Questa chiesa/religione o religione/chiesa è da buttare nel cestino: non serve più!

in Ultimissime / by / on 27 Marzo 2022 at 11:32 /

Questa chiesa/religione o religione/chiesa

è da buttare nel cestino: non serve più!

di don Giorgio De Capitani
Proprio non immaginavo che ancora oggi si potesse arrivare a una tale imbecillità superstiziosa da far raddrizzare i capelli al calvo san Giuseppe, tanto invecchiato da non poter più difendere la sua dolce Sposa dalle imprecazioni scaramantiche di una chiesa/religione, così mal ridotta che si aggrappa anche alle mammelle oramai secche di quella che “fu” la Madre dei viventi, oggi figli suicidatisi con le proprie stesse mani.
Sì, non avrei più immaginato che la Chiesa tornasse ai tempi bui in cui imperava la superstizione più oscena, ma allora, ricordiamolo, c’era anche la luce potente di una Mistica che illuminava gli spiriti rendendoli liberi.
E oggi dove sono gli spiriti liberi?
Nonostante una religione che, castratasi nello spirito, si affida anima e corpo a divinità fasulle, dobbiamo reagire in questo drammatico periodo storico, in cui è tornata in tutta la sua virulenza avida di sangue la pazzia umana: una criminalità di potere, prima bimbo innocente venerato dai furbastri, fattosi poi mostro divoratore di ogni sacrosanto diritto umano.
Urliamo:
UCCIDITE PUTIN, IL PAZZO OMICIDA!
Mandatelo al Creatore, il quale poi deciderà dove cestinarlo!
Ma prima bisogna uccidere l’imbecillità umana.
Oggi tutti sapientoni: filosofi, fisici, scrittori, poeti, artisti, politici di ogni risma, sindaci che rubano i soldi ai cittadini, rimanendo incollati ogni minuto alla propria pagina facebook, venendo perciò meno al proprio dovere di sindaco.
Non ho più parole, o meglio le avrei ancora, ma a che servirebbero?
Piazza pulita…
Sì, mi chiedo ancora: dove sono i saggi, i profeti, i pensatori, gli spiriti liberi?
Non li vedo, neppure ne intravedo l’ombra.
Una politica imbarbarita, una chiesa oscena, una società imbecille!
Ogni buon senso alla deriva!
L’intelletto è sotto i piedi, o messo nel culo, il quale defeca merda culturale.
C’è chi ragiona… ma chi lo ascolta?
C’è chi esce dal gregge rincoglionito… ma è sommerso da una marea di silenzi omicidi.
E in tv impazza l’imbecille profumatamente pagato dalla Tv pubblica.
Ed eccoli questi pezzenti spargi merda pontificare inneggiando al pazzo criminale.
Gli spiriti liberi alzino la testa, urlino la loro rabbia!
Non dobbiamo lasciarci travolgere da una marea di imbecilli.
Non siamo schiavi di nessuna religione, di nessun partito politico, di nessuna faziosità ideologica.
Pane al pane, e vino al vino, senza vendersi al primo offerente, senza temere le ire dei potenti, di subire gli anatemi di una Chiesa che oggi usa altri sistemi per far tacere le voci degli spiriti liberi.
Siamo sinceri: Putin fa ciò che vuole, perché sa di avere via libera, ed è qui il vero dramma della nostra epoca: non saper contrapporre al male quel bene che si chiama energia interiore di chi crede nei valori dello Spirito.
Putin sa di avere dalla sua, direttamente o indirettamente, una Chiesa carnale, che vive di carne, da mantenere con i soldi dei mecenati, criminali o no non importa.
Bisogna contrapporre al male quel Bene che si chiama “mondo dello spirito”.
E dov’è il mondo dello spirito?
Rinnegato dalla società carnale e condannato da una religione carnale.
“Rientra in te stesso!”, e scoprirai una forza tale da spazzar via tutti i Putin della terra, e quell’imbecillità che, come un grembo sempre gravido, sforna criminali ovunque.
Noi, nella nostra carnalità, come mostri ci accoppiamo generando criminali a destra e a sinistra, in ogni campo, anche in quello religioso, dove il Maligno inganna più che altrove.

4 Commenti

  1. luigi egidio ha detto:
    31 Marzo 2022 alle 11:10

    Don Giorgio se lo ritiene utile inserisca quest’intervista.
    https://www.salto.bz/de/article/28032022/paghera-cara-la-sua-guerra-poco-santa

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  2. simone ha detto:
    29 Marzo 2022 alle 05:42

    “Noi, nella nostra carnalità, come mostri ci accoppiamo generando criminali a destra e a sinistra, in ogni campo, anche in quello religioso, dove il Maligno inganna più che altrove.”

    Sembra che gli uomini di questo tempo fatichino ad andare in profondità, a liberarsi del proprio ego per aprirsi alla voce delle Spirito. Siamo troppo orgogliosi, protagonisti e probabilmente ipocriti. Ci accontentiamo di gesti spettacolari, di apparire senza mai guardare al bene di molti; al bene comune. Qui il problema è generazionale; non c’è remore nell’infangare chiunque pur di primeggiare. Pensiamo ancora che una bella preghiera (e chi sa veramente pregare oggi?) oppure un pellegrinaggio, una visita ad un santuario, l’adorazione di una statua possano risolvere i problemi del mondo. Come se una magia riuscisse a mettere tutto a posto, come nelle fiabe migliori.
    Segni profondi di immaturità nella fede. Spiace che sia proprio la Chiesa ad incentivare queste formule. E’ innegabile l’impegno nel provare una via di mediazione ma credo che alcuni segni infastidiscano. Infastidisce soprattutto quell’intervenire solo a tragedia in corso; la Chiesa, più che organismo per pianificare cene, momenti di festa o riti, dovrebbe essere quella voce che scuote le coscienze dei fedeli per ritornare all’incontro interiore con Dio. Un ammonimento costante che risveglia, evidenzia le incongruenze e direziona un cammino. Qui quando va bene si fa festa e ci si incensa; quando va male si tirano fuori tutte le possibili statue per chiedere una grazia. Non va bene. Toglie quella facciata di ipocrisia e ritorna ad annunciare il Vangelo…ma non il Vangelo adattato ai tuoi comodi: il Vangelo di Cristo.

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  3. Martina ha detto:
    28 Marzo 2022 alle 06:00

    Quando qualcuno ragiona è messo da parte e dà fastidio.
    Questi lunghi anni di governi sbagliati e di affari sporchi ci hanno portato all’attuale situazione. Tragica per una guerra in corso ma anche per una totale perdita di quel saper ragionare e essere allo stesso tempo lucidi e realisti.

    È ora di cambiare e ovviamente Putin e questi personaggi (in Italia abbiamo Berlusconi, Salvini, Meloni, Conte ecc ecc) legati a lui creano blocchi per ostacolare il cambiamento.

    Il mondo dello spirito quando lo si trova, si lascia tutto.
    Nulla è più essenziale di questo mondo di Luce vera.

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