di don Giorgio De Capitani
In questi giorni non si fa altro che parlare di Loris, il piccolo che è stato trovato morto, ucciso da chissà quali mani omicide. I mass media sono in fibrillazione, godendosi un altro caso irrisolto, almeno per ora. Se la soluzione del caso arrivasse al più presto, finirebbe anche il godimento mediatico. Ogni thriller, arricchito di elementi scabrosi, è sempre il ben venuto per certe nostre tv e per i giornali scandalistici.
E c’è un altro fatto succulento per gli organi informativi: lo scandalo di Roma mafiosa. I nomi si sbattono sulle prime pagine, si va alla ricerca di altri ancora nascosti, si fanno le più strane illazioni, si generano sospetti a non finire: tutti pronti a dire la loro, naturalmente con l’atteggiamento del preveggente saputello e presuntuoso: io l’avevo già previsto… io l’avevo già detto… io…! E chi non è un preveggente in Italia? Tutti, dal cane rognoso al primo pirla che passa per la strada.
E poi si vanno a scomodare i soliti stranoti: il politico integerrimo, il filosofo tuttologo, il sociologo esperto per ogni stagione, lo psicologo con la barba bianca, l’opinionista più gettonato, il giornalista perbenista, ecc. ecc.
Almeno, non si parla più di Salvini! Non tutto il male viene per nuocere! E già questo, ovvero non parlare di Salvini, è già un sollievo!
Ora saltano fuori i campi rom, sfruttati dalla malavita. Salvini, che pensa? Beh, lui non pensa, straparla e basta. La sua lingua è staccata dal cervello. Ma ha cercato lo stesso un modo per farsi notare, mostrando nudo un fisico da bestia, come direbbe il nostro Massimo Boldi. Un fisico da eccitare le baldracche! E lui se la gode, a sua volta eccitato solo dall’idea di mostrare un fisico bestiale alle baldracche, senza genere.
Ma parliamo di cose serie, ovvero di un Paese, nonostante tutto ancora “nostro”, in cui sembra che i tentacoli della piovra si diffondano ovunque, anche nella città “caput mundi”, ovvero nel regno del dio fattosi denaro. Vaticano docet!
Perché scandalizzarsi? Si sa che la piovra si nutre ovunque, soprattutto là dove ci sono potere e denaro, sfruttando anche le miserie più sociali. E qui si tocca il fondo, perché il crimine supera la perversione del maligno stesso.
Certo, non è accettabile sfruttare gli appalti per far soldi, ma affari sono affari, come si dice, e d’altronde non c’è alcun affare che rispetti in pieno la morale.
Ma fare soldi sulle miserie umane, questo è un delitto imperdonabile, come bestemmiare lo Spirito santo. Ma la gente non arriva a pensare tanto. Dice solo: Ci hanno di nuovo fregati! Loro furbi, e noi con il culo per terra. Loro se la spassano bene, e noi qui a faticare come asini. Questo non è giusto!
Bel concetto di giustizia noi italiani abbiamo! I soldi vanno divisi tra tutti in ugual modo, ma non importa il modo!
Se avessimo un concetto giusto di giustizia, forse che, quando votiamo, sceglieremmo sempre i “corruttibili”, ovvero coloro che noi pensiamo che, se venissero eletti, potrebbero farci comodo?
Mi chiedo, da prete, anche da semplice cristiano: a che cosa sono serviti duemila anni di cristianesimo se siamo ancora qui a non capire che cosa sia la giustizia?
Ma la Giustizia la intuiscono solo i Mistici!
Noi barbari, noi razzisti, noi egoisti fin nelle fibre più capillari del nostro corpo, noi che vediamo anche nel più caro amico un potenziale nemico, che ci importa della Giustizia dei Mistici? Noi abbiamo ben altro a cui pensare!
Il nostro stesso pensiero è un tubo digerente che arriva alla pancia e poi alla fogna, tramite il culo, il baricentro del nostro vivere da borghese.
quando si scopre che anche la sinistra ha le mani nella marmellata dobbiamo guardare dentro di noi e questi andare avanti aspettando la nostra conversione?
Quanto sei scemo! Poveretto demente, sub-umano!
Vero che i corrotti vanno condannati tutti, è pur vero che nella sinistra sembrerebbe un fatto episodico, anche se in aumento, ma nella destra, da quanto si evince è endemico, quindi qualche problema c’è.
Caro Don Giorgio,
dia un’occhiata alle foto del ministro Poletti a tavola con gli indagati del nuovo scandalo romano, e faccia una bella riflessione sui contenuti del renzismo al quale sembra essersi votato.
Renzi se non è un Berlusconi-2.0, cos’è?
A che cosa sono serviti 2000 anni di cristianesimo? Gesù è chiaro e leale quando afferma “chi vuole seguirmi rinneghi se stesso prenda la sua croce e mi segua”, non ci ha promesso una vita di rose e fiori. Io non posso condannarlo quando le cose vanno male, perchè a chi lo avrebbe seguito non ha detto che la strada sarebbe stata facile, quindi non ci ha illuso. Poichè Dio è Vita deduco che è solo per i meriti di coloro che portano la croce, che il mondo è andato avanti, altrimenti secondo me sarebbe già finito da secoli; quindi grazie agli Uomini di Buona Volontà. Sulla Croce dei buoni è come se vedessi scritto Amore, Bene, Giustizia, mentre sulla Croce degli iniqui non vedo scritto niente è vuota perchè il Bene, l’Amore, la Giustizia, li hanno sotterrati, come i talenti della parabola. Certo che la lotta tra il Bene ed il Male è durissima e solo i veri Uomini hanno il coraggio di lottare per tutta la loro esistenza per la Giustizia, l’Amore, per il Bene, per sentirsi veramente Umani. La strada è piena di difficoltà, però costoro terminano la loro esistenza gloriosamente avendo resistito al Male. Questi rappresentano la vera Umanità : gli altri per quanto a volte possano diventare ricchi e potenti, non diventeranno mai veramente Uomini come è nel progetto di Dio, ma vivono per assecondare le esigenze del corpo che li fa diventare ribelli a Dio ed egoisti. Il loro padrone è il Male a cui obbediscono ciecamente come una massa di pecore che va verso il precipizio con l’incoscienza degli stolti . E Dio li lascia in balìa delle loro iniquità. Però che bello arrivare al termine della propria vita e poter dire: ho incontrato le lusinghe del Male durante il cammino, ma io ho resistito, ho lottato con coraggio come un soldato, affinchè il progetto di Dio si realizzasse in me, sono stato alleato di Dio nel suo progetto di Umanità. E quando i Giusti vedranno Dio non si vergogneranno di loro stessi, non avranno paura di Lui, ma si lasceranno avvolgere dall’abbraccio di Colui che già avevano accettato nella loro vita terrena ed al cui ricongiungimento avevano anelato nel loro progetto di vita, e finalmente si sentiranno a casa. Anche se non ci fosse la Vita Eterna meglio vivere da “vivi” amando il Bene, che da “morti” amando il Male, morti che iniziano a imputridire prima ancora di morire davvero. Non mi lasco demoralizzare: anche se vediamo tanto Marcio, è il Bene nascosto che sorregge il Mondo.
Bellissimo pero’ dai malvagi bisogna difendersi a qualsiasi costo e non essere succubi gesu’ nel tempio ha ribaltato gli ipocriti
Bisognerebbe anzitutto guardare dentro di noi, e sradicare il male che c’è, prima di pretendere di sradicare il male del mondo. Cristo ci ha anche detto: CONVERTITEVI! La rivoluzione parte da noi. Noi italiani siamo talmente ipocriti (con una maschera sul volto e sulla coscienza) da non vedere quanto siamo brutti!
Caro don Giorgio, parli di “giustizia dei Mistici”. Cosa intendi? Mi piacerebbe sapere qualcosa di piú. Non so se hai giá dedicato altri post su questo argomento. Ti ringrazio in anticipo per il riscontro.
Sì, anche omelie.
Un breve inciso: alla radio ho sentito dire che l’ineffabile Salvini, commentando con una certa soddisfazione l’ultimo scandalo che ha coinvolto la capitale, ha auspicato che a Roma, una volta fatta piazza pulita, venga eletto un sindaco leghista (sigh!). Chissà, forse si riferiva a se stesso?
Sono romano e conosco bene la storia di questa città unica al mondo, che avendo quasi tremila anni di vita ne ha viste di tutte i colori, anche perché da questi parti sono passati un po’ tutti, dagli spiriti più eccelsi, ai più grandi mascalzoni della storia dell’umanità. Tra i quali, per la verità, possiamo annoverare anche un buon numero di religiosi, prelati, cardinali e anche qualche papa. Non c’è da stupirsi troppo, perché chi mastica un po’ di storia sa bene che la madre chiesa, in tutti questi secoli non si è fatta mancare nulla. Che volete che sia un Carminati, un Buzzi, un De Carlo, un Alemanno e prima di loro quella schiera interminabile di politici e di mezze figure del sottobosco malavitoso rispetto ad imperatori, nobiltà, grandi imprenditori, politicanti, indegni ministri del culto ed affaristi di ogni genere? Da che mondo è mondo le grandi città attirano i grandi crimini e a Roma sin dalla sua nascita i corrotti hanno spesso messo su casa. Se pensiamo che anticamente per accedere al Senato e alle cariche più prestigiose, era necessario versare una dote cospicua come garanzia, sorge quantomeno spontaneo il dubbio che non tutti coloro che aspiravano alla vita pubblica fossero in grado di permetterselo, e perciò in qualche caso il denaro accumulato avesse una dubbia provenienza. Ciononostante Roma è sopravvissuta a tutti quelli che hanno cercato o anche solo pensato di saccheggiarla, facendo strame della sua storia e della sua civiltà. E credo proprio che sopravvivrà ancora di fronte a questo scandalo, che probabilmente non sarà l’ultimo. A mio avviso, il problema di questi tempi è la comunicazione, spesso urlata, nel cui ambiente sguazzano agevolmente una serie di cialtroni insignificanti pronti ad atteggiarsi a moralisti, scandalizzandosi al minimo spiffero e al più anonimo lancio di agenzia, coltivando in tal modo la cultura del sospetto e della caccia all’untore, pur di riuscire a vendere qualche notizia in più. Così gli opportunisti e quella parte dell’opinione pubblica più suggestionabile e facilmente manovrabile, non fanno fatica a prendere per buona qualsiasi cazzata venga detta in televisione, scritta su internet o sui giornali, specie se da persone che sono sulla cresta dell’onda, anche se questo non dovrebbe essere motivo sufficiente per ritenere che siano del tutto affidabili. Tanto per certe cose abbiamo tutti la memoria un po’ corta e facciamo presto a prestar fede anche a chi fino a poco fa ci sembrava un buffone, o pensavamo si trattasse di un pericoloso contaballe.
Che dire?
Sulla criminalità organizzata non penso che qualcuno sia preveggente, ma solo che in Italia, dove gira del denaro è più facile che operi il malaffare, piuttosto che il contrario.
Si fa prima a dire dove non non c’è, è risaputo….sopratutto quando di mezzo ci sono appalti pubblici.
L’unica incertezza è quale sarà il prossimo scandalo.
Situazione diversa in casi come quello dell’omicidio di singola persona, al di fuori della criminaltà organizzata, e qui le cose si fanno certamente più difficili nelle ipotesi investigative, dal momento che, a torto o ragione, possono essere coinvolti soggetti a titolo diverso, talora la famiglia, talora estranei occasionali.
Spesso l’occhio televisivo insiste su questi casi, ma credo non sia un male per la cronaca rendere consapevoli tutti di quel che succede intorno a noi, rispetto ad un tempo in cui si diceva che tutto andava bene, perchè non si vedeva.
Certo, talora i giornalisti sono eccessivi, ma poco male, basta cambiare canale ….
La vera domanda importante è quasi in chiave escatologica: ma allora, a cosa sono serviti duemila anni di cristianesimo?
Tale dimensione escatologica risulta evidente anche solo considerando le osservazioni suggerite al precedente commentatore Filippo.
Ora, ognuno potrà dare la sua risposta, atea, agnostica o teologica.
Personalmente, mi limito ad osservare che la promessa, in chiave cristiana, non riguarda questo mondo, e l’ipotizzata seconda parusia è di là da venire.
A chi crede non resta che guardare e, se ancora credente, aspettare.
O preferisce rimettere in gioco il libero arbitrio?
In effetti, concordo con alcuni spunti del precedente commento, peraltro fatti propri da alcuni teologi:
forse non ha fondamento l’onnipotenza?
Oppure, dando per scontata quest’ultima, l’infinita bontà divina?
I fatti umani sono quelli che più spesso mettono in crisi le costruzioni teologiche tradizionali.
Mi ricordo di un articolo che diceva: finora la religione si è posta le domande errate.
Ecco invece una domanda, ritenuta giusta dall’articolista: DIo a cosa serve?e l’intento non era neppure provocatorio….
Al singolo l’ardua risposta,
certo…se ancora si crede….
Ricordo la risposta della teologia tradizionale: mistero della fede..se uno si accontenta….
“…non c’è alcun affare che rispetti in pieno la morale.”
“Mi chiedo…: a che cosa sono serviti duemila anni di cristianesimo se siamo ancora qui a non capire che cosa sia la giustizia?”
Ho estratto, dall’intervento di Don Giorgio, questi due passaggi.
Mi piacerebbe se i concetti che rappresentano potessero essere approfonditi.
Credo che siano di portata generalissima e, vederli scritti, per cui qualcuno, prima, li ha pensati, è come respirare una ventata di aria pulita e fresca in un ambiente asfittico.
Grazie a Don Giorgio e buona giornata a tutti
Povero “essere” umano, “costretto” tra incudine e martello, perseguitato, martoriato e dissanguato dalla dicotomica eterna lotta tra il bene ed il male, da potenti “mangiafuoco” che ne hanno sempre mosso i fili rendendolo quell’inutile burattino, semplice carne da
macello nella loro perversa eterna lotta per la supremazia. Perché tutto questo DIO??? Perché TU, Creatore di tutte le cose visibili ed invisibili, ONNIPOTENTE ed ONNISCIENTE, hai pianificato tutto ciò??? Nella tua ONNIPOTENTE ONNISCIENZA non sapevi che una delle tue tante creazioni, il “grande bugiardo”, si sarebbe ribellato a TE??? Sei stato forse ingannato anche TU??? Non lo avevi previsto? E perché, dopo quel primordiale inganno e la messa al bando del ribelle dal Tuo Regno, hai creato noi, deboli ed inermi burattini in
carne ed ossa, ed hai consentito allo spregevole essere strisciante di circuirci nell’Eden?? La Tua onnipotente onniscienza non aveva previsto nemmeno questo??? Credevi che la Tua debole ed inerme nuova creatura potesse reggere di fronte agli inganni ed alle menzogne del più “potente e maligno “ANGELO” ribelle”? Ci hai condannati ad una vita di sofferenza, malattia e morte per averTi disobbedito???? Qual’è stato il nostro peccato? Aver ceduto all’inganno della POTENTE malefica serpe, Tua creazione, che aveva tradito ed ingannato anche Te????? Tutto questo basterebbe a giustificare secoli e secoli di “collera stragista” e di “malefiche
possessioni” da parte Vostra nei nostri confronti, condite da rituali sacrificali e libagioni, all’interno della Vostra personale guerra per la supremazia???? E perché tutto questo se sapevi sin dall’inizio che comunque alla fine il trionfo sarebbe stato Tuo???
Ed anche tu, iniqua bestia malvagia, non conoscevi forse il risultato finale??? O forse speravi e speri ancora in un risultato diverso??? Rassegnati, sarai schiacciato come meriti!!! E qual’è stato il potere “reale” del nostro “libero arbitrio” da TE concessoci rapportato alla Tua volontà e potenza, alle tavole coi 10 comandamenti date a Mosè e all’immenso ed infido potere ingannevole della “bestia”??? E la venuta di Gesù Cristo, inviato, dopo le Tue molteplici “bastonate”, a redimerci dal nostro presunto peccato/i (???) originale, va intesa come tale (REDENZIONE????????)??? Perché vedi, dopo più di 2000 anni dalla Sua venuta, io continuo a vedere solo inganno, distruzione e morte perpetrati, stavolta, non più dai protagonisti principali di questa eterna
lotta, ma da spregevoli adepti organizzatisi nel frattempo in “oppi dei popoli” o in sette perverse capaci solo di continuare ad uccidere nel nome Tuo o del Tuo avversario. Vedo solo luride meretrici che hanno saputo ostentare l’attributo “SACRO” solo per poter giustificare le più inique nefandezze, ma del vero “SACRO” e della vera “giustizia divina e cristiana”, soprattutto nei confronti della vera sofferenza, a tutti i livelli, ri-donataci da quel “SACRIficio” in croce attraverso la REDENZIONE ed un nuovo “patto”, continuo a vederci poco o nulla!!! E ora che dobbiamo aspettarci??? Il famoso NUOVO ORDINE MONDIALE pilotato stavolta dalla “bestia” e dai suoi seguaci??? Altra indicibile sofferenza pianificata, profetizzata e, a quanto pare, già in corso d’opera??? Sarà questo il “the final cut”, con altri orridi cumuli di putridi cadaveri lasciati alla razzia di altrettanto orridi avvoltoi??? E come se ciò non bastasse, per costoro e per chi non si vedrà straziate le carni dai lugubri sciacalli alati ci sarà anche il “the final
judgement”, l’atto conclusivo, dove i “marchiati” dalla bestia verranno condannati in eterno assieme al loro viscido padrone nel grande stagno di fuoco, laddove i puri, rimasti fedeli in Cristo ritornato, contempleranno in eterno la luce. Era questa la Tua pianificazione originale, DIO???????????? Era questa l’opera cinematografica che avevi concepito riguardo alla nostra misera esistenza da inermi “esseri” umani??? Con un primo tempo da “banditi”, bastonati e massacrati ed un secondo da malvagiamente irretiti e condotti al macello finale??? Mi dici che abbiamo sempre avuto potere di scelta attraverso il nostro libero arbitrio???
Che avremmo potuto avere un percorso ed un finale diversi se fossimo rimasti fedeli in Te ed in Cristo???
E allora come mai, sin dall’inizio, hai sempre profetizzato tutti questi scempi???? Ovvio, sei Onnipotente ed Onnisciente, quindi conoscevi tutta la trama del film, e non solo quella degli ultimi 2000 anni. O forse nel corso della mia misera esistenza Ti ho sopravvalutato???????????????
Beh, perdona, se vuoi, questo tuo umile ed inutile servo per quanto ha detto e dirà, ma se il film concepito era veramente questo, che il vero DIO, chiunque esso sia, abbia pietà di Te, del Tuo perfido e abietto avversario e di tutti i Vostri adepti per tutta la sofferenza che ci avete inflitto nei secoli dei secoli!!!!!
Filippo