3/ Sul bene comune

L’EDITORIALE
di don Giorgio

3/ Sul bene comune

Se dire bene ci porta in alto, molto in alto, fino a toccare il Bene Sommo, da cui ogni bene origina e a cui di necessità tende, dire ”comune” ci porta in basso, tra la gente che in comune ha solo quella precarietà innata che ci rende in teoria tutti uguali, ma che in realtà ci fa disuguali a causa di quell’egoismo, che vorrebbe farci primeggiare come se ognuno fosse un privilegiato.
Già dire “bene comune” dovrebbe farci capire che il bene non è qualcosa che riguarda l’individuo, casomai quel “singolo” che fa parte di una comunità (parola già espressiva in quanto deriva proprio da “comune”).
Paradossalmente possiamo dire che ci è più facile rimandare il bene al Sommo Bene che non applicarlo al singolo, sempre pronto a farsi individuo, facendo del bene un qualcosa di proprio.
E qui entra in scena quel’”amor sui”, di cui parlavano i grandi Mistici medievali, quando dovevano con due parole definire quell’egoismo che si appropria di ogni cosa, bene o male che sia, a vantaggio di un bene solo apparente, in realtà un male più o meno sommerso da una menzogna di fondo, che è la forza vincente del Maligno.
Il Maligno è l’origine del male, e lascio alla teologia stabilirne la natura, mentre la religione non sa fare che scaricare tutto il male sulle spalle di un angelo decaduto dal cielo, per una disobbedienza ancora oggi tutta da chiarire.
E così il bene non ci fa paura neppure se risalissimo alla sua divina origine, ci fa invece paura quel vivere sociale che lo frantuma sull’egoismo di ciascuno. E c’è chi ideologicamente e con orgoglio si proclama ateo, rifiutando ogni divinità, e perciò sradicando il bene dal Sommo Bene, e poi nella vita pratica vive da selvaggio, come un predatore di qualsiasi vero o finto bene a sua disposizione.
Si ha vergogna a dire che il bene risale a Dio, e poi senza vergogna ci si appropria del bene come se fosse una proprietà del più furbo e del più forte.
(continua/3)
12 settembre 2020
EDITORIALI DI DON GIORGIO 1
EDITORIALI DI DON GIORGIO 2

Lascia un Commento

CAPTCHA
*