È risorta, di nuovo, l’Unità:
a dirigerla uno con la testa fasciata…
Breve storia
L’Unità, Quotidiano politico fondato a Milano nel 1924 da Antonio Gramsci come organo del PC. Soppresso nel 1926, in seguito alle leggi fasciste sulla stampa, continuò a uscire clandestinamente in modo saltuario, per riprendere la pubblicazione quotidiana nel 1944 a Roma e nel 1945 a Milano, Genova e Torino. Nel 1957 rimasero solo le redazioni di Roma e di Milano, unificate nel 1962. Edito dal 1944 dalla società editrice l’Unità, il giornale fu l’organo ufficiale del PCI fino al 1991, quando divenne l’organo del PDS, acquistando poi sempre maggiore autonomia dal partito. Nel 1998 la società editrice (dal 1994 L’Arca, controllata dal PDS) diventò una società per azioni (L’Unità editrice multimediale S.p.A.) ma nel 2000, a causa di una grave crisi di vendite, dovette sospendere le pubblicazioni. Grazie alla sottoscrizione di un gruppo di azionisti capeggiati da A. Dalai, il giornale tornò in edicola nell’aprile 2001 edito da Nuova iniziativa editoriale. Dal primo agosto del 2014, a causa della grave situazione debitoria, ha sospeso le pubblicazioni, riprese il 30 giugno dell’anno successivo con un nuovo assetto societario de L’Unità Srl, l’80% è stato di proprietà della Piesse editore, circa il 20% della Fondazione Eyu (Europa YouDem-Unità che fa capo al Pd). Nel giugno del 2017 per la terza volta ha sospeso le pubblicazioni per pesanti debiti. Nel maggio del 2023 il quotidiano è tornato in edicola, edito dalla Romeo editore srl e diretto da P. Sansonetti.
Dico subito ciò che penso.
Quando ho sentito che a dirigere l’Unità risorta era Piero Sansonetti, subito mi sono crollate le braccia: ho letto di lui e l’ho sentito in qualche suo intervento, quanto mi è bastato per giudicarlo negativamente: uno con la testa fasciata, gretto di mente, ma soprattutto non sopporto quel becero papismo, del gretto pacifismo che mi fa incazzare, non sapete quanto.
La Sinistra italiana ha bisogno di ben altro… È al collasso.
Vorrei dire altro, ma la realtà va ben oltre ogni pensiero o opinione e… fantasia.
Con questa Sinistra e con i suoi mezzi di comunicazione la Destra non avrà rivali e governerà fino alla fine del mondo, che forse, proprio a causa di una Destra disfattista di ogni valore democratico, verrà anticipata per bontà del Padre Eterno che non vuole che noi, suoi figli, soffriamo oltre il dovuto.
E allora, che il Padre Eterno distrugga questo mondo il più in fretta possibile!
In ogni caso, faccio alla rinata Unità i miei migliori auguri.
Meglio una voce in più che in meno, il pluralismo fa parte della democrazia.
Spero di poter trovare qualche buon articolo che condividerò sul mio sito.
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