
da www.repubblica.it
10 SETTEMBRE 2023
Vaccinazioni anti-Covid, tutte le risposte.
Dosi da ottobre,
si faranno gratis dal medico di famiglia
di Michele Bocci
La campagna sarà fatta insieme a quella contro l’influenza. Primo obiettivo, proteggere anziani e fragili
Quando inizierà la campagna vaccinale anti Covid?
I nuovi vaccini arriveranno a inizio ottobre e a partire dalla fine dello stesso mese inizierà la campagna, che sarà svolta assieme a quella contro l’influenza.
Quali vaccini verranno utilizzati?
Quelli approvati dall’Ema, l’agenzia del farmaco europea, sono stati preparati per contrastare la sottovariante XBB.1.5 ma, assicurano gli esperti, funzionano anche contro quelle nuove, come ad esempio Pirola.
Per chi è indicato il vaccino?
La circolare del ministero alla Salute elenca tre categorie: anziani e fragili, donne in gravidanza e operatori sanitari. La più numerosa è la prima, che comprende tutti gli over 60, gli ospiti di strutture per lungodegenti e le persone che hanno meno di 59 anni ma sono colpite da patologie importanti. In generale si vogliono proteggere coloro ai quali il Covid potrebbe provocare problemi gravi.
Chi somministrerà il vaccino?
Nella gran parte dei casi i medici di famiglia. L’indicazione è quella di iniettare nella stessa seduta l’anti Covid e l’antinfluenzale ma non è detto che sia sempre possibile. In alcune Asl verranno somministrati anche nei distretti sanitari ma non si vedranno più gli hub vaccinali dei tempi della pandemia.

Chi vuole vaccinarsi anche se non rientra nelle categorie considerate a rischio potrà farlo? Se sì, dovrà pagare?
Nella circolare, intanto, si consiglia il vaccino anche “ai familiari e conviventi di persone con grave fragilità”. Quindi tutti coloro che sono vicini a un cittadino a rischio possono richiedere l’iniezione. Ma al ministero e nelle Regioni si ritiene che anche chi non appartenga a questa categoria potrà chiedere il vaccino al proprio medico. La somministrazione è sempre gratuita comunque.
Quanti mesi devono essere passati, per chi si vaccina, dall’ultima malattia o somministrazione?
La dose va fatta almeno 3 mesi dall’ultimo evento, cioè dall’ultima somministrazione (a prescindere dal numero dei richiami che sono stati fatti da quella persona) o dall’ultima infezione.
Dopo quanto tempo si potranno rivaccinare i fragili?
“La valenza della vaccinazione è di 12 mesi”, dice il ministero.
Quante persone hanno fatto il vaccino anti Covid l’anno scorso?
Sono stati circa 6,7 milioni gli italiani che, tra l’autunno e l’inverno scorsi, hanno ricevuto la seconda dose booster, cioè in assoluto la quarta. Il numero di coloro che hanno fatto la vaccinazione anti influenzale, proposta praticamente alle stesse categorie, cioè anziani e fragili, è stato doppio, cioè 12 milioni di persone.
Stanno per arrivare i nuovi vaccini, quanti ce ne sono ancora a disposizione di quelli “vecchi”?
Secondo i dati del governo sono ben 15 milioni le dosi di vaccino anti Covid al momento non utilizzate
Che fine faranno i vaccini non utilizzati?
Molto probabilmente verranno distrutti, visto che è inutile donarli ai Paesi poveri, intanto perché scadono e poi perché le sottovarianti prevalenti cambiano regolarmente.
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