritto. Bellissimo commento e verissimo.
      La forza interiore di don Giorgio è quella dello spirito e in lui vi è la Grazia. È come un albero che non si piega durante la tempesta. Il coraggio è unico, anche io sono d’accordo che è un grandissimo insegnamento per me e per tutti quanti.
      Chi è odiato è perché invidiato.
      Un profeta mistico.

      Grazie don Giorgio!!

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