Pezzenti del nulla…

L’EDITORIALE
di don Giorgio

Pezzenti del nulla…

Dopo giorni di vacanza o di ferie o di riposo anche fisico (per i fortunati che possono permettersi ancora momenti di pausa o di relax, in emergenze quando si contano anche i centesimi che si hanno in tasca), verrebbe la voglia di cambiare un po’ il registro, e rimettersi un po’ in riga, buoni buoni, con una faccia stupidamente sorridente, senza provocare eccessivamente i dormienti, che dopo le vacanze tornano ancor più coglioni di prima.
Perché bastonare quando si sa che non serve, e magari con un po’ di miele si potrebbe catturare anche i mosconi, e farli ragionare?
Provate voi, e poi mi direte che cosa otterrete…
Credo che la cosa peggiore, e lo era anche nell’Antico Testamento, basta leggere i suoi testi, era la mancanza della voce di Dio tramite i profeti.
Dio puniva il popolo, tacendo.
E oggi Dio punisce una massa di coglioni lasciandoli con la testa ficcata nel trogolo di un letamaio dove i maiali si nutrono.
No, non siamo all’altezza o alla nobiltà dei maiali: l’uomo s-cervellato è fuori di ogni confronto, perché Dio creandoci con l’intelligenza ci ha sfidato dandoci una scintilla del suo Intelletto, tolta la quale l’uomo cade nel baratro più infernale.
Laggiù, questa massa di coglioni s-cervellati, li sentite gemere per orgasmi di imbecillità.
Che fare? Cercare scorciatoie, o trovare qualche corda per tirar su una massa di imbecilli?
Su, da dove?
Provate a tendere la mano a un imbecille, potrebbe succedere che prende la vostra con tale violenza da trascinare anche voi nell’inferno.
Che fare? Urlare per far sentire la voce della coscienza universale? E a che servirebbe? Tanto “loro”, quelli laggiù con la testa ficcata nel trogolo, sono sordi, intenti a riempirsi il ventre, per poi defecare e rimangiarsi gli escrementi.
Il mondo politico… che fa? Nulla, perché è il prodotto di ciò che produce il culo degli idioti, con la testa ficcata nel trogolo.
Il mondo religioso… che fa? Ancor peggio, ancor più colpevole, perché avendo il Segreto a disposizione, non solo lo ignora, ma lo combatte, perché ogni religione da che mondo è mondo ha sempre ridotto i figli di Dio a schiavi della idolatria più blasfema.
Voi sentite parlare di una Chiesa che offre ai passanti, in ricerca di un cibo, qualcosa di veramente sostanzioso, ovvero una Parola che nutre anzitutto lo spirito? E quando mai? Conoscete una diocesi fortunata guidata saggiamente da un buon pastore, evangelicamente inteso, che nutre il gregge di una parola, che è la Vita eterna?
Conosco, questo sì, una diocesi, a cui appartengo, nonostante tutto, guidata da una specie di trottola impazzita, che fa di tutto per disperdere il gregge, lasciando i pastori a capo delle parrocchie in balìa del nulla pastorale.
Che cosa di buono possiamo sperare? Sì, sperare che questi pastori se ne vadano a pascolare il deserto, almeno lì non faranno danni, e forse capiranno che sono dei pezzenti.
Constato amaramente: mai visto cose simili! E poi di cose simili le vediamo ogni giorno, tanto si è nel vuoto pastorale più balordo che si nutre di balordaggine pastorale.
Una politica di merda che si nutre di merda, e una chiesa che è riuscita a tagliare la testa, solo fisicamente, degli spiriti liberi che da secoli avrebbero potuto creare le premesse per il rinnovamento, o conversione, o metanoia, del mondo intero.
Ed ecco il risultato: una massa di coglioni a cui la Chiesa, nonostante tutto, continua a offrire paglia, letame, incartando il tutto in nome del dio del nulla.
La gente deve farsi catturare da un messaggio provocante e mistico nello stesso tempo.
Troppa vuota di testa questa massa che ondeggia a destra o a sinistra secondo opportunismi sempre carnali.
Impressionante…
Non pensavo che si arrivasse a tanto…
Anni e anni di lavoro, e poi vedi che la gente non ha capito nulla, o ha capito ben poco e magari male anche questo poco.
Teologi di merda, preti che sparano cazzate anche su cose sacre.
I saputelli che pensano di trovare la soluzione in cinque minuti.
Si pensa, si riflette, si contempla, e si decide il da farsi.
Una diocesi in mano a una trottola che cosa può sperare di buono?
Nulla…
Siamo nelle mani di un pezzente del nulla.
24 agosto 2024
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