Ancora sull’Arte

L’EDITORIALE
di don Giorgioi

Ancora sull’Arte

Se insisto sull’Arte è perché l’Arte è Tutto.
Possiamo anzitutto dire che l’Arte è lo stile della Nobiltà dell’essere umano. Sì, lo stile, ovvero il modo di essere di una società, come sereno e pacifico con-vivere tra spiriti infiniti. Arte è Armonia pura!
L’Arte non è di per sé poesia o pittura o scultura o musica. È quel modo di essere per cui poesia, pittura, scultura e musica sono espressioni, le più spirituali, della Nobiltà dello spirito umano nello Spirito divino.
Possiamo anche dire che la poesia, la pittura, la scultura e la musica come espressioni “carnali” sono aspetti “particolari” dell’Arte.
L’Arte è il Tutto, quando coglie l’essenzialità dell’Uno divino.
In altre parole, abbiamo frammentato l’Arte, riducendola a espressione carnale di quel qualcosa di Divino, che va oltre un aspetto letterario o pittorico o scultoreo o musicale.
L’Arte non è un dipinto o una statua o una poesia o un brano musicale. L’Arte è l’essere umano in sé, quando lo si scopre come spirito divino. Da qui nascono poesie, dipinti, sculture e musiche.
Dunque, l’Arte non è Dante, non è Michelangelo o Leonardo, non è Mozart o Beethoven.
L’Arte è il Genio divino, da cui emanano gli spiriti umani. Ogni spirito è Arte, in quanto spirito divino.
Le espressioni cosiddette artistiche sono solo “carnalità” più o meno riuscite nell’intento di dirci qualcosa dell’Arte divina.
Il problema è quando tali espressioni carnali sono brutte forme dello stile o modo di essere dello spirito interiore.
Non dimentichiamo che lo spirito è semplicità, essenzialità. Quando leggo una poesia ed è enigmatica o complessa, quando guardo un dipinto o una scultura ed è da spiegare da parte di critici competenti e sapientoni, quando sento una musica e non colgo subito il suo messaggio, non c’è Arte.
L’Arte non è da spiegare, da capire, come qualcosa per addetti ai lavori.
L’Arte la si coglie nella pura contemplazione.
Via dunque ogni critico d’arte. Diamo invece spazio allo spirito libero, che, proprio perché spoglio di ogni sapere, coglie l’Essere divino, l’Arte per eccellenza.
Se vedo un dipinto, e subito scatta in me un risveglio o un respiro divino, questo è espressione d’Arte.
Se leggo un brano letterario, e subito si illumina il mio intelletto, questo è comunicazione d’Arte.
Se sento un brano musicale, e vibra in me qualcosa di divino, questo è sentire Arte.
Se avete capito ben poco di ciò che ho scritto è buon segno. Segno che state capendo qualcosa.
25 settembre 2021
EDITORIALI DI DON GIORGIO 1
EDITORIALI DI DON GIORGIO 2

Lascia un Commento

CAPTCHA
*